Un’interpellanza parlamentare al ministro della Giustizia Clemente Mastella è stata presentata dall’On. Maurizio Turco. Nella richiesta, il parlamentare chiede al ministro di relazionare sulle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il giudice Luigi Tosti, nonché di esplicitare la sua posizione in merito al problema dell’esposizione dei crocifissi negli edifici pubblici. Il testo integrale dell’interpellanza è disponibile sul sito UAAR all’interno dell’Osservatorio Parlamentare
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Como, un provveditore scomodo
Benedetto Scaglione, dirigente CSA (scritto all’antica: provveditore agli Studi) di Como, ha pubblicato sostenuto la propria contrarietà nei confronti del crocifisso e dell’ora di religione a scuola. Immaginabili le critiche che ha ricevuto. Un articolo di Giorgio Tettamanti sul Corriere di Como Una lettera di Alberto Giannino, insegnante di religione, su IMG Press
La croce della politica dei laici
Come accaduto ad alcuni dei suoi predecessori, anche il ministro Mastella si troverebbe nella scomoda posizione di portare la croce della laicità dello Stato, sancita dalla Carta Costituzionale. Ad investirlo della questione sarebbe il giudice Luigi Tosti, magistrato ordinario di Camerino e imputato in vari procedimenti penali davanti al Tribunale dell’Aquila, tutti riguardanti la sua richiesta di rimozione del crocifisso dalle aule giudiziarie e il suo contestuale rifiuto di tenere udienze alla presenza sul muro alle sue spalle del simbolo… Leggi tutto »
“Se c’è il crocifisso voglio anche il re”
Notizia di settimana scorsa. Nel reparto di dialisi dell’ospedale di Forlì due persone tentano di affiggere un crocifisso. Non sono autorizzati a stare in quel reparto, non indossano il camice ma ci provano comunque. Intervengono pazienti e infermieri, poi, finalmente, il tentativo viene bloccato dalla caposala. Qualcuno tenta di appellarsi alla normativa, ma l’insegnante Tommaso Bressan, presente sul posto, fa notare che, risalendo il regolamento che autorizza i crocifissi all’epoca del Regno d’Italia, deve essere contestualmente affissa l’immagine del re. In seguito… Leggi tutto »
Il giudice Tosti scrive al ministro Mastella
Il giudice Luigi Tosti ha inviato una lettera al ministro della giustizia Clemente Mastella. Questi alcuni passaggi: […] Reitero per l’ennesima volta, la richiesta di immediata rimozione dei simboli religiosi da tutte le aule giudiziarie italiane, in ottemperanza al principio di laicità dello Stato e in ossequio alla pronuncia della Corte di Cassazione Penale, IV Sez., del 1.3.2000 n. 439, che ha espressamente sancito che tutta la normativa fascista relativa all’ostensione del crocifisso negli uffici pubblici deve ritenersi abrogata, ex… Leggi tutto »
Il giudice Tosti ironico col Csm: “Rinnego tutto”
Non è il no sul parere di nomina a magistrato di Cassazione, quanto le motivazioni accluse dal Consiglio giudiziario di Ancona che hanno indotto il giudice camerinese Luigi Tosti a scrivere un’ironica lettera al Csm. Tra queste ragioni alcune scelte comportamentali che denotano una inclinazione del magistrato alla mancanza di riserbo … e un difetto di equilibrio e di autocontrollo, avvalorati dalla pretesa di eliminare, quale privato cittadino, il crocifisso dalle aule giudiziarie o di esporre, a fianco del crocifisso,… Leggi tutto »
Tar Lombardia: crocifisso, decidono (a maggioranza) anche insegnanti, genitori e studenti
[…] Lo stesso accordo tra la Repubblica italiana e la Santa Sede all’art. 9 punto 2 contiene un significativo riconoscimento del valore storico della religione maggioritariamente praticata nel territorio nazionale (la Repubblica italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano …). Questo riconoscimento giustifica l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche, ma può essere utilizzato anche come criterio per regolare quelle situazioni in cui la… Leggi tutto »
Germania, niente velo e croci nelle scuole dello Schleswig-Holstein
A partire dal gennaio 2007 nelle scuole dello Schleswig-Holstein, il piu’ settentrionale land tedesco al confine con la Danimarca, sara’ vietato esporre in classe il crocefisso e anche solo indossare simboli religiosi come le croci da catenina da parte di studenti e insegnanti. Inizialmente il governo locale di “Grosse Koalition” guidato da Peter Harry Carstensen (Cdu) voleva solo vietare che le insegnanti di religione islamica entrassero a scuola con il velo, ma poi a causa delle proteste delle minoranze presenti… Leggi tutto »