La Cassazione spiana la strada per equiparare le coppie di fatto alla famiglia legittima. Infatti chi picchia reiteratamente la convivente si macchia del reato di maltrattamenti in famiglia al pari di un uomo regolarmente sposato. E’ quanto affermato dalla Suprema corte confermando il carcere preventivo nei confronti di un 45enne di Torre del Greco che, per anni, aveva picchiato la sua compagna, dalla quale aveva avuto anche una figlia. Contro la decisione del Tribunale del Riesame di Napoli, che aveva… Leggi tutto »
Tag Articolo: convivenza
Giornalismo cattolico
Gentile direttore, vorrei limitarmi a riportare brevemente una notizia, senza aggiungere nessun commento. Il vicepresidente della Federazione Italiana Settimanali Cattolici, che lavora in un settimanale cattolico, scrive al direttore di un noto quotidiano cattolico, per elogiare lo “splendido lavoro” (cito dalla lettera) che il giornale sta “portando avanti in questi giorni in materia di Dico”. Il direttore del quotidiano pubblica la lettera, e ringrazia, giacché “l’apprezzamento…giunge proprio…da un «addetto ai lavori» (cito dalla risposta), “da una persona che lavorando in… Leggi tutto »
Tremonti: “Così distruggono i matrimoni civili”
«Voluta o no, la sequenza Pacs-nonPacs-Dico ha integrato una sofisticata tecnica di potere», sostiene Giulio Tremonti. E’ «la tecnica dell’illusione: annuncio un provvedimento che viene percepito come negativo; lo ritiro per dare un segnale positivo; ne faccio un secondo ancora più negativo del primo. I Dico sono molto più “avanzati” dei Pacs. E in questi termini collimano perfettamente con il programma dell’Unione». Com’è che lei se l’è andato a esaminare? «Succede spesso che un testo politico venga sottovalutato. E invece… Leggi tutto »
Dico, ecco tutti gli aspetti ancora da chiarire
Lo stretto crinale sul quale è stato scritto il ddl Bindi-Pollastrini sui diritti dei conviventi (Dico) ha generato un testo un po’ contorto che, inevitabilmente, nasconde trappole e possibili scappatoie. Gli uffici legislativi dei vari ministeri hanno faticato per far quadrare il cerchio: a ogni passaggio, infatti, gli uni si dovevano difendere dall’accusa di voler scrivere un provvedimento troppo scolorito mentre altri erano costretti a ridimensionare le norme che richiamavano da vicino il regime matrimoniale. Ne è nato un compromesso… Leggi tutto »
Meglio l’incesto delle coppie gay
Dico o non dico? Sarebbe più opportuno usare questo titolo amletico per il disegno di legge del governo sulle unioni di fatto. Infatti, a furia di incartarsi nei meandri delle mediazioni e delle «sintesi» tra sensibilità diverse, il testo licenziato l’altro ieri dal consiglio dei ministri finisce per diventare la fiera delle ambiguità e la commedia degli equivoci. Oltre naturalmente a rivelarsi pesantemente iniquo e discriminatorio soprattutto nei confronti delle persone omosessuali, che pare scontato non abbiano alcun reale titolo… Leggi tutto »
Berlusconi: «Nozze di serie B, spaccheranno il governo»
I Dico sono «un matrimonio di serie B». Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi boccia senza appello la legge sui diritti di convivenza. Secondo l’ex premier, è stato svilito il significato di famiglia. «Arriveranno alle adozioni gay», prevede Berlusconi in una lunga intervista al Messaggero. E assicura: «Nessun senatore di Forza Italia voterà con il governo», anche se conferma che lascerà libertà di coscienza: «Su temi di questo tipo – dice Berlusconi – in un partito liberale, la libertà… Leggi tutto »
Avvenire: convivenze, altro che equilibrio
«La famiglia ferita: arrivano i “Dico”». Così titola L’Osservatore Romano in merito al varo, da parte del Consiglio dei ministri straordinario di giovedì, della legge sui cosiddetti “diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi”. Altrettanto eloquente una nota del Sir: «Il giudizio su tale iniziativa di legge non può che essere nettamente negativo». «I cosiddetti “Dico” – scrive il Servizio di Informazione religiosa – appaiono destinati a produrre sul cruciale piano delle politiche sociali e di solidarietà problemi più gravi… Leggi tutto »
Ma io dico che così è meglio
Si può affermare tutto il male possibile dei Dico, a partire dall’acronimo, che sembra scelto apposta per dare loro meno importanza. Sono certamente frutto di un compromesso fra le due anime del governo, quella della sinistra cattolica e quella della sinistra-sinistra; sono un tentativo attento a non scontentare troppo la Chiesa e finiscono per istituire una specie di matrimonio minore, di seconda fila, per cittadini di serie B. È però indubbio che qualcosa andasse fatto per sanare la situazione delle… Leggi tutto »