Grana sindacale per papa Ratzinger. Due anziane monache di clausura incatenate a un lampione. In piazza San Pietro, prima dell’Angelus, davanti a fedeli un po’ basiti e a telecamere piuttosto eccitate. Difficile capire se all’origine della plateale manifestazione ci sia una fede incrollabile, o semplicemente l’età che avanza. Resta la motivazione: le due religiose chiedono vigorosamente di tornare nel proprio convento di clausura, da dove qualcuno – dicono – le ha «buttate per strada come sacchi di pattume, dopo rispettivamente… Leggi tutto »
Tag Articolo: suore
«Grazie Bagnasco» le suore fanno il tifo
«Grazie Bagnasco»: è il messaggio che le suore salesiane dei sacri cuori hanno intenzione di lanciare urbi et orbi, a partire da lenzuola stese alle finestre dei loro istituti. Lo hanno annunciato ieri come risposta alla scritta spay «Bagnasco vergogna» apparsa a Genova. «Conosciamo l’arcivescovo da prima che diventasse presidente della Cei – dice al telefono suor Ines che si occupa delle relazioni esterne – gli vogliamo dire che gli siamo vicine in questo momento di difficolta». Perciò anche se… Leggi tutto »
Notizie dal mondo
Atei USA contro le iniziative pro-religione di Bush (lancio AP sul Mercury News) Pediatra cristiano rifiuta di prestare servizio perché la madre ha dei tatuaggi (KGET) USA, si parla di riconoscimento dei matrimoni omosessuali anche nello stato del Rhode Island (New York Times) Aggiornamenti sulle “nozze” cattolici-anglicani (Economist) La “bella vita” delle suore nei secoli scorsi (Economist) GB, perso il ricorso della studentessa contro il divieto di usare il niqab (Guardian)
Grecia: suore indebitate per 600mila euro chiedono alla Chiesa di risarcire
Un «buco» finanziario di oltre 600mila euro sarebbe il vero motivo del «tentativo di fuga» di un gruppo di suore dal loro convento nel nord della Grecia. A tanto ammonterebbero i debiti contratti dalle religiose a causa della bancarotta del lanificio interno al convento che avevano inaugurato circa 10 anni fa. Secondo quanto riportato oggi dal Times, le suore del convento dei Santi Kyrikos e Louite, avevano creato negli anni un interessante giro d’affari, intrattenendo rapporti commerciali con oltre 25… Leggi tutto »
Bambini strumentalizzati
Una volta, per preti e suore, i bambini raggiungevano l’età della ragione a sette anni e da quel momento avevano degli obblighi, potendo capire la differenza tra bene e male. Sembra che adesso l’età si sia di molto abbassata. A Domegliara, “domenica 28 la messa delle ore 11 sarà animata dai bimbi della scuola materna in onore di Sant’Angela Merici, patrona delle suore Orsoline che sostengono la scuola d’infanzia in collaborazione col locale comitato di gestione” (Arena 18/1). I bambini… Leggi tutto »
Preti – donna, perché no?
Gentile direttore, un lettore sul Corriere di sabato 16 dicembre, chiede se non sia giusto parlare dei “preti – donna” e della possibilità da parte delle suore di celebrare la messa. In proposito vorrei ricordare che non esiste una seria ragione teologica che impedisca di istituire il sacerdozio femminile. Il pretesto che la Chiesa adduce per escludere le donne dal sacerdozio è questo: “Gesù Cristo non ha chiamato alcuna donna a far parte dei dodici. Se egli ha fatto così,… Leggi tutto »
Una polizza sulla verginità
In seguito alle proteste della Chiesa cattolica, la compagnia di assicurazione British Insurance ha ritirato la polizza sulla verginità che aveva emesso sei anni fa per tre suore scozzesi, convinte che una di loro avrebbe dato alla luce il nuovo Messia. Le donne, tutte e tre sulla cinquantina, pagavano cento sterline (circa 150 euro) all’anno a testa per avere la garanzia che se una delle tre avesse “generato senza peccato” avrebbe intascato un milione di sterline. Fonte: “Storie vere”, a… Leggi tutto »
La Serao, Napoli e una monaca per sedurre James
Il 3 ottobre 1890, a Napoli, il prefetto e alcuni funzionari pubblici si presentarono alla porta di un noto monastero di clausura, il romitorio del Suor Orsola Benincasa, situato a mezza costa sulla collina di San Martino, chiedendo di verificare le condizioni di vita delle monache. Naturalmente, la motivazione era pretestuosa. In realtà, nella lunga teoria di leggi con cui, dopo l’Unità d’Italia, si cercò di regolamentare l’attribuzione dei beni ecclesiastici e, con Francesco Crispi, la destinazione e uso delle… Leggi tutto »