Tag Articolo: laicità

Amartya Sen e il multiculturalismo

Tutto iniziò in Canada. Ed iniziò bene. Nel 1971 il Canada fu il primo Paese ad adottare ufficialmente il multiculturalismo. Come dichiara con orgoglio il sito web del Canadian Heritage , «il Canada affermò così il valore e la dignità di tutti i cittadini indipendentemente dalle origini razziali o etniche, dalla lingua o dalla religione». Il multiculturalismo fu poi adottato ufficialmente dalla maggior parte degli Stati dell’Unione europea, con la Gran Bretagna alla testa di una tendenza che andava diffondendosi… Leggi tutto »

“Avvenire” attacca il laicismo

L’aspetto problematico del laicismo è quello che non intende permettere a noi cattolici di riflettere pubblicamente su certi limiti. Intende impedire che in politica qualcuno faccia appello alla sua fede, che adotti ragioni religiose per le sue posizioni, e spesso, addirittura, che si impegni a favore di proposte di legge che corrispondono o sono derivate da una convinzione di fede. Nella maggior parte dei casi il laicismo ha addirittura creato dei tabù che non permette di scuotere, fra cui l’aborto,… Leggi tutto »

Kentucky, testi “infedeli” banditi dalle scuole

Secondo lo statuto del Kentucky, “nessun libro o altra pubblicazione a carattere settario, immorale o infedele, o che riflette un’altra denominazione confessionale, può essere usato o distribuito in qualsiasi scuola”. La proibizione ha 100 anni, ma dato che i fondamentalisti non dormono mai, esattamente come la ruggine, ecco che il Kentucky School Boards Association ha deciso di aggiungerlo il bando ai propri manuali. Il portavoce si è giustificato dicendo che il bando è contenuto nello statuto, e che il Board… Leggi tutto »

Caso Binetti, Rutelli la difende da destra e manca

“Sono molto rammaricato ed amareggiato per l’accoglienza che ha avuto ieri Paola Binetti a Rimini, perché non è stata contestata né per le cose che ha detto né per le cose che pensa ma in ragione della sua appartenenza politica, cioè per il fatto di appartenere al centrosinistra. E questo contraddice radicalmente l’impostazione asserita al Meeting di non voler guardare tanto agli schieramenti politici quanto al merito delle scelte”. Il vicepremier Francesco Rutelli sarà domani a Rimini, al Meeting di… Leggi tutto »

«In carcere chi toglie la croce»

Sei mesi di carcere o multe fino a 1000 euro per «chiunque rimuova in odio a esso l’emblema della croce o del crocifisso dal pubblico ufficio in cui è esposto». È quanto prevede una proposta di legge presenta dal deputato leghista Federico Bricolo e dal senatore di Forza Italia Cosimo Izzo. Il crocifisso, come «elemento essenziale e costitutivo del patrimonio storico e civico-culturale dell’Italia», dovrà essere esposto per legge in scuole, università e in tutti gli uffici pubblici. E i… Leggi tutto »

“Crocifisso a scuola e nella Costituzione”

Il crocifisso, «elemento essenziale e costitutivo del patrimonio storico e civico-culturale dell’Italia», a scuola e nelle università per legge. In tutti gli uffici pubblici, nei seggi elettorali, nelle carceri, negli ospedali, nelle stazioni, nei porti e negli aeroporti. E i valori cristiani, «linee guida del vivere civile», nella Costituzione. È quanto prevedono due provvedimenti targati Cdl, presentati alla Camera e al Senato. Il primo è del deputato leghista Federico Bricolo, che vorrebbe esporre il crocifisso in tutti gli uffici della… Leggi tutto »

Bolzano: la città che cambia e il bisogno della croce

La proposta di Klaus Ladinser di spegnere di notte l’illuminazione della croce sul Monte Tondo ha stimolato un interessante dibattito. Il punto fondamentale però, é la presenza stessa della croce. Quale funzione svolge la sua esposizione? La croce, per parte della popolazione, dovrebbe richiamare l’attenzione su Cristo, sui valori cristiani e sulla loro applicazione nella vita quotidiana. Per un’altra parte, e questo è l’ aspetto meno nobile, la croce rappresenta anche un argine al cambiamento e alla diversità. Il cambiamento… Leggi tutto »

Saraswathi Gora (1912-2006)

Saraswati Gora è morta di un’infezione ai polmoni nelle prime ore di ieri: aveva sofferto di un attacco di cuore solo due settimane fa. Militante per la causa dell’ateismo, della laicità e dei matrimoni inter-casta, era la moglie e compagna di lotte di Goparaju Ramachandra Rao (Gora). Un articolo (in inglese) è stato pubblicato sul sito di “The Hindu”