Tag Articolo: islam

Velo islamico, Paesi e costumi

Sostenere che gli immigrati debbono adeguarsi alle leggi ed alle tradizioni del Paese che li ospita è questione che riguarda l’integrazione degli stranieri, e se è giusto che i Paesi islamici chiedano a chi li visita di rispettare i loro costumi, è logico che quelli occidentali si comportino allo stesso modo. In un dibattito alla televisione indiana, il portavoce della Conferenza episcopale, padre Babu Joseph, ha spiegato così alcune affermazioni fatte in Vaticano dal cardinale Raffaele Renato Martino a proposito… Leggi tutto »

Pakistan: Riforma per le donne

“E’ un giorno storico per il Pakistan e il motivo è che è stata approvata una legge a favore delle donne”. Con queste parole il presidente pachistano Pervez Musharraf ha annunciato l’approvazione in parlamento di un emendamento alla legge islamica che introduce una distinzione fra violenza sessuale e adulterio, un primo passo verso una maggiore tutela dei diritti delle donne. Il ‘Women protection bill’, approvato con 188 voti a favore su 300 dalla Camera bassa, per divenire operativo dovrà passare… Leggi tutto »

Ratzinger è un grande Papa

Il papa non deve stupirsi se qualche cialtrone col pallino della satira lo sbeffeggia nelle forme da caserma che gli sono proprie. In quei miserabili sberleffi dovrebbe piuttosto vedere un invito a perseverare nell’errore che essi vorrebbero schernire. Giacché agli occhi di quei microscopici killer, e dei loro mediatici tutori, il suo unico vero errore è ovviamente quello di voler fare il papa sul serio. E di aver già dimostrato di saperlo fare in grande stile. Proprio questo infatti il… Leggi tutto »

Il ministro bacchetta il preside: «Sì al vescovo»

Il vescovo Mattiazzo è ufficialmente invitato all’inaugurazione della scuola elementare “San Domenico Savio” di Terraglione di Vigodarzere. L’Ufficio scolastico regionale del Veneto ripara a tempo di record alla clamorosa gaffe del dirigente dell’istituto comprensivo di Vigodarzere, Vincenzo Amato, che aveva negato al vescovo di Padova il permesso di incontrare gli studenti in occasione della cerimonia in calendario sabato prossimo. A comunicare il “via libera” è la stessa direttrice Carmela Palumbo, in piena sintonia col ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni…. Leggi tutto »

Sms dall’Arabia Saudita per convertire all’islam

Ha nome “Chiamami all’Islam” (“Call Me to Islam”) una iniziativa lanciata in Arabia Saudita per convertire all’Islam via Sms o per avere informazioni sulla religione musulmana. Lanciata, racconta il saudita Arab News, dagli attivisti della “dawa” (“la chiamata”, “l’appello all’Islam”) l’iniziativa è un nuovo strumento per invitare alla fede (islamica) i non musulmani. In concreto, chi ha interesse ad aderire o semplicemente ad avere informazioni sull’islam, deve inviare un Sms al numero +966-55988899, indicando nome, nazionalità, lingua, religione, lavoro e numero… Leggi tutto »

«Niente firma senza pena di morte»

Nella tradizione islamica non c’è un capitolo dedicato a Cesare Beccaria e al suo pamphlet illuminista Dei delitti e delle pene. Ed è questo a quanto pare il motivo per cui gli oltranzisti che influenzano la Consulta islamica non hanno alcuna intenzione di firmare la Carta dei valori proposta dal ministero dell’Interno. Fino a quando si parla di «ripudio della guerra» e di «appoggio alle organizzazioni di pace» tutto fila liscio. Ma quando si arriva al ripudio della pena di… Leggi tutto »

Thailandia, monaci buddisti non chiederanno più la carità: troppo pericoloso

Da oggi i monaci buddisti della provincia di Narathiwat, nel sud, non andranno più a chiedere la carità per le strade come erano soliti fare ogni mattina. Il pericolo è troppo alto nella zona, dove negli ultimi anni i militanti separatisti hanno ucciso numerosi buddisti. Prakru Papassom Sirikhun, abate del tempio di Kao Kong, spiega che la decisione è stata presa lo scorso 10 novembre, in un incontro dei decani dei monaci. E’ tradizione dei monaci andare ogni mattina per… Leggi tutto »

L’Europa che ha perso la cognizione del male

Secondo André Glucksmann il nichilismo europeo (non quello di cui favoleggiano i filosofanti politicamente corretti ma quello realmente operante nell’Europa d’oggi) non consiste, come generalmente si suppone, nel non credere più nell’esistenza del «bene» bensì nel non credere più in quella del «male». Questa sua idea sul nichilismo europeo come misconoscimento e negazione non del bene ma del male, dopo averla esposta in molti lucidi saggi, Glucksmann è tornato nei giorni scorsi a illustrarla nelle conferenze con cui, prima a… Leggi tutto »