Risultati della Ricerca: islam

Molti giovani musulmani inglesi sognano la legge islamica

Un’inchiesta demoscopica, realizzata da un istituto vicino al partito conservatore su 1.003 musulmani inglesi, ha evidenziato che più di un terzo dei giovani tra i 16 e i 24 anni vorrebbe vivere sotto la legge islamica (il dato scende al 19% tra gli over-55). Il 74% vuole che le donne portino il velo (28% tra gli anziani), il 31% ritiene che gli apostati debbano essere puniti con la morte (19% tra gli anziani) e il 13% ammira organizzazioni come al-Qaeda. Un… Leggi tutto »

Rusconi: “Cristiani per contrasto all’Islam?”

E’un’ingenuità l’iniziativa della Curia bolognese di creare un contatto «porta a porta» tra sacerdoti cattolici e credenti musulmani in occasione della benedizione pasquale delle case. L’iniziativa nasce dal buon proposito di porre rimedio all’accusa assai più realistica, uscita dagli stessi ambienti vescovili, che sia in atto un «disegno di islamizzazione» della città attraverso la diffusione delle attività economiche e sociali della comunità musulmana. Se l’iniziativa della Curia non si limitasse a ristabilire un clima più sereno, ma avesse l’ambizione di… Leggi tutto »

“Non sono islamici”, i Castagna fuori dalla moschea

Si sono celebrati ieri in Tunisia i funerali di Raffaella Castagna e di suo figlio Youssef, due tra le vittime della strage di Erba. Ma al padre della donna, e agli altri parenti giunti qui per accompagnare i due feretri nel cimitero musulmano, è stato impedito l’ingresso nella moschea perché non sono di fede islamica. Nemmeno Azouz, marito di Raffaella e padre del piccolo Youssef, ha partecipato alla cerimonia funebre. «Non sono un musulmano praticante», ha detto. L’uomo, in Tunisia,… Leggi tutto »

Il “burqini”, costume da bagno islamico

Dominican Today, di Santo Domingo, informa di un’importante innovazione nella moda femminile islamica. Il “burqini”, una sorta di burqha “da mare” che permette alle donne musulmane di godersi la vita da spiaggia senza mostrare né capelli né un centimetro del corpo, come comanda il Corano. La stilista australiana che l’ha creato, Aheda Zanetti, giura di aver avuto “migliaia” di richieste da tutto il mondo per l’indumento. “Ogni giorno – ha dichiarato – qualche donna entra nella mia boutique e dice,… Leggi tutto »

Amis attacca l’Islam e si autocensura

Erano attese le solite polemiche che ogni nuovo libro di Martin Amis innesca. Ma questa volta l’autore, certo sollecitato dall’editore, ha spento il fuoco sul nascere, eliminando dal romanzo House of Meetings (ed. Jonathan Cape), due feroci racconti sull’Irak e sull’islamismo che nella penna del più disincantato scrittore britannico sapevano di provocazione. I due racconti, una riflessione sui meccanismi mentali del terrorismo islamico e una divagazione satirica sulla personalità di un dittatore mediorientale in cui si riconosce Saddam Hussein, erano… Leggi tutto »

Il Papa al nuovo ambasciatore turco “La Chiesa cattolica rispetta l’Islam”

Il Papa ha ribadito oggi nell’incontro con il nuovo ambasciatore turco Muammer Dogan Akdur il rispetto proprio e della Chiesa per l’Islam. “Nel corso del mio viaggio memorabile in Turchia – ha detto Benedetto XVI – ho manifestato a più riprese il rispetto della Chiesa Cattolica per l’Islam e la stima del Papa e dei fedeli per i credenti musulmani”. Il Papa ha ricordato al nuovo ambasciatore come tali sentimenti siano stati da lui espressi “soprattutto nella visita alla Moschea… Leggi tutto »

Si rifugia in Kenia uno dei leader delle Corti islamiche

Shek Sharif Shek Ahmed, il capo dell’esecutivo dell’Unione delle Corti Islamiche (ICU), che ha governato in Somalia dal giugno al dicembre dell’anno scorso, si è consegnato al governo keniota, con il quale ha trattato la richiesta (accolta) di asilo politico. Shek Sharif ha già raggiunto Nairobi dove è ospite delle autorità keniote. Secondo fonti della diaspora somala un altro leader delle Corti, Shek Hassan Daher Aweis, il capo della shura, cioè del parlamento islamico, starebbe trattando la resa, ma la… Leggi tutto »

Niente scherzi sull’islam, Rabat mette al bando un giornale

Meglio non scherzare con l’islam in Marocco. Il periodico arabofono Nichane l’ha imparato sulla propria pelle: in seguito a un servizio sulle «noukat», le barzellette di uso comune tra i sudditi di Mohammed VI, si è visto chiudere i battenti di imperio, mentre il suo direttore Driss Ksikes e la giornalista Sanaa Al Aji sono stati portati in giustizia, dove rischiano tra i tre e i cinque anni di carcere per «attentato alla religione islamica». Tutto è cominciato il 10… Leggi tutto »