Roberto Piccardo, portavoce dell’Ucoii (Unione della comunità e organizzazioni islamiche in Italia), è indagato dalla procura di Roma perché, con alcune pubblicazioni sul sito internet www.islam-online.it, “incitava a commettere violenze e atti di provocazione alla violenza per motivi razziali e religiosi”. Insieme al portavoce è stato indagato anche il presidente Mohamed Nour Dachan. A carico di quest’ultimo l’ipotesi di reato è di aver diffuso “idee fondate sull’odio razziale e religioso” facendo pubblicare sul Quotidiano Nazionale, l’inserzione a pagamento “Ieri stragi… Leggi tutto »
Tag Articolo: Libano
Papa: no a scontri fratricidi in Libano e striscia di Gaza
Un forte appello affinche’ si rinunci alla violenza per affermare le proprie ragioni in Libano cosi’ come nella Striscia di Gaza e’ venuto questa mattina da Benedetto XVI. Il Papa ha ricordato che ”nei giorni scorsi, la violenza e’ tornata ad insanguinare il Libano”. ”E’ inaccettabile – ha detto il pontefice – che si percorra questa strada per sostenere le proprie ragioni politiche. Provo una pena immensa per quella cara popolazione. So che molti Libanesi sono colpiti dalla tentazione di… Leggi tutto »
Libano: riemergono le rivalità tra cristiani
Diciassette anni sono passati dalla fine della guerra civile ma non sono abbastanza per i principali partiti cristiani libanesi che hanno invece scelto di riprendere la loro guerra fratricida e suicida. Un membro delle Forze libanesi (Fl), formazione filogovernativa, è stato ucciso oggi ed altri sono stati feriti in scontri con i rivali del partito della Corrente patriottica libera (Cpl), alleato di Hezbollah e principale gruppo cristiano dell’opposizione. Altri membri delle Fl, guidate da Samir Geagea, e altri della Cpl,… Leggi tutto »
Libano, scontri e sassaiole alla manifestazione di Hezbollah
Mattina di fuoco a Beirut. E’ degenerata in violenti scontri la manifestazione seguita allo sciopero generale indetto da Hezbollah contro la politica estera ed economica del governo. Tafferugli e sassaiole si sono verificati sia tra le diverse fazioni religiose sia tra i manifestanti e la polizia. Il bilancio, ancora provvisorio, è di un morto – un sostenitore del governo secondo la televisione Al Arabiya – e almeno una quindicina di feriti. I soldati hanno sparato in aria per separare seguaci… Leggi tutto »
Il Papa: «I pacs offendono la famiglia»
Il Papa torna a lanciare l’allarme per le «minacce» contro «la struttura naturale della famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna». L’occasione è il discorso rivolto, questa mattina in Vaticano, ai 175 diplomatici accreditati presso la Santa Sede. «Tutto ciò costituisce una offesa alla famiglia e contribuisce a destabilizzarla, violandone la specificità ed il ruolo sociale unico» ha ammonito il pontefice che ha poi lanciato anche un nuovo appello alla comunità internazionale per frenare «i tentativi di legittimare la… Leggi tutto »
Media arabi: rieletto Chawki
Il direttore generale della televisione algerina Hamraoui Habib Chawki è stato rieletto per un secondo mandato di due anni alla presidenza dell’Unione delle radio e televisioni arabe (Asbu) nel corso della 26esima assemblea generale che si è tenuta nel fine settimana a Tunisi. L’assemblea ha poi nominato direttore generale dell’Unione il tunisino Salah Eddine Maaoui. Chawki ha dichiarato che l’Asbu deve impegnarsi in un lavoro di marketing perché «l’audiovisivo arabo è sommerso da una pioggia di informazioni e dati, radiofonici… Leggi tutto »
Olmert invita il Papa in Israele
«Ho invitato il Papa a venire in Israele, e lui mi ha dato la sua disponibilità di principio, anche se la questione dei tempi sarà stabilita più tardi». Lo ha annunciato il premier israeliano Ehud Olmert, dopo l’incontro in Vaticano, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente del Consiglio italiano Romano Prodi. […] Olmert ha ringraziato Prodi per il suo contributo alla risoluzione 1701 che ha sancito la tregua tra Israele e Libano dopo la guerra di… Leggi tutto »
Manifestazione Hezbollah, già più di 1 milione
Sono già più di un milione i dimostranti riuniti nel centro di Beirut per la nuova, imponente manifestazione indetta dall’opposizione libanese guidata dal movimento sciita Hezbollah per costringere alle dimissioni il governo del premier Fuad Siniora. Lo hanno constato giornalisti dell’Ansa nella capitale libanese. La marea umana dei manifestanti ha letteralmente invaso le due piazze Riad al-Solh e dei Martiri, mentre altre decine di migliaia di sostenitori dell’opposizione continuano ad affluire verso il centro di Beirut. […] Fonte: Swissinfo