Dopo l’assassinio di tre cristiani avvenuto mercoledì 18 aprile nella città di Malatya, situata nell’est della Turchia, in una dichiarazione rilasciata a ZENIT, monsignor Luigi Padovese, Vicario Apostolico dell’Anatolia, ha proposto un’azione comune alle autorità religiose turche per sconfiggere la violenza. “Questo nuovo episodio ci ha turbati profondamente – ha detto il Vicario Apostolico alla nostra agenzia –. Non conosciamo ancora la matrice di questo atto efferato. L’impressione è che il modo con cui sono stati uccisi questi tre fratelli… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
Ultrà islamici sgozzano tre cristiani
È stata un’esecuzione: gli aggressori sono entrati, hanno bendato gli occhi e legato mani e piedi a chi avevano davanti, li hanno fatti sedere a terra. E li hanno sgozzati tutti e tre, due turchi e un tedesco, mentre una quarta persona è in condizioni critiche dopo essersi gettata dalla finestra, per sfuggire alla mattanza. Scene da violenze settarie in Iraq, ma che ieri hanno avuto luogo a Malatya, nel sud-est della Turchia. Le vittime sono tre dipendenti della casa… Leggi tutto »
L’Ue apre all’islam ma un certa Turchia lo vuole contenere
L’«altra Turchia», quella dimenticata. Quella che da quasi cent’anni si batte per assomigliare di più a noi e che da un paio di decenni rischia invece di riscivolare lontano, nel grembo che il suo grande leader del XX secolo, Kemal Atatürk, considerava un baratro: quello dell’identità nazionale negata, annullata nel gran brodo di un comunitarismo islamico. Quella Turchia che da decenni sta perdendo la maggior parte delle sue battaglie, che vede erosi o minacciati l’uno dopo l’altro i pilastri del… Leggi tutto »
Se l’Italia si arrende all’Islam
Al Qaeda è ora nel Maghreb. Ad Algeri ha usato il suicidio del terrore. A Casablanca la polizia ha snidato quattro terroristi che si sono fatti saltare in aria. Il terrore dunque è più vicino, deciso a espandere la sua area oltre la guerra irachena e afghana. I talebani sono all’offensiva in Afghanistan e le madrasse wahabite continuano a crescere in Pakistan, dove Musharraf è ora più isolato. In Somalia le corti islamiche hanno ripreso l’offensiva. Se si pensa che… Leggi tutto »
Esplose bottiglie a Islamic Relief
Domato questa mattina un principio d’incendio causato da bottiglie incendiarie lasciate davanti alla sede del Islamic Relief Italia a Milano. Alla stessa ora, intorno alle 7, al centralino dei Vigili del fuoco e’ arrivata una rivendicazione: ‘Siamo il Fronte cristiano combattente, abbiamo distrutto la sede dell’Islamic Relief. Paolo Gonzaga e’ stato condannato a morte da un tribunale cristiano’. Gonzaga e’ il direttore di Relief Italia, associazione di raccolta fondi di matrice musulmana. Fonte: ALICE News.it
Islam, rivolta dei moderati
Dicono di aver scoperto il vero volto dell’Ucoii, l’Unione delle comunità e delle organizzazioni islamiche in Italia. E di volersene andare. Se fossero semplici militanti non ci sarebbe notizia, ma si tratta di ben cinque membri del consiglio d’amministrazione dell’Ucoii, che in tutto ne conta undici. La loro è una ribellione discreta, graduale, ma irrevocabile. Così assicura al Giornale il professor Habib Sghaier, presidente dell’Associazione comunità stranieri in Italia (Acsi) e membro della consulta nazionale dell’immigrazione, che è in contatto… Leggi tutto »
Moschee violente: qui l’Islam recluta i suoi “martiri”
«C’è gente che viene in moschea e dice: io voglio andare a combattere in Irak». Così, tempo fa, parlava Abu Imad, l’Imam della moschea milanese di viale Jenner. Negli stessi giorni, l’allora procuratore aggiunto di Milano Stefano Dambruoso – titolare delle inchieste sul radicalismo islamico – lanciava allarme. «È accertata la presenza di mujaheddin in Italia – disse il magistrato davanti al Copaco – che potrebbero colpire anche nel nostro Paese». Una moschea, luogo per pregare, un’occasione per reclutare. Non… Leggi tutto »
DICO: Amato, no a impostazioni da societa’ “islamizzate”
La costruzione del bene comune in una società può avvenire solo facendosi carico delle altrui visioni del bene comune, e non cercando “di imporre la propria unilateralmente”, come avviene nelle “società islamizzate”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Giuliano Amato, intervenendo in un convegno sul “Bipolarismo mite”, organizzato dall’Intergruppo per la sussidiarietà. Nel suo intervento, Amato ha sottolineato che nell’attuale sistema politico la contrapposizione “bellica” tra i due poli impedisce spesso di “identificare un bene comune”. “A proposito di bene… Leggi tutto »
