Tag Articolo: Regno-Unito

Sospettato evade grazie al niqab

I detective britannici hanno dichiarato oggi che un uomo, ricercato per essere interrogato sull’omicidio di una donna ufficiale della polizia, Sharon Beshenivsky, uccisa lo scorso anno, potrebbe fuggire dal paese travestito come una donna musulmana, portando il velo che lo coprirebbe quasi per intero. Mustaf Jama, 26 anni, secondo la polizia, sarebbe fuggito dal suo paese d’origine, la Somalia, alla fine dell’anno passato, avrebbe superato la sicurezza dell’aeroporto londinese di Heathrow indossando un niqab e usando il passaporto di sua… Leggi tutto »

Nuovo scandalo pedofilia in Inghilterra

Nuovo episodio di copertura di preti pedofili nei confronti della Chiesa cattolica. Lo scandalo riguarda questa volta un sacerdote della diocesi di Leeds, accusato di abusi da un ex-chierichetto: l’inchiesta pubblicata ieri dall’Observer punta il dito contro l’ex vescovo Konstant, che avrebbe trasferito il sacerdote altrove, dandogli così l’opportunità di continuare gli abusi nei confronti di ragazzini. L’Observer ha tentato, senza successo, di ottenere qualche dichiarazione in merito dalla diocesi.

GB, fecondazione assistita anche per omosessuali

Le coppie dello stesso sesso dovrebbero avere gli stessi diritti di quelle eterosessuali sui bambini nati da fecondazione artificiale. È quanto si afferma in un nuovo disegno di legge presentato ieri dal governo britannico, nel quale si chiede che le cliniche siano obbligate a “concedere” il trattamento di fecondazione assistita anche alle coppie lesbiche e alle “madri single”. Fonte: Peace Reporter

‘Babbo Natale non esiste’: licenziata la supplente

Si può perdere il posto di lavoro per avere detto una cosa vera e universalmente risaputa? Si può, se la si dice nel posto sbagliato, alla gente sbagliata. La supplente di una scuola inglese, forse non sapendo come tenere buona la classe, ha sbalordito i suoi alunni con una scioccante rivelazione: Babbo Natale non esiste. I bambini, tornati a casa, l’hanno riferito in lacrime ai genitori. Mamme e papà, probabilmente reduci da lunghi week-end di shopping per scegliere, acquistare e… Leggi tutto »

Gran Bretagna, boom di unioni omosex

Quando si dice una legge di successo: la norma approvata in Gran Bretagna nel dicembre del 2005 che permette l’unione civile anche tra gli omosessuali ha raccolto un vero e proprio boom. L’ufficio di statistica ha reso noto che in un anno sono state registrate 15.672 unioni civili tra persone dello stesso sesso. Di queste il 90% sono state celebrate in Inghilterra (un quarto solo a Londra), il 6% in Scozia, il 3,5% in Galles e il resto in Irlanda… Leggi tutto »

Inghilterra, i francobolli laici che scatenano le proteste

Cori di proteste da parte dei leader religiosi inglesi per i nuovi francoboilli natalizi. Commissionati a Tatsuro Kuichi, un illustratore giapponese, non contengono infatti simboli cristiani e, un natale senza riferimenti religiosi, seppure solo per quanto riguarda affrancatura delle buste, proprio non è piaciuto. Fonte: Repubblica.it (con la riproduzione di alcuni francobolli)

Velo, Khatami: “Va indossato rispettando le leggi del Paese in cui si vive”

[…] Sul tema [del velo] è intervenuto ieri, a Londra, l’ex presidente dell’Iran, Mohammad Khatami: «I musulmani britannici sono innanzitutto dei cittadini del Regno Unito e debbono pertanto attenersi alle leggi di questo paese». È quanto ha detto, in occasione della sua visita in Gran Bretagna, allorchè è stato intervistato dalla Bbc sulla questione tanto dibattuta del velo. Davanti alle telecamere Khatami si è dissociato da quei fedeli islamici che, nel Regno Unito, erano scesi in piazza a protestare dopo… Leggi tutto »

Nella laica Inghilterra si discute se non sia il caso di dividere stato e chiesa

Londra. Prima l’ex ministro degli Esteri, Jack Straw, che definisce il velo islamico “un rischio per l’armonia sociale”. Poi la maestra musulmana che fa causa alla scuola dopo essere stata sospesa perché indossava il niqab e ancora la dipendente della British Airways, a sua volta sospesa, per il crocifisso che portava al collo. E infine la proposta di “quote” laiche all’interno delle scuole religiose avanzata dal ministro dell’Istruzione, Alan Johnson. Mentre gli inglesi fanno fatica a rielaborare un nuovo concetto… Leggi tutto »