Per la prima volta un feto è stato riconosciuto come prigioniero politico e vittima di tortura da parte della dittatura militare brasiliana (1964-85). Si tratta del figlio dell’ex guerrigliera Crimeia Grabois, che era stata torturata nel dicembre del 1972 in un centro clandestino di tortura della polizia a San Paolo quando era incinta di sette mesi. Era appena stata fatta prigioniera nella regione dell’Araguaya, in Amazzonia, dove morì anche l’unico appartenente italiano alla guerriglia, il calabrese Libero Giancarlo Castiglia. Mesi… Leggi tutto »
Tag Articolo: Joao-Carlos-Grabois
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Reato universale, idiozia italica
- La lotta (clericale) contro i tumori
- L’Uaar dona libri per sostenere l’Attività alternativa
- Libri per l’attività alternativa nelle scuole primarie italiane: statistiche, successi e impegno necessario
- 8×1000 statale all’edilizia scolastica: l’Uaar pubblica i dati
- La clericalata della settimana, 50: Fratelli d’Italia e Lega vogliono il presepe a scuola