Roberto Calderoli, cosa c’è secondo lei dietro questo assurdo attacco ai presepi? «Bisogna distinguere. Da una parte, infatti, c’è chi vorrebbe l’eliminazione dei presepi in nome di un presunto rispetto delle altre religioni. Nel caso di quanto accaduto ieri alla Camera, invece, siamo in presenza di un vero e proprio attacco alla famiglia tradizionale che peraltro testimonia quanto sia falsa la lotta per i Pacs di quelli che affermano di volere soltanto il riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto… Leggi tutto »
Tag Articolo: ateismo
Cristianesimo jihadista: un videogioco per convertire gli atei (o ammazzarli)
Il nuovo fronte della periodica ”guerra culturale” negli Usa è arrivato giusto sotto Natale, con un videogioco che divide i cristiani evangelici da quelli delle confessioni tradizionali. Pomo della discordia è Left Behind: Eternal Forces, basato su una collana di libri diventata di culto tra gli evangelici americani. Si convertono atei in cristiani, si uccidono i non credenti, si avanza pregando. Uscito nei negozi il mese scorso con il bollino “adatto agli adolescenti”, il videogame è diventato un caso nazionale,… Leggi tutto »
Reciprocità tra credenti e atei
Se una legge dello Stato permette qualcosa che la dottrina cattolica vieta, per esempio il divorzio, i cattolici non sono obbligati “per forza” a divorziare. E questo è stato dimostrato storicamente. Viceversa i non cattolici sarebbero obbligati “per forza” a non divorziare se la legge non ci fosse. Come è stato storicamente dimostrato quando la legge sul divorzio non c’era. Questo ragionamento può essere esteso ad aborto, eutanasia, Pacs ecc. Questa pretesa egemonica e antidemocratica delle religioni, tutte, di estendere… Leggi tutto »
Cari atei, non rendete tristi i cattolici
Riflessioni di Padre Raniero Cantalamessa OFM Cap., venerdì mattina di fronte a Benedetto XVI e ai suoi collaboratori della Curia, in preparazione al Natale. […] Mai la “tristezza del credente per il rifiuto spavaldo di Dio intorno a lui ha avuto tanta ragion d’essere come oggi”, ha avvertito il frate cappuccino, perché “stiamo assistendo a un ritorno di fiamma di un ateismo militante e aggressivo, di marca in genere scientifica o scientistica”. “La prova dell’esistenza di Dio non si trova nei… Leggi tutto »
Ancora Dawkins su Novissimo blog
Su Novissimo Blog, settimo post di una serie dedicata all’ultimo libro di Richard Dawkins, “The God Delusion” (L’illusione di Dio). Per visualizzare tutti i post della serie, cliccate sull’etichetta “L’illusione di Dio”, nella colonna laterale del Blog. Nell’episodio precedente, Dawkins ha illustrato come alcune persone religiose sostengano che la propria morale sia ‘assoluta’ perché proviene da Dio e non dall’uomo. In questo post, Dawkins inizia la sua contro-argomentazione: in realtà anche la morale di queste persone è relativa, come quella… Leggi tutto »
Unioni di fatto, gli italiani dicono sì, ma sui gay resta l’ostracismo
LA maggior parte degli italiani dice sì al riconoscimento dei diritti civili alle coppie di fatto, ma resta fortemente perplessa sulle garanzie da estendere a quelle omosessuali. Questo, in sintesi, il risultato del sondaggio Ipr Marketing per Repubblica.it – condotto su un campione di mille intervistati – che conferma la generale difficoltà degli italiani a dare pari dignità alle unioni formate da cittadini dello stesso sesso. Così, mentre il governo cerca di mandare in porto, come da programma dell’Unione, una… Leggi tutto »
L’illusione di Dio su Novissimo Blog
Nuovo aggiornamento su Novissimo Blog della serie dedicata al libro di Dawkins. In questo post si tratta della fallacia di Beethoven.
Sergio Romano e i politici atei negli USA
Caro Romano, Keith Ellison, neodeputato musulmano al Congresso degli Stati Uniti chiede di giurare sul Corano e non sulla Bibbia. Da cattolica comunque mi domando, gli atei su cosa giurano? Marilena Allievi Non so se al Congresso degli Stati Uniti vi siano parlamentari atei. Se esistessero, tuttavia, eviterebbero di confessarlo pubblicamente. In un Paese così diffusamente religioso l’ateismo, per un uomo politico, è un cattivo biglietto da visita. Sergio Romano Dal sito del Corriere della Sera