Tag Articolo: Padova

Santanchè, minacce per la battaglia anti-velo

La minaccia di morte è arrivata alla sua casella postale in Parlamento. Daniela Santanchè non nasconde di aver avuto paura quando ieri verso le 19, aprendo la busta proveniente da Londra, ha visto due fogli, uno in lingua araba, l’altro con un testo in inglese, attorniato dalle foto di Theo Van Gogh e Ayaan Hirsi Ali. Sopra e sotto le foto compaiono due scritte a mano in arabo: «Questa è l’ora della mia liberazione» e poi «È giunta la tua… Leggi tutto »

DS-gay, rapporto in crisi: anche Zan dice basta

Alessandro Zan è stato l’artefice dell’approvazione, da parte del consiglio comunale di Padova, della mozione che impegna l’amministrazione a rilasciare attestazioni di famiglia anche alle coppie di fatto (vedi Ultimissima del 5 dicembre). È un articolo amaro, drammatico ma del tutto condivisibile quello di Alessandro Zan su Il Mattino del 30 dicembre e leggibile su Gay news, Zan: democratici di sinistra e la crisi dei diritti. È un articolo che impietosamente racconta i Ds per quello che sono, o per quello che… Leggi tutto »

Il registro di Padova scatena l’Osservatore Romano

Una decisione presa per favorire la famiglia alternativa, ovvero quella omosessuale. L’iscrizione delle coppie di fatto nell’anagrafe del comune di Padova rappresenta una “iniziativa inaccettabile che mira in realtà all’accreditamento culturale di queste forme di convivenza”. Lo scrive l’Osservatore Romano, per il quale si tratta di una linea non coerente con le leggi vigenti. “Delle due, l’una – spiega la nota vaticana – queste operazioni o si fanno per gestire questioni legate a presunti diritti dei cittadini, ed allora si… Leggi tutto »

Padova, registrate le coppie di fatto

Padova all’avanguardia sulle coppie di fatto. Dalla città del Santo parte il primo registro anagrafico per le coppie conviventi, sia eterosessuali che omosessuali. Lo ha stabilito un lungo consiglio comunale terminato nella notte che ha approvato la mozione presentata dal consigliere Ds Alessandro Zan, presidente dell’Arcigay veneto, con 26 voti a favore (tutto il centrosinistra, esclusi i Verdi, non in giunta), 7 contrari e un astenuto. Si tratta di un provvedimento che supera il registro delle coppie di fatto (da… Leggi tutto »

Il Presepe non si vende più, via dagli scaffali

Brutti tempi per Giuseppe, Maria e il Bambinello. A sentire la Rinascente di Padova le statuine del Presepe non vanno più. Nessuno le vuole, nessuno le compra. Ergo: spariscono dagli scaffali e vanno pensionate. «Da qualche anno – riferisce l’ufficio centrale del marketing della Rinascente – il prodotto non si vendeva più. Non c’era business. E se un oggetto non si vende, noi lo eliminiamo». A quanto sembra, il trend negativo va avanti ormai da qualche anno. La notizia è… Leggi tutto »

Il ministro bacchetta il preside: «Sì al vescovo»

Il vescovo Mattiazzo è ufficialmente invitato all’inaugurazione della scuola elementare “San Domenico Savio” di Terraglione di Vigodarzere. L’Ufficio scolastico regionale del Veneto ripara a tempo di record alla clamorosa gaffe del dirigente dell’istituto comprensivo di Vigodarzere, Vincenzo Amato, che aveva negato al vescovo di Padova il permesso di incontrare gli studenti in occasione della cerimonia in calendario sabato prossimo. A comunicare il “via libera” è la stessa direttrice Carmela Palumbo, in piena sintonia col ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni…. Leggi tutto »

Padova, polemiche sulla visita del vescovo a scuola

Comunicato stampa UAAR – Ci sono molte buone ragioni per negare a qualsiasi religioso il permesso di fare visite pastorali nelle scuole pubbliche. In Italia non c’è una religione di Stato dal 1985 perché se ci fosse, sarebbe incompatibile col principio di uguaglianza di tutti i cittadini. Con il Concordato del 1984 lo Stato ha assicurato alla Chiesa cattolica ingenti mezzi finanziari e altri privilegi; vedi 8×1000, esenzione ICI… per svolgere nei propri luoghi (parrocchie, campi scout, scuole private cattoliche…)… Leggi tutto »

«Ci sono bimbi islamici»: scuola vietata al vescovo

Nel «Padovastan» si ostinano a intitolare le scuole a San Domenico Savio. Già questo, evidentemente, è ritenuto una manifestazione di intolleranza religiosa nei confronti dei pochi alunni musulmani. E così il vescovo Antonio Mattiazzo, che voleva inaugurare la nuova struttura scolastica alla presenza dei bambini, si è visto sventolare un cartellino rosso che, rivisto alla moviola della burocrazia e della politica, ha scatenato un uragano di comprensibili polemiche.[..] La cerimonia avrebbe dovuto svolgersi domani e i bambini erano già pronti… Leggi tutto »