Giovedì 21 Dicembre, ore 18,30 a Via dei Ramni 4, in Roma, NO GOD e il Circolo di Roma dell’UAAR invitano iscritti, simpatizzanti e tutti i circoli impegnati nella Consulta Laica alla tradizionale desta del solstizio d’inverno. Nell’occasione si festeggerà anche la chiusura della attività di NO GOD come associazione. Dopo quattro anni di intensa attività i soci di NO GOD potranno continuare il loro impegno politico e culturale iscrivendosi all’UAAR. Per contatti: nogod@email.it, roma@uaar.it
Tag Articolo: Roma
Appello del Papa: ‘Curare i malati terminali’
Mentre si aspetta la sentenza del Tribunale di Roma, che ieri ha deciso di prendere ancora un po’ di tempo prima di deliberare sul caso di Piergiorgio Welby, il Papa scende in campo sul tema dei malati terminali: “Vanno curati e non abbandonati”, è il suo appello. I radicali, invece, di nuovo si dicono pronti all’azione di disobbedienza civile più volte annunciata: quella di staccare la spina, ”in qualsiasi momento” il protagonista della vicenda lo decida. E sul caso interviene… Leggi tutto »
Nelle classi arriva la ‘Bibbia hi-tech’
Dopo cinque anni di inattività, questa mattina si è reinsediata la Commissione scientifica per l’integrazione degli alunni stranieri. In contemporanea, nella stessa sede del Ministero della Pubblica Istruzione, Fioroni illustrava – insieme al presidente del Pontificio consiglio per la cultura cardinal Paul Poupard, al rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni e al presidente dei Giovani musulmani, Osama Al Saghir – l’ingresso della Bibbia multimediale nelle scuole italiane. Obiettivo: offrire una lettura trasversale delle tradizioni culturali del mondo cristiano, ebraico… Leggi tutto »
Roma: La tortura diventa reato
Con il sì dell’aula della Camera, il reato di tortura viene inserito nel nostro codice penale (articolo 613-bis), recependo così la convenzione di New York. Il testo, che deve ancora avere il via libera definitivo del Senato, prevede pene di reclusione da 3 a 12 anni, ma queste possono essere raddoppiate nel caso che la tortura porti alla morte. La legge stabilisce che, per il delitto di tortura, sia punito con la pena della reclusione da 3 a 12 anni… Leggi tutto »
Welby peggiora, uno dei medici si oppone al ricorso
«Le condizioni di salute del signor Welby sono peggiorate rispetto all’ultimo controllo. Il paziente in questo momento ha problemi a riposare durante la notte per lo sfiato emesso dal passaggio dell’aria attraverso la stomia». È quanto si legge sul certificato di uno dei medici di Welby che è stato presentato agli atti dell’udienza martedì pomeriggio. Il giudice del tribunale civile di Roma, Angela Salvio, si è riservata di decidere sul ricorso con il quale Welby chiede che sia interrotta la… Leggi tutto »
Roma: Offensiva teodem al municipio, «Crocifisso nell’aula consiliare»
Crocifisso nell’aula del consiglio municipale e «in tutti gli uffici». E’ una fissazione per il consigliere dell’Udc del XIX municipio di Roma, Selvitella, tanto da presentarci un ordine del giorno. E trovare appoggio anche nella maggioranza: firma un consigliere della Margherita, uno di una lista civica, due della «lista per Veltroni». E considerati i numeri nei municipi, il suo ordine del giorno potrebbe anche passare. Alla prima calendarizzazione, il 9 novembre, i consiglieri del municipio sono stati accolti da una… Leggi tutto »
Temi scottanti sulle rive del Tevere
Viviamo una stagione nella quale ai molti problemi che stanno rendendo difficile la vita politica italiana si sono aggiunte alcune gravi questioni di carattere etico-religioso. Questioni, come si suol dire, trasversali: le soluzioni – i sì e i no – attraversano gli schieramenti di centrosinistra e di centrodestra, rendendo la situazione più complessa, ma forse anche più interessante. I temi sul tappeto sono noti. La legittimazione, prima di tutto, delle coppie di fatto, anche se omosessuali. Il governo ha promesso… Leggi tutto »
Caso Welby, «sì a interruzione della terapia»
È ammissibile e va accolto il diritto di Piergiorgio Welby a interrompere il trattamento terapeutico non voluto. Ma al tempo stesso «è inammissibile» il ricorso laddove si chiede che ai medici sia ordinato di non ripristinare la terapia «perché trattasi di una scelta discrezionale affidata al medico». È questo il parere della procura della repubblica di Roma in merito al ricorso di Welby al tribunale civile per ottenere l’interruzione del trattamento terapeutico che lo tiene in vita (ricorso che martedì… Leggi tutto »