Risultati della Ricerca: islam

I musulmani che abbandonano l’islam: «È il medioevo»

Verrebbe da dire: «Che Allah vi protegga!». Se non fosse che sono dei musulmani che non credono più in Dio. Anzi si professano atei. Ma ciò che maggiormente colpisce è che abiurano l’islam pubblicamente, rivendicano con orgoglio l’affrancamento da una religione da loro vissuta come una forma di schiavitù intellettuale e percepita come la vera fonte della cultura dell’odio e della morte. Così come sorprende, in questa fase storica dove predomina la paura, che il numero degli ex musulmani- atei… Leggi tutto »

Dodici intellettuali contro il «totalitarismo islamico»

Il settimanale satirico francese Charlie Hebdo , che tre settimane fa aveva ristampato le 12 vignette danesi su Maometto, pubblica oggi un manifesto di dodici intellettuali, tra cui gli scrittori Salman Rushdie e Taslima Nasreen e il filosofo Bernard-Henry Levy. «Dopo aver vinto fascismo, nazismo e stalinismo, il mondo affronta una nuova minaccia globale e totalitaria: l’islamismo», sostiene il manifesto. «Noi scrittori, giornalisti e intellettuali lanciamo un appello a difesa della libertà. Non è uno scontro di civiltà o un… Leggi tutto »

Vignette sull’Islam: estremisti oscurano sito

Il sito sindacale del polo elettronico aquilano è stato oscurato da un scritta che formula minacce per le vignette satiriche anti-islam. «Siamo la guardia della Turchia & dell’Islam!» è scritto fra l’altro nel testo in inglese che oscura l’ indirizzo www.poloelettronico.it. Con implicito riferimento a siti danesi ed italiani viene aggiunto: «Siamo qui per uccidere.dk/it». Fonte: Il Tempo

Vignette sull’Islam: intervista al Nobel Soyinka

Oggi sulle pagine de la Repubblica possiamo leggere un’interessante intervista al premio Nobel per la letteratura 1986 Wole Soyinka, drammaturgo e romanziere nigeriano. […] Sulle vignette contro Maometto commenta: “Io avrei preferito che non fossero mai pubblicate […] tuttavia la reazione alla loro pubblicazione è largamente ipocrita e decisamente spoporzionata all’offesa” e ancora “i musulmani farebbero piuttosto bene a ricordare il modo in cui i loro estremisti hanno storicamente denigrato altre religioni e altre icone religiose. Non sono trascorsi molti… Leggi tutto »

Parigi, leader anti-Islam cacciato dal corteo per il giovane ebreo ucciso

Molti politici ma meno gente del previsto al corteo contro il razzismo e l’antisemitismo che ha percorso ieri le strade di Parigi in memoria di Ilan Halimi, il giovane ebreo di 23 anni, rapito e torturato a morte da una banda della banlieue. Secondo gli organizzatori, nella fredda giornata hanno sfilato circa 200mila persone, per l’organizzazione non governativa Sos Razzismo 80mila ma secondo la polizia solo 33mila. Seminascosti, erano presenti anche esponenti del Fronte Nazionale, il partito d’estrema destra di… Leggi tutto »

Pera fa il Carlo Martello e va alla guerra contro l’Islam

L’indirizzo Internet già fa capire molto: perloccidente.it si presenta subito come il portabandiera dei cosiddetti valori occidentali. In realtà è soltanto una vetrina delle tesi di quelli che vorrebbero essere i teocon italiani. Guidato naturalmente da Marcello Pera, il pittoresco presidente del Senato che da alcuni anni tenta di ritagliarsi uno spazio nel confuso orizzonte della destra italiana proponendosi come alfiere dell’antirelativismo culturale, un manipolo di personaggi in cerca di identità ha adesso pubblicato sul sito un manifesto. Intitolato Le… Leggi tutto »

L’apostolato cristiano nelle terre dell’Islam

Il “Corriere della Sera” di oggi ha ospitato una lettera del coordinatore del circolo UAAR di Palermo, Pietro Ancona, nonché la risposta datagli da Sergio Romano. La terribile fine di don Andrea Santoro, una vita dedicata agli altri stroncata ancora giovane, mi ha fatto pensare all’opera di evangelizzazione della Chiesa, al duro prezzo di sangue pagato da tanti missionari, alle bombe ad orologeria di odi tribali che vengono innescate e che, prima o poi, scoppiano come abbiamo recentemente visto in… Leggi tutto »

Australia, premier anti-islam. È bufera

A due mesi dallo scoppio in Australia di violenze anti-arabe e nel clima arroventato dalle polemiche per le vignette satiriche su Maometto, le affermazioni del premier John Howard su una presunta «incompatibilità» di alcuni aspetti della cultura islamica con le tradizioni australiane hanno aggiunto benzina sul fuoco. «C’è un segmento che è completamente opposto al nostro tipo di società, e questo è un problema» ha dichiarato il Primo ministro, secondo quanto riportato dalla Bbc. Un altro punto dolente della cultura… Leggi tutto »