Risultati della Ricerca: islam

Nuovo sondaggio sul sito UAAR

Nella home page del sito UAAR è da oggi disponibile un nuovo sondaggio. La domanda formulata ai navigatori è la seguente: “Tra le opzioni proposte quale, secondo te, è in grado di innescare i conflitti più pericolosi?”. Sei le possibili risposte: il laicismo europeo, l’ateismo cinese, l’ebraismo di Israele, la Chiesa cattolica, il fondamentalismo cristiano USA, l’Islam. Il sondaggio è stati pubblicato sulla home page del sito UAAR

Le accuse di Pera

Il presidente del senato italiano Marcello Pera, considerato un intellettuale laico di centrodestra, ha criticato ieri la debolezza dell’Europa di fronte agli attacchi degli estremisti islamici scatenati dalle vignette blasfeme. Pera, già autore insieme a papa Ratzinger di un libro sull’identità europea, ha presentato un manifesto in undici punti in difesa della civiltà occidentale. In occasione della presentazione ha voluto sottolineare l’importanza di distinguere tra un islam moderato, con il quale è possibile dialogare, e un islam fanatico che odia… Leggi tutto »

Dialogo tra due viaggiatori (a proposito di vignette)

[…]M.: Lei non mi convince del tutto. Come fa a non sentire la violenza dello sfregio fatto ai credenti dell’islam con la rappresentazione del volto del Profeta, già blasfema di per sé e, in sovrappiù, con una bomba in testa? Che cosa c’entra questo con la libertà di espressione? Inoltre proprio in questo momento, con la guerra preventiva del signor Bush, con l’Afghanistan e il disprezzo imperialista nei confronti di tutto l’islam… S.: Con ordine. Pensa che non capisca lo… Leggi tutto »

Nella Fattoria Allah diventa Pascià «per rispetto»

Allah! Allah! Allah!, ma cchi t’ha ffatto fa’?» cantava Renato Carosone nel 1958, quando i rapporti tra Occidente e mondo musulmano erano più distesi, o quantomeno più rarefatti, di adesso. Mezzo secolo dopo, meglio non sorridere troppo sui simboli islamici, devono aver pensato gli autori della «Fattoria», il reality show in onda il mercoledì su Canale 5. Che riprende come sigla proprio «Caravan petrol» ma ne cambia il ritornello: «Allah Allah Allah» è stato sostituito con «Pasha, pasha, pasha». Se… Leggi tutto »

Tre piccoli rimedi

Nella Nigeria sudorientale – si poteva leggere ieri – un certo numero di cristiani ha dato fuoco a due moschee per vendicarsi delle violenze islamiche dell’ultimo fine settimana. Chiese distrutte, moschee bruciate sono uno scenario che, se anche solo accennato, ci caccerebbe definitivamente in un vicolo cieco. […] Solo di recente, infine, si sono resi conto che da seggi elettorali aperti in fretta su terreni bombardati, senza alcuna sedimentazione non dico di democrazia ma anche solo dei suoi riti, non… Leggi tutto »

Nigeria: scontri musulmani-cristiani, 130 morti in 5 giorni

Oltre 130 persone sono morte in cinque giorni di scontri tra musulmani e cristiani in Nigeria, dove le tensioni religiose ed etniche sono ulteriormente aggravate dall’incertezza sul futuro politico. A Onitsha, grande centro commerciale con popolazione in prevalenza cristiana nello Stato di Anambra (sudest), almeno 85 persone – secondo il gruppo per i diritti umani Organizzazione per le libertà civili (Clo) – sono state uccise in due giorni di disordini. Giovani cristiani hanno fatto scorrerie nelle strade, aggredendo musulmani con… Leggi tutto »

Fini incontra ambasciatori arabi alla Farnesina

Il vicepremier e ministro degli Esteri Gianfranco Fini ha ricevuto alla Farnesina gli ambasciatori arabi accreditati a Roma.‘La liberta’ di stampa – ha detto Fini – non deve in alcun modo essere confusa con la licenza di irridere e offendere i sentimenti religiosi’. È necessario – ha detto Fini – ‘non cadere nella trappola degli estremisti che mirano a innalzare il livello della tensione per pregiudicare il dialogo fra i mondi arabo-islamico e occidentale’. Lancio ANSA

Intervista a Hubert Vedrine

Hubert Vedrine è stato per cinque anni (1997-2002) ministro degli Esteri nel governo di Lionel Jospin. L’abbiamo incontrato a Parigi, alla vigilia del viaggio che lo porterà oggi pomeriggio a Roma a Palazzo Farnese, sede dell’ambasciata francese, per un dibattito con Massimo D’Alema sulle relazioni transatlantiche. […] -Non sono queste le basi di uno scontro di civiltà? «Non necessariamente. Non ci sarà scontro di civiltà se si darà prova, da una parte e dall’altra, di moderazione e di intelligenza. Credo… Leggi tutto »