Tag Articolo: Teheran

Teheran: parco riservato alle donne per stare senza velo

Nel parco riservato alle donne si può stare senza velo e senza la tipica tunica obbligatoria in pubblico. Il mese scorso il municipio di Teheran ha inaugurato il “Paradiso delle madri” nel nord della capitale iraniana. Un paradiso riservato alle donne, aperto tutti i giorni meno il venerdì. Nel parco le donne, madri e figlie, non sono più obbligate, come all’esterno, a coprire i capelli e a indossare abiti che nascondano le forme. La generosa vegetazione del parco è protetta… Leggi tutto »

Firme per i diritti delle donne, quattro arresti a Tehran

Quattro attiviste sono state arrestate ieri a Tehran mentre raccoglievano firme su una petizione per i pari diritti giuridici delle donne in Iran. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Ilna. Si tratta della campagna per «Un milione di firme per cambiare le leggi che discriminano le donne», lanciata nell’agosto 2006 da un ampio schieramento di attiviste e gruppi femminili. Le quattro ieri sono state arrestate nel Parco Laleh, nel centro della capitale iraniana. Il mese scorso oltre 30 donne erano… Leggi tutto »

Giornata della donna a Teheran nel segno della repressione

Da anni, il regime iraniano teme la data simbolica dell’8 Marzo, Giornata internazionale della donna. Hanno inventato la “Giornata della donna iraniana”, a fine luglio, in coincidenza con l’anniversario di Hazrat Fatemeh, figlia di Maometto. Questa Giornata “non controversa”, che talvolta gode della cooperazione di enti come l’UNICEF per eventi culturali ed incontri, è spesso usata dal regime per affermare la totale compatibilità tra diritti delle donne e norme islamiche. Un altro metodo per esorcizzare la ricorrenza è semplicemente la… Leggi tutto »

Olocausto, il ricordo di Teheran su web

L’Iran ricorda l’Olocausto e lo fa aprendo un sito Internet sulla Shoah. Lo ha annunciato il quotidiano Hambastegi. L’iniziativa è stata annunciata nella prima conferenza dell’Associazione degli scrittori islamici di blog, tenuta a Teheran. Il sito sarà in sei lingue: persiano, arabo, inglese, tedesco, francese ed ebraico. È questa la terza iniziativa sull’Olocausto a cui dà vita l’Iran, dopo una mostra di caricature tenuta l’estate scorsa e il seminario revisionista di dicembre, che hanno suscitato forti proteste da parte dei… Leggi tutto »

Donne che si battono per un posto alla pari nella società

La campagna «Un milione di firme per cambiare le leggi discriminatorie» è stata lanciata il 27 agosto a Tehran e lancia un segnale importante, in un momento in cui in Iran e in tutto il Medio Oriente prevale l’atmosfera del confronto militare. L’appello pubblicato dalle attiviste iraniane elenca alcuni obiettivi. «Promuovere la cooperazione tra uno spettro ampio di attiviste sociali per il cambiamento», «identificare le priorità delle donne» «sviluppando i legami tra gruppi di donne con diversi retroterra», ad esempio… Leggi tutto »

Iran: vice-presidente sotto accusa, guarda e applaude ballerine

 Dopo il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad finito nel mirino nelle settimane scorse per aver guardato alcune donne senza velo cantare e ballare ai Giochi asiatici in Qatar, anche il suo vice, Esfandiar Rahim-Mashaie, e’ finito sul ‘banco degli imputati’. Lo hanno rifetito i media di Teheran, secondo cui a sollevare lo scandalo sono stati due deputati, che hanno mostrato un video in cui il vice presidente guarda ed applaude ad alcune ballerine durante una cerimonia a Istanbul per la fine… Leggi tutto »

Perché il leader di Teheran ha scritto a Ratzinger

La lettera del presidente iraniano Ahmadinejad al Papa era nell’aria da maggio. Se la missiva è stata consegnata ieri è perché Ahmadinejad sta tentando di rompere l’isolamento internazionale. A portare la lettera al Pontefice, in un incontro non programmato, sono stati il ministro degli esteri Manucher Mottaki, il vicepresidente Rahim Mashaei e il deputato cristiano George Vartanian, appartenente alla minoranza armena. La prima causa dell’isolamento dell’Iran è la conferenza sull’Olocausto organizzata dal presidente iraniano a Teheran l’11 e il 12… Leggi tutto »

Teheran accresce la segregazione delle donne

Il regime iraniano intensifica le misure per separare uomini e donne nei luoghi pubblici, come uffici statali, università, scuole, ospedali e persino nei parchi. L’ultima iniziativa è quella intrapresa da Akbar Abbasi Malesi, capo dell’Amministrazione e finanze dell’Organizzazione per le politiche sociali: ha inviato un memorandum ufficiale ai direttori regionali dell’Organizzazione in tutto il Paese per istruirli su come accelerare “la segregazione sessuale sui posti di lavoro al fine di preservare la cultura islamica”. La denuncia arriva dalla Resistenza iraniana all’estero,… Leggi tutto »