Risultati della Ricerca: islam

Abbiategrasso (MI), molotov contro moschea. E’ il terzo attentato da luglio

Una bottiglia molotov è stata lanciata contro la moschea di Abbiategrasso, nell’hinterland milanese. Non si registrano né danni né feriti. Secondo le prime informazioni il gesto è stato compiuto poco dopo le 14.30 da un uomo a bordo di un motorino con il volto coperto da una grossa sciarpa. La bottiglia incendiaria si è infranta a terra annerendo un piccolo tratto di asfalto. Ancora nessuna rivendicazione dell’attentato. Lo stesso centro islamico era stato oggetto di altri attacchi incendiari. Nella notte… Leggi tutto »

Cristiani a Gaza e a Betlemme

La libreria della Società biblica palestinese, nel centro di Gaza, è chiusa: un lucchetto blocca le pesanti serrande azzurre. Attorno, il traffico intasa le strade, le donne si affrettano verso i banchi del mercato. Il sacro mese del digiuno islamico, il Ramadan è ormai finito e la festa della rottura, Aid al Fitr, richiede compere e spese. Il cadavere di Rami Ayyad, il libraio cristiano ucciso a colpi di pistola e accoltellato, è stato ritrovato due domeniche fa a poca… Leggi tutto »

Adin Steinsaltz: ” Gli antisemiti sono malati di mente”

Rabbino Adin Steinsaltz, perché ha dedicato gran parte della sua vita alla divulgazione del Talmud? «L’ho studiato, ristudiato e mi sono fatto coinvolgere. Ho capito che avevo l’abilità di far sì che tutti potessero capirlo». Che cos’è così importante in questo testo? «E’ il pilastro, la colonna centrale dell’ebraismo. Non c’è nessun altro libro come quello, sia per i contenuti sia per come è scritto. E’ un libro che cerca di raccontare, per fare un esempio, la matematica in poesia;… Leggi tutto »

Libertà senza Dio

Nell’immaginario popolare musulmano, l’ateismo è il sintomo della decadenza occidentale. Ma anche l’Islam ha avuto i suoi dibattiti, i suoi califfi illuminati. Poi soppiantati dal pensiero unico.Talvolta le domande che si pon­gono in una società ci infor­mano sulla società che le pone molto più di quanto possano fare le risposte dell’interlocutore, individuale o collettivo che sìa. Nell’ambito della storia della fotografia, alcuni anni fa la stu­diosa francese Francoise Coppo affrontò nella sua tesi di dottora­to le problematiche veicolate dalle fotografie… Leggi tutto »

Governi laici strappate il velo

[…] Il velo islamico non è un semplice velo che una bimba di otto anni decide liberamente di mettersi sul capo perché le piace o pesche giudica più comodo tenere i capelli nascosti piuttosto di metterli in mostra. E’ il simbolo d’una religione nella quale la discriminazione della donna è ancora, disgraziatamente, più forte che in nessun’altra: una tradizionale tara dell’umanità dalla quale la cultura della libertà è stata capace di liberarci in grande misura, seppure non totalmente, grazie a… Leggi tutto »

Germania, in vendita chiese senza fedeli: presto diventeranno moschee

L’Europa delle cattedrali, come la chiamava Robert Schuman, uno dei padri dell’Unione, potrebbe divenire anche l’Europa delle moschee. Questo è almeno il timore esasperato di alcuni media ed esponenti religiosi in Germania, dopo che due luoghi di culto della Chiesa neoapostolica (una confessione cristiana indipendente) a Berlino sono state vendute a comunità musulmane e stanno per essere trasformate in centri islamici. “Il Dio dei cristiani non è il Dio dei musulmani”, protestano alcuni sacerdoti. “Sempre più chiese trasformate in moschee”,… Leggi tutto »

Il prefetto dice sì al burqa. Ok della Bindi

Se la decisione del prefetto di Treviso, Vittorio Capocelli, di legittimare il burqa dovesse accreditarsi come riferimento giuridico e amministrativo a livello nazionale, prossimamente le donne islamiche completamente velate potrebbero frequentare le scuole, essere assunte nei luoghi di lavoro e circolare liberamente ovunque in Italia. Si tratta di un’ipotesi tutt’altro che remota, visto che ha subito incassato l’approvazione del ministro per la Famiglia, Rosy Bindi. Il caso è stato sollevato dal Corriere del Veneto il 6 ottobre con un articolo… Leggi tutto »

I vescovi comprano l’Ancona

La Chiesa scende in campo. Per la prima volta nella sua storia, il Csi, il centro sportivo della Cei, ha costituito una cordata di imprenditori cattolici per gestire una squadra di calcio professionistica. Da oggi l’Ancona, che quattro anni fa giocava in serie A e oggi è capolista del campionato di C1, dipende dal «Centro sportivo italiano» fondato dall’Azione Cattolica e i cui responsabili ecclesiali vengono nominati dalla Conferenza episcopale. Un colpo di scena e una svolta moralizzatrice in una… Leggi tutto »