L’elenco dei musulmani condannati a morte per apostasia si allunga sempre più. Tra i nomi nuovi spiccano quello di Hassan Al Turabi, il più influente e controverso leader islamico sudanese, e Gamal Al Banna, fratello del fondatore dei Fratelli Musulmani. A testimonianza della gravità della minaccia, Gamal Al Banna presiede un «Comitato di difesa delle vittime delle fatwe del terrore». Perfino Osama Bin Laden ha deciso di aderire a questa sorta di tribunale dell’inquisizione islamico che taglierebbe la testa alla… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
Kashmir: 22 indù uccisi da ribelli islamici
Almeno 22 indù del Kashmir sono stati rapiti e uccisi da presunti ribelli islamici nel Kashmir indiano. Lo ha annunciato oggi la polizia. La regione è scossa dal 1989 da un’insurrezione separatista guidata dai ribelli islamici. Le vittime sono state rapite ieri sera da assalitori pesantemente armati nel distretto di Doda (sud), secondo l’ispettore generale S.P. Vaid. “Sono stati allineati e poi abbattuti”, ha dichiarato il responsabile. Fonte: Swissinfo
Ratzinger, svolta sull’Islam: «Prima i diritti umani»
Archiviato il dialogo teologico con i musulmani, niente più preghiere interreligiose come amava fare Wojtyla ad Assisi. Meglio sviluppare con il mondo islamico un confronto per valorizzare la dignità della persona umana e la tutela dei diritti fondamentali. La nuova linea di Benedetto XVI si è delineata in un incontro segreto a Castelgandolfo, di cui Repubblica è in grado di raccontare i retroscena. Sono stati due giorni di discussioni intense sull’Islam nella sua dimensione religiosa, politica e sociale, durante i… Leggi tutto »
«Islam moderato, per i jihadisti un nemico da abbattere»
«Destabilizzare i regimi arabi moderati e apostati. Propagare la jihad globalizzata all’intero Medio Oriente. Ribadire con l’arma del terrore la propria leadership nel variegato arcipelago dell’Islam radicale armato. C’è tutto questo dietro il triplice attentato di Dahab». A parlare è il professor Nabil El Fattah, già direttore del Centro di Studi Strategici di Al Ahram del Cairo. «Piuttosto che avventurarsi in ardite decriptazioni dell’ultimo messaggio audio di Osama Bin Laden – rileva lo studioso del terrorismo jihadista – rifletterei su… Leggi tutto »
Rivolte e rifiuto in nome dell’islam
«L’idea è quella di mettere i palestinesi a dieta, ma di non farli morire di fame». Così Dov Weisglass, consigliere del primo ministro israeliano, riassumeva la strategia del suo paese all’indomani della vittoria di Hamas. Per aver esercitato i loro diritti democratici, i palestinesi saranno dunque puniti. Gli Stati uniti e l’Unione europea hanno aderito a questa logica immorale che potrà solo aggravare la situazione, già drammatica, delle popolazioni di Cisgiordania e Gaza. Il doppio linguaggio occidentale suscita un indignato… Leggi tutto »
Vignette anti-islam, atto II
Ha tutta l’aria di una trovata pubblicitaria l’iniziativa della rivista Studi cattolici, che sembra voler riaprire lo scontro sulle vignette che raffigurano Maometto e sono considerate offensive e blasfeme da milioni di musulmani. […] I musulmani d’Italia si sono fatti sentire. L’ambasciatore Mario Scialoja (Lega Musulmana mondiale) sottolinea «l’estremo cattivo gusto», il segretario dell’Ucoii (Unione comunità islamiche) Hamza Picardo rileva che «la madre dei cretini è sempre incinta» e Souad Sbai, presidente delle associazione marocchine in Italia che siede nella… Leggi tutto »
Islam: vignetta di Maometto all’inferno su ‘Studi Cattolici’
Una vignetta satirica pubblicata da ‘Studi Cattolici’, ispirata a Dante, spedisce Maometto dritto dritto all’Inferno.‘Inaugurare la serie delle vignette politicamente scorrette, ogni tanto fa bene’, dice il direttore Cesare Cavalleri, membro dell’Opus Dei che aggiunge: ‘Si tratta solo della raffigurazione di un passo tratto dal canto XXIII della Divina Commedia. L’UCOII (comunita’ islamiche), critica la decisione: ‘la madre dei cretini e’ sempre incinta’. Lancio ANSA
Islamici al potere: il programma censorio di Hamas
Sì alla libertà religiosa e a (un certo) cinema, ma divieto assoluto di esibirsi nella danza del ventre, chiusura immediata dei casinò e lotta senza quartiere al ‘’nudo e alla volgarità”. Attallah Abu al-Sibbah, neoministro della Cultura di Hamas, riassume così la sua ‘visione’ per il futuro, ben lontana dal deposto regime dei mullah in Afghanistan – “non vogliamo che la nostra gente diventi come i talebani” – ma comunque all’insegna di regole ben precise per “purificare” la società. In… Leggi tutto »
