Il ministro all’educazione britannico Alan Johnson ha lanciato ieri la proposta di incoraggiare le ‘faith schools’ (le scuole private a tendenza confessionale, che godono peraltro di sostegni pubblici) a scambiarsi programmi con professori di altre religioni. Lo scopo è quello di allargare la conoscenza degli studenti, affinché siano ‘esposti’ alla conoscenza di una pluralità di convinzioni del mondo. Un articolo di Will Woodward è stato pubblicato sul sito del Guardian
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Scuole: quelle private più scadenti di quella pubblica
Questi gli ultimi risultati della ricerca “Ocse Pisa” sul confronto fra gli studenti delle scuole pubbliche e quelli delle private. Nella maggioranza dei paesi presi in considerazione il punteggio medio delle competenze in matematica di chi frequenta la scuola privata è superiore a quello di chi frequenta la scuola pubblica di 38 punti (lo stesso accade in lingua e scienze). In Italia sono gli studenti della scuola pubblica a superare di 26 punti quelli della privata. Confrontando i risultati dei… Leggi tutto »
Scuola araba di Milano, ricorso al Tar contro la chiusura
I dirigenti della scuola italo-araba intitolata allo scrittore egiziano Nagib Mahfuz ricorrono al Tar contro l’ordinanza del Prefetto di Milano che ha disposto la chiusura dei locali dell´istituto perché privo della autorizzazione dell’Ufficio Scolastico della Lombardia e del nulla osta del Comune per la sicurezza. «L’associazione Insieme – si legge in un nota firmata dal direttore dell’istituto Mahmoud Othman – dopo aver consultato i propri legali, ha assunto la decisione di ricorrere al Tar avverso l’ordinanza del Prefetto di Milano… Leggi tutto »
Velo in classe, maestra sospesa: proteste, e l’Inghilterra si divide
Il velo islamico di una maestra divide l’Inghilterra. L’insegnante, una ragazza islamica di 24 anni, è stata sospesa da una scuola inglese dello West Yorkshire. La direzione dell’istituto, che si chiama “Headfield Church of England junior School”, ha motivato la decisione di sospendere la maestra affermando che gli allievi incontravano difficoltà a seguirla durante le sue lezioni di inglese, proprio a causa del velo che ostruiva la bocca rendendo alcune parole incomprensibili. Il caso ha avuto una risonanza clamorosa nelle… Leggi tutto »
Insegnanti USA, un quarto non crede
Secondo un’inchiesta condotta dai sociologi Neil Gross della Harvard University e Solon Simmons della George Mason University, un quarto degli insegnanti USA è ateo o agnostico. Stranamente, il lancio d’agenzia è stato configurato come se la percentuale attesa dovesse essere molto più alta – nella terra dei fondamentalisti evangelici, dove il 14% della popolazione si dichiara privo di una religione, sarebbe stato un vero e proprio scoop. Lancio AP sul sito del Washington Post
Scuola araba a Milano, chiusura provvisoria
Il prefetto di Milano ha firmato il decreto di chiusura provvisoria della scuola araba di via Ventura. “I locali sono sprovvisti delle necessarie autorizzazioni e dei requisiti di sicurezza indispensabili per garantire l’incolumità degli allievi”, spiega la Prefettura. Già ieri i responsabili della scuola avevavo deciso di sospendere le lezioni fino a lunedì per permettere proprio quei lavori la cui necessità è sottolineato dal decreto del prefetto. Quattro i punti contestati: manca l’uscita di sicurezza nel piano rialzato; non c’è… Leggi tutto »
Scuola e alternative all’IRC: storie di ordinaria discriminazione
I fatti che accadono in molte scuole d’Italia sono a dir poco grotteschi. L’illegalità e l’arroganza sono all’ordine del giorno da parte dell’Istituzione Scolastica Pubblica, che dovrebbe essere il luogo della cultura e del rispetto delle diversità, delle pari opportunità. I dirigenti aggirano la normativa vigente: mettono in serio imbarazzo professori costretti a presenziare alle messe obbligatorie tenute in orario scolastico, ostacolano le richieste di studenti e genitori, sia di chi vorrebbe uscire dalla scuola per non frequentare l’ora di religione… Leggi tutto »
Scuola araba, Fioroni frena: “Non si apre senza autorizzazioni”
Cento alunni della scuola araba sono rientrati nelle aule dopo la contestata apertura delle lezioni nonostante la mancanza di autorizzazioni. Ma uno stop alle attività viene di fatto dal ministro della Pubblica Istruzione. “Senza autorizzazioni non si apre nessuna scuola”, afferma infatti Giuseppe Fioroni. “In Italia l’apertura di scuole – spiegato il ministro – non si declina in base alla caratterizzazione della scuola ma nel rispetto delle norme e delle autorizzazioni. Se la scuola di Milano ha queste autorizzazioni può… Leggi tutto »