Tag Articolo: curia

Reggio Emilia: diatriba tra parroco e comune per rifacimento di un sagrato

“Fermi! Fermate la ruspa”. Ore 13, sagrato della chiesa di San Francesco. Da una parte le tute arancioni, dall’altra il parroco in clergyman. La trattativa dura un un sospiro (“Noi abbiamo l’ordine di lavorare”), poi la voce sottile del don Franco Ranza è coperta dal frastuono della benna, che tutto fa vibrare mentre disfa l’asfalto e sfiora i preziosi gradini del sagrato. Sul marmo bianco, levigato dal tempo e dai fedeli, c’è una transenna: l’accesso alla chiesa è garantito solo… Leggi tutto »

Gay pride a Bologna, settimanale della Curia critica assessore alla cultura

Il settimanale della Curia “Bologna Sette” critica l´assessore alla Cultura Angelo Guglielmi, secondo il quale “L´estate culturale bolognese comincia con il Gay Pride”, e a stretto giro replicano Franco Grillini, presidente onorario Arcigay, e il comitato organizzatore del Pride, che sfilerà per le strade il 28 giugno. Nel mezzo l´assessore alla Cultura, che replica piccato: «Bologna Sette non è un giornale serio. E´ una menzogna assoluta, una balla che l´estate bolognese del Comune cominci con il Gay Pride. Stanno smerciando… Leggi tutto »

Il regno dei preti

«Odio il regno dei borghesi, il regno dei poliziotti e dei preti, ma odio ancora di più chi come me non lo odia con tutte le sue forze». Così scriveva nel 1931 il poeta francese Paul Eluard. Si sentirebbe davvero molto solo nell’Italia di oggi Eluard, soprattutto nei giornali che servili corteggiano i borghesi, sommessi obbediscono ai poliziotti, e untuosi s’inchinano al cospetto dei prelati. Non c’è telegiornale «laico» da cui non imperversi il cardinale di turno. Non c’è elezione… Leggi tutto »

Il silenzio è sacro

Il papa si è rivolto ai vescovi irlandesi ed è intervenuto più volte nello scandalo statunitense, ma nessuno conosce l’estensione del problem pedofilia nella Chiesa italiana. Eppure dal 2000 le cronache giudiziarie hanno segnalato le vicende di 40 sacerdoti finiti sotto inchiesta per questi reati. Pochi statisticamente, ma indicativi di un malessere dai confini inesplorati. Perché alla discrezione che giustamente protegge indagini con vittime minorenni, si aggiunge un rispetto verso le gerarchie ecclesiastiche che porta a tutelare il segreto istruttorio… Leggi tutto »