[…] La Spagna oggi è una società molto diversa da quella del 1978, l’anno della firma del Concordato con la Santa Sede. Non crede che varrebbe la pena di rivedere i rapporti con la Chiesa per adeguarli alla società di oggi? “La cosa migliore è attenersi alla Costituzione, che definisce lo Stato aconfessionale e delega ai pubblici poteri il mantenimento di un rapporto singolare con la Chiesa cattolica, dato che la popolazione spagnola è in maggioranza di confessione cattolica. In… Leggi tutto »
Tag Articolo: libertà
Sentenza della Corte di Strasburgo sul diritto di manifestare o meno la propria appartenenza religiosa
La Corte Europea dei Diritti Umani ha affermato che “la libertà di manifestare le proprie convinzioni religiose comporta anche un aspetto negativo, ovverosia il diritto dell’individuo di non essere costretto a manifestare la propria confessione o i propri convincimenti religiosi e di non essere costretto ad agire in modo che si possa desumere che egli ha – o non ha – tali convincimenti. Le autorità statali non hanno il diritto di intervenire nella sfera della libertà di coscienza dell’individuo e… Leggi tutto »
Turchia rivede legge sui limiti alla libertà di espressione
Il Parlamento turco ha rivisto in parte, mercoledì 30 aprile, un articolo molto controverso del suo codice penale, che attenta, secondo l’Unione Europea, alla libertà di espressione. Il reato di insulto all’”identità turca”, contenuto nell’articolo 301 del codice penale, è stato sostituito da una interdizione nel criticare “la nazione turca”. Questa riforma è stata approvata, mercoledì, con 250 voti contro 65, malgrado le aspre critiche dell’opposizione nazionalista, che ha accusato la maggioranza di non aver “alcun senso d’identità”. Il testo… Leggi tutto »
Il papa all’Onu: fede pubblica e critiche alla scienza
NEW YORK – “Rispetto dei diritti unica vera via per la sicurezza”; “libertà di religione anche nella sfera politica”; “il diritto dell’Onu ad intervenire a tutela delle popolazioni”, una missione che l’accomuna con il ruolo della Chiesa cattolica nel mondo e “il diritto a vivere pubblicamente la propria fede”. E poi il duro monito contro una ricerca scientifica che rischia di mettere in discussione “l’ordine della creazione”, minacciando il “carattere sacro della vita” e arrivando a “derubare la persona umana… Leggi tutto »
Il gesto di Allam possibile solo in Europa
[…] La costruzione di chiese in Qatar e in altri Paesi del Golfo citati da Afef è un passo importante verso il dialogo interreligioso. Ma la libertà di professare il Cristianesimo non va di pari passo con il diritto di scegliere (e cambiare) la propria fede. Nel libro I cristiani venuti dall’Islam Giorgio Paolucci e Camille Eid raccontano le peripezie di musulmani che, convertiti al Cristianesimo, rischiano la vita. Ma quanti hanno abbandonato la Chiesa per scegliere l’Islam, senza che… Leggi tutto »
Libertà selettiva
Vittorio Messori sul Corriere torna sulla questione del cilicio: «Davvero non capisco. Oggi c’è una sacralità addirittura feticistica per la libertà totale e di chiunque, perché mai chi è esterno all’ascetica cristiana dovrebbe occuparsene o indignarsi? Per dire, ma se io stanotte mi flagellassi a lei importerebbe qualcosa?» Il discorso non farebbe una grinza, se non fosse che sono proprio i cattolici a battersi quotidianamente per negare la libertà individuale degli altri ogni volta che possono: fanno fuoco e fiamme… Leggi tutto »
Egitto: Criticò Mubarak e gli integralisti, blogger condannato a quattro anni
Il tribunale di Alessandria ha condannato a quattro anni di prigione un ragazzo di 22 anni, colpevole di aver scritto, nel suo blog, parole di critica al fondamentalismo islamico e al presidente Hosni Mubarak. I legali hanno già annunciato che ricorreranno in appello. Protagonista della vicenda è Abdel Karim Suleiman, ex studente di legge. In galera già dallo scorso novembre, a causa di otto suoi articoli postati sul web a partire dal 2004. Nei suoi scritti, aveva sostenuto ad esempio… Leggi tutto »
De Lucia: sull’art. 7 della Costituzione Napolitano sbaglia
Ci permettiamo di manifestare il nostro dissenso rispetto a quanto dichiarato dal Presidente Giorgio Napolitano in merito all’articolo 7 della Costituzione, che sarebbe un “esempio di come si è saputo conciliare diverse sensibilità”. Il vero significato dell’art. 7 è stato ben spiegato da Piero Calamandrei su “Il Ponte”, nell’aprile del 1947: “una formula, la quale, venendo a dare ai Patti Lateranensi il carattere di vere e proprie norme costituzionali, avrebbe accolto nella costituzione repubblicana il principio dello Stato confessionale e… Leggi tutto »