Risultati della Ricerca: islam

Riflessione sullo show di Roma

Madonna è un involucro lucido come i suoi abiti-corazza che riflettono il caos circostante, transgender in tutto, sesso, musica, moda, religione. Iconoclasta e adorata icona, «gay friendly», blasfema, spirituale, oscillante tra cristianesimo e kabbala, mistica popstar, insomma un’«enciclopedia vivente del contemporaneo» secondo l’Arcigay che le dà il benvenuto a Roma per il «Confessions Tour» di oggi allo stadio Olimpico. Città impazzita e trasporti pubblici deviati. Tutto normale. Ma la diva dal corpo mutante arriva nella capitale rincorsa da un coro… Leggi tutto »

Il Corano elettorale

Mentre l’Europa e il mondo riconoscono che il maggior problema di sicurezza pubblica è rappresentato dagli immigrati musulmani e dai loro figli e nipoti, i quali anche dopo due generazioni mettono a ferro fuoco e tritolo le città, in Italia questi che governano adesso senza maggioranza e senza consenso hanno avuto l’idea del tutto malvagia ed egoistica di prepararsi un pacco di voti a spese della nazione e della sua sicurezza. Prodi e i suoi hanno deciso in Consiglio dei… Leggi tutto »

Lettera di un ebreo a Israele

Yad Vashem è il museo dell´Olocausto di Gerusalemme, il sacrario della Shoah, ma per gli israeliani è ben altro che questo. Quel luogo è per molti aspetti, il topos del senso stesso dell´esistenza di Israele come stato ebraico. Ogni cittadino, ogni fanciullo, ogni soldato, si reca in pellegrinaggio in quel luogo per assumere il pieno statuto identitario di ebreo israeliano. Ogni persona, dal semplice turista o viaggiatore, al più illustre politico in visita in Israele, quale che sia la ragione… Leggi tutto »

Intervista a Rutelli

«Chiesa perplessa su quanto facciamo. Basta superficialità, l’Unione deve parlare ai cattolici». […] -Non è che il gelo fra l’Unione e il Vaticano vi aiuti molto. R: «Gelo mi pare troppo. Diciamo che dobbiamo risolvere un problema. A tratti, nell’Unione si dimentica quello che aveva già capito Togliatti, l’antico capo del Pci: che con i cattolici non bisognava solo fare un compromesso, ma comprenderne il radicamento ». -Vuol dire che la sinistra soffre di un ritardo culturale, dopo la fine… Leggi tutto »

Svastiche sulla moschea di Sanremo

Già oggetto di diversi episodi di intolleranza tra cui un incendio, la moschea di Sanremo ieri notte è stata profanata con svastiche e diverse scritte a sfondo nazista. A dare l’allarme sono stati i responsabili del luogo di culto islamico che hanno informato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos della Questura di Imperia, che mantengono il massimo riserbo sulla vicenda. Nel corso della mattina, alcuni frequentatori della moschea hanno provveduto a ripulire i vetri e… Leggi tutto »

Finalmente si parla del Papa Ma è solo «il signor Ratzinger»

[…] Il Corriere, là dove ogni giornalista– lo ammetta o lo neghi – vorrebbe approdare. Squilla il telefono: che sia il dott. M., direttore del Corriere? Macché, è il tuo caporedattore… Dunque, lezione di giornalismo. Benedetto XVI è in vacanza in Val d’Aosta. Che fare? Niente. Niente di niente. Diciotto giorni a Les Combes? Insignificanti. Il Papa invita i credenti di tutto il mondo a una speciale preghiera per la pace in Medio Oriente? La cosa potrà interessare – ragionano… Leggi tutto »

Val d’Aosta, lite sul «signor Ratzinger»

L’ha chiamato in consiglio regionale «signor Ratzinger», perché a tutti fosse chiaro che per lui, laico e uomo di sinistra, il Papa in vacanza in terra valdostana deve essere trattato come un ospite qualunque. Quindi l’ha paragonato a Tariq Ramadan, sottolineando come la calorosa accoglienza riservata al Pontefice strida con il divieto imposto un anno fa all’intellettuale islamico di prendere parte a un convegno organizzato dall’università della Valle d’Aosta. Tanto è bastato perché il consigliere Alessandro Bortot, esponente della sinistra… Leggi tutto »

Iran: dietro le quinte l’ayatollah invisibile

[…] Il 12 luglio, il braccio terroristico dell’Iran in Libano, l’Hezbollah, con un’incursione in territorio israeliano, uccidendo otto soldati e sequestrandone due, ha provocato la deflagrazione della guerra. Raccogliendo e amplificando la portata di un conflitto già innescato il 25 giugno da Hamas, anch’esso sul libro paga dell’Iran, con un attentato terroristico in territorio israeliano costato la vita a due soldati e il rapimento di un terzo. Così, come d’incanto, la minaccia iraniana sembra essere passata in secondo piano e… Leggi tutto »