Quello che chiedono tutti, indistintamente, è che finalmente si torni a parlare dei temi portanti del Pride nazionale che sfilerà sabato a Bologna, i diritti civili di omosessuali e trans: lo fa Aurelio Mancuso, presidente nazionale di Arcigay, lo fanno esponenti del centrosinistra. Ma è proprio Mancuso, allo stesso tempo, ad alimentare il fuoco della polemica e a riportare la discussione su un piano politico: il Pd bolognese ha dato da tempo il suo appoggio alla manifestazione, mentre da Roma… Leggi tutto »
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Veltroni frena D’Alema: “Influenza della Chiesa non spaventa, sta a noi difendere la laicità”
Il tema dei rapporti con la Chiesa, dopo la querelle insorta all’interno del Pd per le parole di Massimo D’Alema nel corso di un convegno della Fondazione Italianieuropei, e’ trattato oggi sia da Walter Veltroni che dallo stesso ex ministro degli Esteri sulle pagine del ‘Corriere della Sera’. Il segretario del Pd, in un’intervista, afferma che ”non c’e’ nessun patto” della Chiesa con la destra. ”L’Italia e’ un paese particolare; ma l’influenza della Chiesa non mi spaventa certo. La Chiesa… Leggi tutto »
D’Alema si riscopre laico: “Chiesa, la tentazione del potere è demoniaca”
MARINA DI CAMEROTA (Salerno) – Un patto di potere tra la destra e la religione cattolica, un’alleanza che mette a rischio i fondamenti dello stato laico e minaccia la Chiesa stessa. Perché la tentazione del potere è «demoniaca» e sempre, nella storia, è stata all’origine di «misfatti ». Alla vigilia della settimana della Conferenza episcopale Massimo D’Alema conclude la summer school della Fondazione Italianieuropei parlando a braccio di «Religione e democrazia in Europa e negli Stati Uniti »: un’articolata analisi… Leggi tutto »
D’Alema e Buruma sul film anti-Corano
BRUXELLES – «Io non apprezzo che vengano offesi o colpiti i sentimenti religiosi di chicchessia»: come tutti i suoi colleghi ministri degli Esteri dei Paesi Nato, riuniti ieri a Bruxelles, Massimo D’Alema si è trovato sul tavolo il «dilemma Wilders». E si è sentito rivolgere dai giornalisti le domande che in queste ore vengono rivolte un po’ a tutti: l’Olanda deve proibire il film anti-Corano del suo deputato populista Geert Wilders, come le chiede una parte del mondo musulmano che… Leggi tutto »
Luttazzi: il Dalèmma
Ogni disastro non ha mai un solo colpevole. E’ sempre il risultato di una catena di eventi. Cominciamo dall’inizio: Qualche mese fa, Berlusconi teme di perdere le elezioni e cambia la legge elettorale con una porcata. Poi il 49% degli elettori lo vota ancora nonostante 5 anni fallimentari. Poi vince d’un soffio l’Unione. Poi nasce una maggioranza debole, specie al Senato. Poi è urgente fare la Finanziaria e gliela lasciano fare. Poi il Partito Democratico stenta a nascere. Poi la… Leggi tutto »
D’Alema, la sinistra e il fondamentalismo
La posizione sull’Afghanistan reclamata da “certa sinistra” comporterebbe il ritorno dei talebani e sarebbe un grave errore. Non usa mezze parole il ministro degli Esteri, Massimo D’Alema, nello stigmatizzare certe opinioni diffuse nella sinistra radicale. Il titolare della Farnesina, partecipando a un incontro in ricordo di Nicola Calipari, ha detto che “nulla è più sbagliato dell’atteggiamento di certa sinistra che ha visto nel fondamentalismo islamico la prosecuzione della lotta antimperialista perché il fondamentalismo non ha nulla a che vedere con… Leggi tutto »
Mesic fa marcia indietro sulle foibe
Chiuso l’incidente diplomatico scoppiato dopo il discorso del presidente Napolitano sulle foibe. Il presidente croato Stipe Mesic ha diffuso un comunicato nel quale fa marcia indietro e precisa: “Nelle parole del presidente Giorgio Napolitano non c’era alcun riferimento polemico alla Croazia, e in esse non vi era alcuna intenzione di mettere in questione il Trattato di pace del 1947 e gli Accordi di Osimo e di Roma, e nemmeno contenevano ispirazioni revansciste e storico-revisionistiche. La parte croata – continua la… Leggi tutto »
Amato e D’Alema difendono i Dico
“Amarezza, profonda amarezza per le posizioni della Chiesa…”. Anche i laici più sensibili ai temi dell’etica e della famiglia, come Giuliano Amato e Massimo D’Alema, in questi giorni di dialettica aspra tra Stato e Chiesa non possono nascondere il loro rammarico. Da “cattolico adulto”, Romano Prodi si limita a ripetere che quella appena approvata dal governo è “una buona legge, che andava fatta e che rispetta i principi costituzionali sulla tutela della famiglia”. Da laico non credente, eppure rispettoso dei… Leggi tutto »