Chiediamo “cristianamente scusa” a tutti i musulmani che si sono sentiti offesi. Il direttore del mensile ‘Studi Cattolici’, vicino all’Opus dei, interviene in prima persona all’indomani della bufera sollevata dalla vignetta che riprendendo un passo di Dante in cui Maometto viene descritto all’inferno. Cesare Cavalleri si dice “sorpreso e dispiaciuto della ripercussione mediatica provocata da una vignetta pubblicata nel numero di marzo” della testata da lui diretta. Nel disegno firmato da Guido Clericetti, il poeta guarda verso un burrone avvolto… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
Il presidente della repubblica turca difende la laicità
La Turchia fronteggia una crescente minaccia da parte dei fondamentalisti islamici che vogliono distruggere il suo sistema di governo laico, ha affermato il presidente turco Ahmet Necdet Sezer. “Il fondamentalismo religioso ha raggiunto allarmanti proporzioni. L’unica garanzia per la Turchia contro questa minaccia è il suo ordinamento laico”, ha detto Sezer lo scorso mercoledì durante un incontro con alcuni ufficiali. Un articolo in inglese è stato pubblicato sul sito greco “Reporter”
Gli ayatollah vogliono bloccare «Submission 2»
Il presidente del Parlamento iraniano, Gholam-Ali Hada-Adel, ha chiesto ai Paesi islamici di mobilitarsi per bloccare la produzione della seconda parte del film olandese «Submission» in quanto rappresenterebbe «un pericolo per la religione islamica e un nuovo attacco contro i musulmani dopo la pubblicazione delle vignette offensive del profeta in numerosi quotidiani europei». […] La seconda parte di «Submission», progetto al quale sta lavorando la parlamentare olandese di origine somala Ayaan Hirsi Ali (sceneggiatrice della prima parte del film), dovrebbe… Leggi tutto »
Allam non va al convegno su «fede e ragione»: c’è anche Ramadan
[…] Magdi Allam, editorialista del «Corriere» e autore di libri duramente critici nei confronti dell’integralismo islamico, accetta l’invito di Rushdie, presidente uscente del Pen; il suo nome e la fotografia appaiono sul sito www.pen.org insieme a quelli dei prestigiosi colleghi. Ma ecco che, verificando l’elenco, Allam si imbatte in quello di Tariq Ramadan, un nome e una bibliografia che lo fanno sobbalzare, perché simboleggiano tutto ciò contro cui lui si batte da sempre. Sono musulmani entrambi, Allam e Ramadan, ma… Leggi tutto »
Indonesia: integralisti musulmani attaccano uffici di Playboy
Una folla di trecento musulmani integralisti hanno attaccato gli uffici a Giakarta della rivista Playboy, uscita per la prima volta in Indonesia pochi giorni fa. I dimostranti, in maglietta bianca e con il capo coperto, hanno lanciato sassi contro l’ingresso e spaccato i vetri dell’edificio in cui ha sede il giornale. Al grido di ‘Allahu Akbar’ (Dio e’ il piu’ grande), i contestatori hanno anche strappato diverse copie dell’edizione indonesiana di Playboy che, nel rispetto dei rigidi costumi islamici, non… Leggi tutto »
La Cassazione: è gesto razzista strappare velo a donne mussulmane
Per la Cassazione l’azione con cui si cerca di togliere il velo ad donna di religione islamica che sta andando alla moschea per pregare denota l’aggravante della finalità “di discriminazione ed odio etnico razziale e religioso”. Nella sentenza 11919 depositata oggi la Corte di Cassazione conferma la condanna per atti osceni, aggravata dalla discriminazione razziale e religiosa, a un trentenne di Genova che si era tirato giù i pantaloni al passaggio di due islamiche dicendole “negre di me… sparatemi un… Leggi tutto »
Ora di religione, comunicato stampa UAAR
Finalmente si è aperto il dibattito sull’insegnamento della religione a scuola. La presenza di un milione di musulmani ha imposto di dibattere se continuare a privilegiare la sola religione cattolica, oppure se sia opportuno aggiungere un’ora di islam, oppure ancora se non sia più civile avviare un insegnamento generico di storia delle religioni. Dell’esistenza di milioni di cittadini italiani non credenti, delle loro esigenze, del disagio che provano quando a scuola non ci sono accettabili insegnamenti alternativi, non si parla:… Leggi tutto »
Parla il padre del convertito afghano: «Mio figlio deve morire»
Il padre di Abdul Rahman, l’afgano convertito al cristianesimo e rilasciato dal governo di Kabul, ha chiesto che il figlio venga condannato. “Non è più mio figlio. Ha fatto un’altra scelta. La nostra costituzione si basa sulla sharia. Ma lui ha deciso di rinnegare l’islam e di convertisi al cristianesimo. È peccato, peccato grave. Deve morire”, ha detto Abdul Manan, 64 anni, riportando il pensiero di tutto un Paese. “Mio figlio è morto tre settimane fa. È una vergogna per… Leggi tutto »
