Tag Articolo: Europa

L’Europa che ha perso la cognizione del male

Secondo André Glucksmann il nichilismo europeo (non quello di cui favoleggiano i filosofanti politicamente corretti ma quello realmente operante nell’Europa d’oggi) non consiste, come generalmente si suppone, nel non credere più nell’esistenza del «bene» bensì nel non credere più in quella del «male». Questa sua idea sul nichilismo europeo come misconoscimento e negazione non del bene ma del male, dopo averla esposta in molti lucidi saggi, Glucksmann è tornato nei giorni scorsi a illustrarla nelle conferenze con cui, prima a… Leggi tutto »

Il Papa sfida l’Europa sul terreno della laicità

Per riflettere con la necessaria prudenza sulle ragioni che spingono Benedetto XVI ad effettuare il delicato viaggio e recarsi in terra turca, è necessario tentare di immedesimarsi con il pensiero e l’azione del Santo Padre, emersi nei suoi ultimi pronunciamenti. Prima della sua ascesa al soglio pontificio, il Papa insiste sull’idea di una concezione della ragione che non può prescindere dalla dimensione sua propria di apertura al mistero della presenza di Dio, nella nostra vita. […] È su questo terreno… Leggi tutto »

Giappone ed Europa scoprono il valore aggiunto della famiglia

Nello stesso giorno, l’Unione europea e il Giappone prendono atto di una voce in rosso dei loro bilanci. I dati del censimento del 2005 pubblicati a Tokyo dicono di un calo di 22mila abitanti rispetto al 2004, confermato dall’andamento demografico fino al primo ottobre di quest’anno. Un piccolo calo, ma per la prima volta dal dopoguerra, la popolazione giapponese diminuisce. Contemporaneamente da Bruxelles la Germania annuncia che tra le priorità del suo turno di presidenza della Ue, che inizia il… Leggi tutto »

«Il velo? Come i capelli lunghi negli anni 60»

Diritto femminista o vincolo patriarcale? Per Erica Jong, scrittrice e portavoce storica del movimento femminista americano, il velo islamico non è né l’uno né l’altro. «È una questione di libertà d’espressione, di religione e pensiero», spiega al Corriere l’autrice di Sedurre il demonio (Bompiani). «Un diritto sacrosanto sancito, qui in America, dal più importante emendamento della nostra Costituzione». Secondo Tony Blair e Romano Prodi è una barriera all’emancipazione. Lei cosa pensa? «A mio avviso si tratta di un fenomeno prettamente… Leggi tutto »

Sì al velo per difendere la croce

Il problema del velo non è dirimente: in Paesi musulmani come la Turchia e la Tunisia vi è il divieto di indossarlo. Del resto, la richiesta di Prodi di mostrare il volto esclude soltanto il burqa, che abbiamo visto nelle immagini delle donne afgane. Il problema è molto più complesso, e nasce dal fatto che l’islam è una comunità che ha regole di vita stabilite dal Corano, dai detti attribuiti a Maometto, dalla tradizione – la sunna o la scia… Leggi tutto »

Quel piccolo professore e la sua grande denuncia

Non si conoscono nei dettagli le motivazioni che hanno spinto il preside del liceo Pierre-Paul Riquet di Saint Orens de Gameville, in provincia di Tolosa, a licenziare il professore Robert Redeker, docente di filosofia, agli onori della cronaca in questi giorni per un articolo apparso su Figaro. C’è da augurarsi comunque che non sia questa la ragione di una così drastica punizione, che va altrimenti trovata nella condotta professionale del docente, certo non colpevole, quando ha dato forma al suo… Leggi tutto »

Aiutiamo il prof in fuga dall’Islam

La disavventura del professore francese costretto, per ragioni di sicurezza personale, a vivere nascosto sotto la protezione della polizia per aver criticato Maometto e il Corano, può essere, o forse sarebbe meglio dire che deve essere l’occasione per mettere tutti noi con chiarezza di fronte alla realtà. L’Occidente, l’Europa è andata fiera fino ad oggi della libertà di pensiero, di espressione, di giudizio assicurata a tutti i suoi cittadini dai sistemi di governo laici. I governi laici hanno assicurato a… Leggi tutto »

Giochi, concerti e mille esperimenti, ecco la Notte europea della ricerca

Occhiali con lenti spesse, schiena un po’ curva, solitario e taciturno. E’ la vecchia immagine, dura a morire, dello scienziato “animale da laboratorio”, uno stereotipo a cui forse qualcuno, ossessionato da neutrini e antimateria, assomiglia davvero. Ma gli altri, assicurano i ricercatori di tutta Europa, sono persone “normali”, magari con una sana passione per microbi e galassie lontane. E questa loro “normalità” proveranno a dimostrarla venerdì 22 settembre nella “Notte europea della ricerca”, una lunga serata che coinvolgerà decine di… Leggi tutto »