Teheran – Le prosperose forme di Barbie non passano di certo inosservate in Iran, dove le donne sono costrette a coprire il loro corpo, e la crociata contro la famosa bambola americana non è una novità nel Paese. Ma ora nella lista dei giocattoli ritenuti “peggio di un pericolo sociale” per la morale della Repubblica islamica compaiono anche Harry Potter, l’Uomo Ragno e Superman. A chiedere maggiori restrizioni contro i giocattoli occidentali, colpevoli di provocare “effetti negativi sui giovani”, è… Leggi tutto »
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La guerra al terrore ha radicalizzato l’islam
Da quando nell’ottobre del 2001 gli Stati Uniti hanno dichiarato la guerra al terrorismo, il mondo musulmano si è radicalizzato ed è aumentato a dismisura il numero dei fondamentalisti e degli antiamericani nella società musulmana. E i più radicali appartengono alle classi più ricche e istruite, e non alle masse povere. È ciò che emerge dalla più grande ricerca mai effettuata finora nel mondo musulmano, riportata sul sito online del quotidiano britannico «Times». Il centro studio musulmano dell’agenzia Gallup di… Leggi tutto »
Pacs, Pera attacca Berlusconi e la sinistra
“Non solo non possiamo votare i pacs, non possiamo neppure dire che Forza Italia ‘lascia liberta’ di coscienza. Libertà di coscienza perchè non abbiamo un’idea neanche per dare un indicazione o un suggerimento di voto? Libertà di coscienza sulla nostra identità? Libertà di coscienza sulla nostra collocazione ideale? Non posso crederci”. Tocca all’ex presidente del Senato Marcello Pera sferrare un attacco diretto a Silvio Berlusconi sul tema delle unioni civili. Durante un convegno organizzato dalla fondazione Magna Carta a Napoli,… Leggi tutto »
Risonanze moderne di antiche tradizioni
La letteratura araba contemporanea ha alle spalle una ricchissima tradizione con cui, com’è ovvio, si è trovata spesso a articolare un ineludibile confronto. Il turàth, ovvero il patrimonio culturale ereditato a partire dall’epoca preislamica, viene assunto di volta in volta dagli autori contemporanei come canone, o rifiutato come ostacolo alla modernizzazione, oppure rielaborato nella ideazione di nuove opere che inglobino temi o modelli profondamente radicati nella tradizione araba. Proprio sul tema della continuità e della rottura con la gloriosa eredità… Leggi tutto »
Il respiro d’oltre Tevere
Nell’elenco delle minacce al benessere dell’umanità e alla giustizia che il Papa ha presentato alle rappresentanze diplomatiche c’è anche quello alla famiglia: indebolita e «relativizzata», a suo parere, da forme di riconoscimento di rapporti diversi da quelli fondati sul matrimonio eterosessuale. Ci si può chiedere se si tratti di una minaccia della stessa gravità di altre pure ricordate dal Pontefice: le guerre, la povertà estrema, la mancanza di cibo e di acqua potabile che condannano a morte (senza eutanasia) milioni… Leggi tutto »
Welby e i (troppi) fondamentalismi
Crediamo che sia lecito sul caso Welby non ritrovarsi nelle permanenti e contrapposte crociate fra cattolici integralisti e laicisti anticlericali (rivendico una posizione terza: laico né anticlericale né devoto). Nel caso Welby – che si sviluppa sul terreno della malattia incurabile e sempre più invalidante, delle cure sempre più invasive fino a diventare totalmente oppressive, del pericolo di una morte terribile per soffocamento prolungato per ore, e per altro verso su un piano che può degradare fino ad approdare ad… Leggi tutto »
Velo islamico, Paesi e costumi
Sostenere che gli immigrati debbono adeguarsi alle leggi ed alle tradizioni del Paese che li ospita è questione che riguarda l’integrazione degli stranieri, e se è giusto che i Paesi islamici chiedano a chi li visita di rispettare i loro costumi, è logico che quelli occidentali si comportino allo stesso modo. In un dibattito alla televisione indiana, il portavoce della Conferenza episcopale, padre Babu Joseph, ha spiegato così alcune affermazioni fatte in Vaticano dal cardinale Raffaele Renato Martino a proposito… Leggi tutto »
Aiutiamo il prof in fuga dall’Islam
La disavventura del professore francese costretto, per ragioni di sicurezza personale, a vivere nascosto sotto la protezione della polizia per aver criticato Maometto e il Corano, può essere, o forse sarebbe meglio dire che deve essere l’occasione per mettere tutti noi con chiarezza di fronte alla realtà. L’Occidente, l’Europa è andata fiera fino ad oggi della libertà di pensiero, di espressione, di giudizio assicurata a tutti i suoi cittadini dai sistemi di governo laici. I governi laici hanno assicurato a… Leggi tutto »