Si può affermare tutto il male possibile dei Dico, a partire dall’acronimo, che sembra scelto apposta per dare loro meno importanza. Sono certamente frutto di un compromesso fra le due anime del governo, quella della sinistra cattolica e quella della sinistra-sinistra; sono un tentativo attento a non scontentare troppo la Chiesa e finiscono per istituire una specie di matrimonio minore, di seconda fila, per cittadini di serie B. È però indubbio che qualcosa andasse fatto per sanare la situazione delle… Leggi tutto »
Tag Articolo: diritti
Alessandro Robecchi: Diritti a rate
Ed ecco un’altra questione urbanistica: il raddoppio della base vaticana all’interno della Margherita. La sinistra radicale tiene in ostaggio il governo e tutto il paese, ma non riesce a evitare né la base americana a Vicenza né la base vaticana nella Margherita, né (tra un po’) che se ne vada la base sua. Il papa in persona ha chiesto se una domenica sì e una no potrà affacciarsi da una finestra del Quirinale, tanto per sottolineare l’apertura e il dialogo… Leggi tutto »
Il ddl sulle unioni di fatto: ecco i passaggi fondamentali
Le coppie di fatto in Italia sono 564 mila (rilevazione al 2003), il 3,9% del totale delle coppie. Questo è l’unico dato, certificato dall’Istituto di statistica (i sondaggi risalgono agli anni 2002-2003) sull’ampiezza del fenomeno nel nostro Paese. Un fenomeno in crescita (dieci anni primi, ’94-’95, erano l’1,8%, meno della metà). Di queste il 46,7% è costituito da coppie in cui almeno un componente ha già vissuto una esperienza matrimoniale conclusasi con una separazione o un divorzio. È formato da… Leggi tutto »
Io, prima rabbina d’ Italia
L’assoluta uguaglianza tra i sessi è il tratto fondamentale dell’ebraismo progressivo. È pericoloso quando le donne sono soggiogate e non si danno loro gli stessi diritti e le stesse opportunità dei maschi. La tradizione ebraica riveste indubbiamente una grande importanza. Ma se l’ebraismo esiste ancora è perché, nei secoli, siamo riusciti ad adattarlo alla modernità», spiega la rabbina progressiva Barbara Aiello in un italiano incerto perché, nonostante il cognome, la sua lingua madre è l’inglese. Sessant’anni, Barbara Aiello è una… Leggi tutto »
Ecco i 16 articoli della discordia
Sedici articoli “light”. Niente assegni familiari. Sulla reversibilità della pensione un’indicazione di massima. Carcere e pene pecuniarie per chi dichiarasse la falsa convivenza. Eppure questa è la bozza sui “Diritti e doveri delle persone unite in stabile convivenza” che potrebbe non vedere mai la luce, non ricevere cioè il nullaosta del governo da cui dovrebbe essere esaminata il 9 febbraio, nel prossimo consiglio dei ministri. A metterla a rischio è proprio l’articolo 1, l’impianto cioè di tutta la legge, il… Leggi tutto »
Diabolik a favore dei diritti delle coppie omosessuali
Il fumetto più cattivo d’Italia? L’hanno inventato due sorelle milanesi, Angela e Luciana Giussani, due figlie della Milano bene che 45 anni fa diedero vita a Diabolik, ancora oggi tra i fumetti più venduti. […] Proprio per volere di Angela, scomparsa nel 1987, e di Luciana, scomparsa nel 2001, è sempre stato vicino ai temi più spinosi della nostra attualità. Non a caso, nel numero in edicola, Diabolik affronta per la prima volta il tema dell’omosessualità schierandosi a favore della… Leggi tutto »
Telecamere nascoste in moschea, l’imam: sharia in Italia
A coloro che immaginano che il velo islamico sia una libera scelta della donna o addirittura il suggello di una società multiculturale dove saremmo tutti felicemente realizzati, consiglio di seguire questa sera alle 22,35 la puntata dal titolo «Un velo fra noi», della trasmissione Controcorrente condotta da Corrado Formigli su SkyTg24. Scopriremo che nelle nostre moschee il niqab, il velo integrale, viene imposto come un precetto divino e che simboleggia la penetrazione della sharia, la legge coranica, in vista dell’islamizzazione… Leggi tutto »
Gabbana: “Ridicolo aspettare 5 anni. Tutta colpa della Chiesa”
Diritti. Doveri. Attesa di anni. Autocertificazione. Amore? Nemmeno se ne parla. Allo stilista Stefano Gabbana scappa un sorriso in bilico tra una consapevolezza acquisita negli anni e la piccola soddisfazione che almeno su questi Pacs si legiferi. Sia pure senza chiamare con quelle quattro lettere le unioni di fatto. «La coppia è coppia, oltre tutto e tutti». Stefano Gabbana, ha letto? Tre pagine per ventuno articoli con i quali si sancisce per legge «il riconoscimento giuridico» dei diritti delle persone… Leggi tutto »