D. Monsignor Paglia, c’è chi ha letto la svolta del Papa nel senso di un’alleanza con l’Islam moderato turco, come il desiderio di cercare un appoggio nella guerra contro l’avanzare del relativismo e della secolarizzazione interna all’Occidente. Ovvero la necessità di cercare un alleato per affrontare il nuovo nemico. R. Se questo accade, è una conseguenza, non c’è dubbio. Ma non pensiamo che quei due minuti di preghiera (nella Moschea Blu insieme al Gran Muftì) siano calcolati politicamente. D. Ma… Leggi tutto »
Tag Articolo: secolarizzazione
Rusconi: ‘L’Occidente preoccupa il papa’
Ce l´ha fatta Benedetto XVI. Con il suo viaggio in Turchia sembra aver accontentato tutti. Sono soddisfatti i cattolici interessati all’intensificazione dei rapporti con la Chiesa ortodossa; i religiosi e i laici preoccupati del dialogo politico e culturale con l´Islam nella versione turca, che è la più accettabile secondo i criteri europei. Sono contenti i politici di Ankara che volevano dimostrare all´Europa di saper controllare l’estremismo religioso del loro Paese. Hanno trasformato in successo politico quella che alla vigilia sembrava… Leggi tutto »
Cdl: ‘Boicottate chi non vende il presepe’
Boicottaggio. Questa la parola d’ordine lanciata dalla Cdl contro i grandi magazzini che, quest’anno, non venderanno il presepe natalizio. Nel mirino di alcuni prestigiosi esponenti del centrodestra catene come Ikea, Rinascente, Standa, Oviesse colpevoli di aver abbandonato la tradizione in nome delle vendite. L’invito è rivolto ai “cattolici” e alle “persone di buon senso” e il più agguerrito sostenitore della campagna-contro è Luca Volontè, capogruppo Udc alla Camera: “L’esclusione della vendita del presepe in Italia, da parte di Ikea, Rinascente,… Leggi tutto »
Il Presepe non si vende più, via dagli scaffali
Brutti tempi per Giuseppe, Maria e il Bambinello. A sentire la Rinascente di Padova le statuine del Presepe non vanno più. Nessuno le vuole, nessuno le compra. Ergo: spariscono dagli scaffali e vanno pensionate. «Da qualche anno – riferisce l’ufficio centrale del marketing della Rinascente – il prodotto non si vendeva più. Non c’era business. E se un oggetto non si vende, noi lo eliminiamo». A quanto sembra, il trend negativo va avanti ormai da qualche anno. La notizia è… Leggi tutto »
Quanto è cristiana l’Italia?
Si moltiplicano le cifre, ma ci si chiede quanto siano significative. Comunque sono contraddittorie. In netto aumento i divorzi e le separazioni, nonché i matrimoni civili e le coppie di fatto, senza matrimonio né religioso né civile. Un dato estremamente significativo, anche perché i dati sui matrimoni riguardano da vicino anche quelli sulle nascite. Vita cristiana, dunque, decisamente in crisi. Ma a questi dati sui matrimoni la gerarchia cattolica può contrapporne altri di segno opposto. La percentuale – altissima –… Leggi tutto »
Il Papa alla Germania: «Secolarizzazione, sfida provvidenziale»
La secolarizzazione va affrontata con coraggio come una «sfida provvidenziale», che chiama la Chiesa a testimoniare visibilmente «la forza e la bellezza della fede cattolica». Radicati nella fede «nel Vangelo del logos diventato uomo», i cristiani potranno rispondere in modo credibile alle inquietudini e alle attese dell’umanità d’oggi e, nel contempo, dialogare con chiunque li interroghi «sul motivo della speranza» che abita in loro, a partire dai musulmani.Con queste parole Benedetto XVI si è rivolto al gruppo di vescovi tedeschi… Leggi tutto »
Chiamiamolo con il suo nome
Uno dei paradossi curiosi della società americana è che gli Stati Uniti sono insolitamente religiosi e insolitamente tolleranti al tempo stesso, valori che di norma sono in contrasto netto tra loro. Un sondaggio sociologico, il World Values Survey, condotto dall´università del Michigan, ha monitorato in che modo si sono evoluti i valori della popolazione in oltre 70 Paesi negli ultimi trent´anni. In quasi tutti i casi, il sondaggio ha riscontrato che i valori religiosi tradizionali sono più forti nelle società… Leggi tutto »
Intervista a Beppe Grillo sui cimiteri
«Il fatto è che ormai si è precari anche da morti». Beppe Grillo commenta con amara ironia la statistica sulle salme abbandonate negli obitori e affidate ai servizi di sepoltura del Comune. Nella sua Genova sono almeno il 30 per cento. «Sarà perché non sanno dove metterli — continua il comico —. Genova ha un grande camposanto, bellissimo, il cimitero monumentale di Staglieno. Ma è stracolmo, non riescono a far fronte a tutte le richieste. Ne hanno costruiti altri, piccoli… Leggi tutto »