Padre Fedele, il francescano accusato di violenza sessuale da suor Tania, non doveva essere rimesso in libertà perché può tornare a colpire. Lo sottolinea la Cassazione che, nelle motivazioni depositate oggi, spiega come nei confronti del frate ci siano «gravi indizi» che denotano «proclività a commettere, senza eccessive remore, atti della stessa specie». La terza sezione penale della Suprema Corte con la sentenza 39366, depositata oggi, spiega le ragioni per le quali – durante l’udienza svoltasi lo scorso 26 ottobre… Leggi tutto »
Tag Articolo: Oasi-francescana
Lingue disponibili
Articoli recenti
- La clericalata della settimana, 12: la premier Meloni per i simboli religiosi negli uffici pubblici
- Per un ambientalismo razionale
- Freno del governo ai diritti delle famiglie arcobaleno: ci opponiamo!
- La clericalata della settimana, 11: l’Università di Macerata inaugura l’anno accademico nella cattedrale
- Figli di un kami minore
- Caro Giubileo, quanto ci costerai?