L’ipocrisia che spegne il Natale. Dall’Inghilterra all’Italia (Liguria compresa) dilaga il “politicamente corretto” E’ vero che a Natale bisogna essere tutti più buoni. Ma la sensazione è che, qua e là, nel mondo, si stia un po’ esagerando. Il “politicamente corretto”, vera piaga sociale dell’era contemporanea, capace di inebetire i sensi e l’intelligenza ormai anche nelle più banali e quotidiane relazioni umane, sta da tempo contaminando tutto. Anche la gioia di una festa che il mondo cattolico celebra, ci sembra,… Leggi tutto »
Tag Articolo: Natale
Il Natale è Antonio Palmieri
Antonio Palmieri, deputato di Forza Italia, ha creato il sito Il Natale siamo noi. Quella che segue è la lettera che ha spedito al suo indirizzario. Caro Severino, da ieri, dopo un po’ di fatica e di ritardo, sono finalmente riuscito a mettere on line www.natalesiamonoi.it . E’ un sito molto semplice, una mia iniziativa personale che è una reazione al potente tentativo in atto di cancellare il Natale dalle scuole e dalla nostra società, in nome di un presunto “rispetto”… Leggi tutto »
Canti di Natale cancellati, scontro a Bolzano
In questo periodo la città è in piena atmosfera natalizia, con le bancarelle di piazza Walther ricolme di gadget natalizi, i banchetti che per le strade offrono succo di mela e vin brulé, i venditori ambulanti di pane e wurstel e i noti angioletti in ceramica a fare capolino ad ogni angolo. A Bolzano, come del resto in tutto l’Alto Adige e nei paesi mitteleuropei, la tradizione del Natale è particolarmente sentita dalla popolazione. Per questo motivo ha fatto parecchio… Leggi tutto »
L’abete gigante in piazza San Pietro
“Grazie per l’albero di Natale. Esprimo viva gratitudine alla Regione Calabria”. Sono le parole con le quali il Papa ha aperto l’udienza del mercoledì: un pensiero di gratitudine ai calabresi per l’abete che gli hanno donato. L’albero è un abete bianco (Albies alba) alto 34,60 metri del peso di 95 quintali, con una circonferenza di quasi tre metri. Il trasporto si è dimostrato estremamente complesso per le gigantesche dimensioni dell’abete proveniente dalla Foresta del Massiccio del Gariglione. Anche quest’anno però… Leggi tutto »
Decorazioni porno per l’albero di Natale, polemiche in Florida
Si chiamano ‘pornament’ e stanno facendo impazzire gli abitanti di Jacksonville e di molte altre città della Florida. Si tratta in realtà di semplici decorazioni natalizie. Pupazzetti da appendere all’albero di Natale che raffigurano elfi, pupazzi di neve, renne in posizioni da kamasutra. La catena di negozi Spencer’s che ha messo in vendita il prodotto, è stata letteralmente presa d’assalto da una rivolta popolare capeggiata da un gruppo un gruppo di giovani cattolici che, nei giorni scorsi, ha organizzato un… Leggi tutto »
Per Natale regalatevi il Teo-vocabolario
Cari lettori del manifesto. Come tutti sapete il linguaggio si evolve, il giornalismo porta ogni giorno alla ribalta nuovi neologismi e se uno, per disgrazia e inettutudine, passa due giorni senza leggere un giornale, rischia di non capire più niente. E’ dunque con lo spirito del servizio pubblico che mi accingo a consegnarvi questo piccolo dizionarietto. Fatene buon uso. Teo-con – Siccome i Neo-con (neoconservatori) non bastavano più, sono spuntati i Teo-con, che sono stronzi uguale, ma credono di avere… Leggi tutto »
Yu-gi-Oh: “Il gioco del demonio”
Attenzione genitori, sequestrate ai vostri figli le carte di «Yu-Gi-Oh». Almeno se prendete sul serio l’allarme lanciato un paio di giorni fa dal questore di Pesaro Benedetto Pansini che, con una conferenza stampa, ha tuonato contro il gioco ispirato a un fumetto giapponese: «Non regalatele ai vostri figli per Natale, sono un concentrato di satanismo e esoterismo». Secondo il questore le carte che ogni giorno i nostri bambini ci implorano di acquistare in edicola sarebbero un gioco molto pericoloso: «Mascherano… Leggi tutto »
Natale a rischio, a qualcuno piace laico
Il Natale è diventato «politicamente scorretto». Vorrebbero che ci vergognassimo delle sue origini e, tra breve, ci chiederanno di nasconderlo sotto denominazioni meno compromettenti quali «festa d’inverno» o, per non correre alcun rischio, ancor meglio «pausa d’inverno». È già accaduto in altri Paesi. E se non si vi sarà uno scatto di orgoglio, avverrà anche da noi. I segni premonitori ci sono tutti. Per individuarli non servono sofisticate analisi sociologiche. Basta prestare attenzione alla quotidianità. Per quanto mi concerne, un… Leggi tutto »