Tag Articolo: PD

Cossiga: Parlando da cattolico infante

[…] Cercherò però di dire qualcosa di non banale. Vorrei anzitutto dire che, nato in una famiglia laica, repubblicana e antifascista, educato nella fede cattolica e allevato nel così detto «cattolicesimo militante» dall’età di sei anni (mio padre mi mandò in parrocchia al grido: «Meglio i preti dei fascisti!»: e antifascisti erano il mio parroco e il mio vescovo, ed erano tempi difficili!), sono stato sempre favorevole al dialogo e alla ricerca della composizione sul piano politico dei diversi ideali…. Leggi tutto »

Pera in campagna elettorale: la destra, il centro, il “demone” Pd

Salta da un convegno al Pontificio Consiglio per la Famiglia a un incontro con i candidati municipali a Tor Bella Monaca. Marcello Pera si sta giocando tutto o quasi in questa campagna elettorale. Costretto com’è a vestire più panni sulla stessa scena. Il filosofo, l’amico del Papa, il senatore, l’ex presidente del Senato, il candidato semplice, l’uomo tra la gente. Ma soprattutto è il capolista del Lazio, la regione in bilico per eccellenza. La regione determinante, la più determinante. Qui… Leggi tutto »

La Binetti e il Pd bifronte

L’ex senatrice e prossima parlamentare democratica (è terza nella lista della “Lombardia 2” alla Camera, dove, chissà perché, sono tutti convinti che potrà fare “meno danni”), Binetti, insomma, è ormai un fenomeno che appartiene più al folklore che alla politica. Lo sostengono anche gli uomini dello staff di Veltroni, che così liquidano il problema. «Non conta nulla», spiegano. Ma il problema c’è, esiste. Anche perché – ammesso che il metro di giudizio sia quello del «peso politico» – se Binetti… Leggi tutto »

Da Allah ad Allam: uso politico di una conversione

Che la religione possa essere instrumentum regni non ci scandalizza: tutta una tradizione politica ce l’ha insegnato. Che l’età del secolarismo sia stata seguita dal post-secolarismo, con un ritorno non già del “sacro”, ma del sacralizzato in funzione politica, lo sappiamo parimenti. Che in alcune realtà nazionali, dagli Stati Uniti all’Iran, si compia un abuso spregiudicato di fattori religiosi a fini di legittimazione e delegittimazione politica, ce l’abbiamo sotto gli occhi. E, infine, siamo via via più consapevoli della novità… Leggi tutto »

I radicali accettano le richieste del Pd

[…] La soluzione all’impasse è arrivata al termine di una giornata convulsa. In mattinata infatti Bettini aveva lanciato un ultimatum ai Radicali e immediata era arrivata la replica di Emma Bonino: “Non mi piace quel modo di metterla, chi ha rotto l’accordo non siamo certo noi”. Più tardi a Bettini aveva replicato, con toni più morbidi, la segretaria dei Radicali Italiani Rita Bernardini: ”Una risposta chiara ed evidente è già stata data ieri pomeriggio da tutti i candidati, tranne Emma… Leggi tutto »

Veltroni ai radicali: “Accontentatevi, il Pd non è un tram”

[…] Per il segretario del Pd non ci sarà nessun passo indietro: «Un accordo politico non può essere scambiato con una specie di tram dove i posti sono prenotati e si viene trasportati in giro». E poi, sullo sciopero della sete minacciato da Pannella, aggiunge: «Gli scioperi della sete si fanno per questioni etiche», non per questioni legate alle liste elettorali. «Noi – sostiene Veltroni – abbiamo fatto un patto con loro, non è stato semplice ma lo abbiamo fatto… Leggi tutto »

Scontro tra Pd e radicali; Pannella: “sciopero della sete”

I radicali rimangono insoddisfatti per l’assegnazione dei seggi nelle liste, ritenendo che Veltroni non abbia rispettato i patti che dovevano vedere 9 eletti sicuri dei radicali. Emma Bonino incalza: ”Non intendo candidarmi in Piemonte”. Veltroni  replica invece che ”I 9 eletti ci sono”. Intanto, Marco Pannella, in diretta a Radio Radio, annuncia di voler iniziare l’ennesimo sciopero della sete per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione. Notizia tratta da vari lanci d’agenzia di Repubblica e AdnKronos (qui e qui) 

Radicali e cattolici scontenti dell’assegnazione di seggi nel Pd

«Non intendo candidarmi in Piemonte perchè non sono un soprammobile, da loro sbrecciato, che si può prendere e spostare dove vogliono. Non sono un oggetto che può essere usato o spostato». L’ira di Emma Bonino si abbatte su Walter Veltroni. L’accusa è di non aver rispettato gli accordi. «Stante così le cose – ha aggiunto Bonino – non sono nemmeno convinta che valga la pena di essere candidata da qualche parte». La Bonino ha sottolineato che non è una questione… Leggi tutto »