In carcere con l’accusa di ‘blasfemia’ per una traduzione del Corano. E’ accaduto a un giornalista in Afghanistan. Ghows Zalmai, 50 anni, ex portavoce del Procuratore generale dello Stato, riferisce il ‘Corsera’, il 3 novembre è stato arrestato perché ‘reo’ di aver tradotto il testo sacro in Farsi, con gravi errori e senza accompagnarlo alla versione araba tradizionale, secondo l’accusa. ”Rischia la pena di morte” ha detto il suo legale. Entro una settimana si terrà la prima seduta pubblica del… Leggi tutto »
Tag Articolo: Kabul
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