È difficile parlare astrattamente di vita di fronte a un caso personale, di fronte al dolore vero di una persona vera, che chiede di finirla. Eppure incontrando un uomo che sta per suicidarsi buttandosi da un ponte, qualunque passante interverrebbe; cercherebbe di impedirglielo anche con la forza, e si sentirebbe in colpa se non lo facesse. Un aspirante suicida ha certamente ragioni gravissime e disperate per voler morire, e queste ragioni il passante non può nemmeno conoscerle e valutarle: il… Leggi tutto »
Tag Articolo: Terri-Schiavo
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Buone novelle laiche
- La clericalata della settimana, 48: il Capo dello Stato inaugura l’anno accademico della facoltà teologica
- Astrologia algoritmica: l’era digitale della pseudoscienza
- La clericalata della settimana, 47: gli emendamenti dei senatori Gelmini e Romeo a favore delle paritarie
- La divulgazione scientifica nell’epoca dei social network
- La clericalata della settimana, 46: la Regione Lazio premia i presepi nelle scuole
