Tag Articolo: Bagnasco

L’assessore della sanità ligure all’ospedale del cardinal Bagnasco: prescriva la pillola del giorno dopo

GENOVA – «L’ospedale Galliera deve assicurare la prescrizione della pillola del giorno dopo, come tutte le Asl liguri, non ci sono eccezioni », l’assessore alla sanità della Regione Liguria, Claudio Montaldo (Pd), sta scrivendo un nuovo capitolo dei rapporti tra la Regione e l’ospedale presieduto dal cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei. E’ successo che alcune donne abbiano segnalato la difficoltà di ottenere la prescrizione presso il Galliera. L’assessore ha chiesto spiegazioni e ha avuto dal… Leggi tutto »

Famiglia Cristiana a Casini: “Ambiguo candidare Cuffaro”

Par condicio. Dopo Veltroni e Berlusconi è il turno di Casini. Questa settimana Famiglia cristiana colpisce il leader dell’Udc e la sua alleanza con Pezzotta. E’ vero, in questo caso si tratta di «cattolici col bollino», una lista che fa dell’ispirazione cristiana il proprio marchio. Diversa dal «pasticcio in salsa pannelliana» del Pd o dalla «anarchia dei valori berlusconiana». Anche i devoti col bollino tuttavia hanno una colpa: mancano di coraggio. Anziché fondare un partito cattolico nuovo di zecca, si… Leggi tutto »

La messa blindata di Bagnasco

Pellegrinaggio blindato e due uomini della Digos affiancati anche durante l’eucarestia per monsignor Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei sotto scorta dopo le scritte «Vergogna» e le successive minacce comparse sui muri di diverse città italiane in seguito alle sue dichiarazioni sui Dico: di ieri le ultime due scritte, «Diritti per tutti/e, Bagnasco okkio» con falce e martello, a Bergamo, sia sulla facciata della chiesa di Santo Spirito della città bassa che su quella della basilica di… Leggi tutto »

Sui muri e sui giornali “la Chiesa taccia”

La sanno lunga. Sanno perfino quando si potrà ricominciare a parlare: il 24 giugno, festa di San Giovanni Battista. Fino a quell’epoca l’unica interruzione consentita sarà (sarebbe) in occasione dell’assemblea generale della Cei nella seconda metà di maggio, dopo il Family Day. Prima e dopo quella data invece, silenzio assoluto, più di due mesi, un lasso di tempo sufficiente a troncare, sopire, far dimenticare: due mesi di afasia per i vescovi italiani, un silenzio che sarebbe addirittura imposto dal soglio… Leggi tutto »

Vaticano: “Ora l’arcivescovo scelga il silenzio”

E’ un consiglio, certamente non un ordine; ma da Roma è arrivato all’arcivescovo di Genova, monsignor Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale, il «suggerimento» di non parlare: niente interviste, né dichiarazioni estemporanee, o interventi di altro genere. Unica eccezione, naturale ed evidente, le omelie. Grazie a questo silenzio stampa la Santa Sede spera di disinnescare una polemica che sta diventando di giorno in giorno più inquietante, perché vede, agli occhi ecclesiastici, la saldatura fra critiche e attacchi della sinistra politica… Leggi tutto »

Scritte contro Bagnasco a Bologna

Nel portico antistante l’ingresso del centro servizi Acli di Bologna è stata scritto «Bagnasco vergogna» e sono stati imbrattati con lo spray la targa e il simbolo dell’ associazione. «Abbiamo sporto denuncia contro ignoti per l’individuazione dei responsabili di questo atto intimidatorio» ha detto Francesco Murru, presidente provinciale e componente della direzione nazionale Acli, esprimendo «piena solidarietà al presidente della Cei per i continui atti intimidatori nei suoi confronti». La scritta è stata fatta durante la notte. «È significativo –… Leggi tutto »

A preoccupare il brodo di coltura

La Chiesa è prepotente, loro sono democratici. È questo lo schema che spesso ricorre nei ragionamenti (parola impegnativa) che vengono mossi da certo estremismo politico. Le accuse alla Chiesa le leggiamo su taluni giornali, le ascoltiamo nei cortei, le scorgiamo nelle vignette: violenta, aggressiva, addirittura razzista. Sono accuse che si intensificano in alcune stagioni, come quest’ultima, contrassegnata dal dibattito sui destini della famiglia insidiata dai tentativi di legalizzazione delle coppie di fatto. Accuse che erano pretestuose fino a ieri, ma… Leggi tutto »

Scivolosi dettagli

Dal Giornale.it: La prima scritta, «Bagnasco vergogna», è comparsa una settimana fa sul portone del duomo di San Lorenzo a Genova. Ora i muri imbrattati si moltiplicano: «Bagnasco a morte». Oppure: «Attento, ancora fischia il vento». Scritte firmate falce e martello o con la stella a cinque punte delle Br, e con un esplicito riferimento alla «P38», comparse nel quartiere di Sampierdarena. Messaggi inquietanti diretti al presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco, colpevole di dire «no» ai Dico. Gioverà ribadire,… Leggi tutto »