Uno dei cavalli di battaglia delle gerarchie ecclesiastiche è la cosidetta “difesa della famiglia”. Non so come la pensiate voi ma io sono decisamente stanco di queste ipocrite celebrazioni del “Modello Standard di Famiglia”. Mi permetto di riportare qui di seguito le mie idee in proposito. Usate i “commenti” in fondo alla pagina per dire la vostra. Il “mattone fondamentale della società” Secondo la visione Cristiana/Cattolica (ma anche Islamica e, credo, Ebrea), la Famiglia dovrebbe essere il mattone fondamentale delle… Leggi tutto »
Tag Articolo: dico
Bindi: “Il Family day è contro il governo”
I ministri al Family day «non ci devono andare. È una contraddizione». Quella del 12 maggio non è una manifestazione per la famiglia, «ma contro i Dico». E allora «cambino nome alla manifestazione, parlino di No dico day». È il ministro della Famiglia, ed è cattolica. Ma Rosy Bindi ha preso una distanza abbastanza clamorosa, in un’intervista con l’Unità, dalla manifestazione del 12 maggio del Family day e dai partecipanti, perché il centrodestra, dichiara, sta facendo una «strumentalizzazione politica» per… Leggi tutto »
L’alito di Paola Binetti
Il timore c´è. Dopo le minacce a monsignor Bagnasco e lo scontro tra laici e Chiesa sulla satira del Primo Maggio, la piazza cattolica del Family day deve fare i conti con un supplemento di tensioni. «Ma noi al Family day ci prepariamo con tranquillità perché il popolo che verrà in piazza San Giovanni non risponde a provocazioni. Certo il clima non tranquillizza proprio perché aperto alle provocazioni. Al contrario di come fanno gli incredibili attacchi dei radicali alla Chiesa,… Leggi tutto »
Pezzotta sfida Prodi: “Centomila in piazza per un no laico ai Dico”
L’ex segretario della Cisl Savino Pezzotta lancia la sfida al «governo amico» e annuncia che «il 12 maggio prossimo, in piazza San Giovanni a Roma, saremo in 100mila: per dire un secco “no” ai Dico e proporre un cambio di rotta nelle politiche sulla famiglia: perché così proprio non va bene». Pezzotta, come portavoce del Family day le stanno piovendo critiche da tutte le parti. I Dico non le vanno proprio giù… «No, la famiglia sta subendo attacchi sia dal… Leggi tutto »
Grillini lancia una sfida a Fassino
Una legge contro le violenze, una sulla liberalizzazione delle droghe, una sulle coppie di fatto e una per la modifica della legge 40. Se entro tre mesi verrà presentato un ordine del giorno per cominciare a discutere in Parlamento di questi temi, allora il presidente onorario dell’Arcigay, Franco Grillini, firmatario della mozione Angius-Zani, aderirà al processo costitutivo del Partito democratico. Nel suo intervento al congresso Ds dell’Emilia Romagna in corso al Palanord di Bologna, Grillini lancia una sfida al segretario… Leggi tutto »
I diritti dei conviventi fanno bene alla famiglia
Le iperboliche affermazioni del segretario UDC Cesa nella relazione al Congresso del partito democristiano sulla distruzione della famiglia che deriverebbe dall’approvazione dei DICO sono sproporzionate e prove di fomndamento. I nemici della famiglia sono ben altri, tra questi le politiche antisociali di cui sono stati protagonisti i Governi democristiani dal dopoguerra in poi. Spiace che un partito che si definisce moderato si faccia portatore di toni omofobici e discriminatori verso i diritti dei conviventi. Invitiamo Cesa e l’UDC a riflettere… Leggi tutto »
L’alleanza delle religioni contro l’autonomia dell’uomo
Umberto Galimberti – La casa di psiche L’alleanza delle religioni contro l’autonomia dell’uomo Scarica il file mp3 dell’episodio Oggi vorrei parlare dell’offensiva della chiesa, ma non nelle modalità con cui ne parlano i giornali, per discutere se la chiesa può parlare o non può parlare, sui dico, sull’eutanasia, sul testamento biologico… Mi pare che i giornali non colgano l’essenza del problema e l’essenza del problema è un attacco violentissimo e ben organizzato a tutti i livelli politici e culturali, della… Leggi tutto »
Scivolosi dettagli
Dal Giornale.it: La prima scritta, «Bagnasco vergogna», è comparsa una settimana fa sul portone del duomo di San Lorenzo a Genova. Ora i muri imbrattati si moltiplicano: «Bagnasco a morte». Oppure: «Attento, ancora fischia il vento». Scritte firmate falce e martello o con la stella a cinque punte delle Br, e con un esplicito riferimento alla «P38», comparse nel quartiere di Sampierdarena. Messaggi inquietanti diretti al presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco, colpevole di dire «no» ai Dico. Gioverà ribadire,… Leggi tutto »