Tag Articolo: Gesù

Crocifisso. Non bastano tre righe

Una volta tanto, gentile direttore, bisogna dar ragione al quotidiano “Avvenire” (7 gennaio 2007), che se la prende con le Garzantine, poiché così vi è definito il lemma “crocifisso”: “Oggetto simbolo della religione cristiana. La sua ostensione in luoghi pubblici suscita discussioni circa la compatibilità con la laicità dello Stato”. In realtà, la definizione espressa dalla prima frase è troppo concisa. La considerazione che segue, invece, è non serve per la comprensione del significato, e se proprio si voleva aggiungere qualche curiosità, ce n’erano di assai più interessanti. Ad esempio, si poteva ricordare che… Leggi tutto »

Probabile, Gesù tornerà presto sulla terra

In un sondaggio sulle previsioni per il 2007, il 25 per cento degli americani ha risposto che sarà l’anno della seconda venuta terrena di Gesù Cristo. Il margine di errore è di +/- 3 per cento, ed è riferito al sondaggio, non alla risposta. Fonte: My Way News

Papa: Gesù, rifiutato dall’ateismo scientista o ridotto a maestro di saggezza

Dal rifiuto all’indifferenza, dall’ateismo scientista alla raffigurazione di Gesù “postmodernizzato”: solo un “maestro di saggezza” o così “idealizzato” da sembrare il personaggio di una favola. Sono alcune delle forme del “rifiuto di Dio” della nostra epoca, forse più subdole e pericolose che in passato, che si contrappongono all’accoglienza di Gesù, alla quale chiama proprio il Natale, delle quali ha parlato oggi Benedetto XVI alle oltre 8milapersone presenti alla prima udienza generale del 2007. […] Rifacendosi al Vangelo di Giovanni, il… Leggi tutto »

Sarah Winnemucca: “Noi indiani buoni come il vostro Gesù”

Di libri che rappresentino la vita delle popolazioni native degli Stati Uniti nel XIX secolo non ne mancano certo. Alcuni sono beceri resoconti folcloristici ispirati al mito del buon selvaggio o, al contrario, improntati alla riproposizione di una presunta superiorità della razza eletta dei bianchi rispetto alla barbarie assoluta dei nativi, a seconda che il narratore sia un ex-prigioniero di una tribù indiana o un colono o un alto ufficiale dell’esercito degli Stati Uniti che ha combattuto in diverse guerre… Leggi tutto »

Avvenire: quanti equivoci culturali su Maria Maddalena

Una storia di equivoci è quella che ha segnato fin dalle origini la figura di Maria proveniente da Magdala, un villaggio posto sulla costa occidentale del lago di Tiberiade, allora centro commerciale ittico, tant’è vero che in greco si chiamava Tarichea, cioè «pesce salato». Da questa località, Maria emerge all’improvviso nel Vangelo di Luca (8, 1-3), in un elenco di discepole di Cristo. Il ritratto è abbozzato con una sola pennellata: «Maria di Magdala, dalla quale erano usciti sette demoni»…. Leggi tutto »

Proposta: Gesù Cristo, Re della Polonia

La BBC dà notizia della proposta all’esame del Parlamento polacco di dichiarare Gesù Cristo “Re della Polonia”. Una proposta di legge in tal senso è stata presentata da 46 deputati in rappresentanza di tre partiti politici – la Lega delle Famiglie Polacche (LPR), Legge e Giustizia (PiS) e il Partito dei Contadini (PSL). L’On. Artur Gorski, un deputato del PiS, ha detto che i suoi colleghi “stanno pregando nella cappella del Parlamento” perché l’iniziativa possa avere successo. Se le loro… Leggi tutto »

La presunta povertà di Gesù. Un canto di Natale

“Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo, e vieni in una grotta al freddo e al gelo”; così, un canto di Natale. Stranamente (o forse no?), la Chiesa ha sempre lasciato credere ai fedeli che Gesù sia nato e vissuto in estrema povertà. Luca, che non era uno dei dodici apostoli, racconta che Maria “avvolse il neonato in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto all’albergo”. Matteo invece, che fu apostolo di Gesù,… Leggi tutto »

Il Natale, Welby, Dio e il senso della vita

Il Natale, la vita che rinasce secondo il significato ancestrale della festa, mi sembra che doni un senso positivo, un senso natalizio direi, alla stessa vicenda di Welby, che invece è vista solo nei suoi aspetti negativi e funerei. Sul tema dell’eutanasia molto si parla in termini politici, biologici, medici, giuridici. E già questo è un segno di maturazione della coscienza collettiva in campo etico. Poco si è parlato e si parla però delle radici inconsce che condizionano le nostre… Leggi tutto »