Tag Articolo: violenze

Bologna, falso rito propiziatorio, violentata a tredici anni

Una donna ha scambiato la figlia di 13 anni per una casa popolare. Quella guardia giurata che aveva conosciuto in chat, le aveva fatto credere che se avesse compiuto un rito propiziatorio sulla figlia, lei avrebbe ottenuto una casa popolare. Ma la ragazzina, che proprio quel giorno compiva 13 anni, è stata picchiata e violentata. Un’aggressione che la minorenne ha tenuto segreta otto mesi finché qualche settimana fa, è riuscita a parlarne con una compagna di scuola. L’autore dello stupro… Leggi tutto »

Hina assolta post mortem

In caso di morte dell’imputato, in genere, i giudici dichiarano estinto il reato e sanciscono il non luogo a procedere. Non si sono comportati così i giudici del tribunale dei minori di Brescia che ieri dovevano giudicare Hina Saleem, accusata di calunnia. Sono entrati nel merito e l’hanno assolta. Hina è la giovane pakistana, sgozzata a Sarezzo l’11 agosto dal padre, con la fattiva collaborazione dei maschi di famiglia, perchè figlia ribelle e cattiva musulmana. Ribelle lo era, Hina. Era… Leggi tutto »

Non porta il burqa, olio bollente sulla moglie

Olio bollente sulla moglie, accusata di non essere una buona musulmana e di non indossare il burqa. Calci e pugni ai tre figlioletti «rovinati dai maestri cristiani». Vergate tirate con il batti materassi e il calzascarpe sia ai due maschietti più piccoli — uno frequenta l’asilo, l’altro la scuola elementare — sia alla loro sorellina più grande, iscritta alle medie. E poco importava che i tre bimbi gridassero e piangessero disperati implorando di lasciarli stare. Per farli crescere «buoni musulmani»… Leggi tutto »

Indonesia, pastore protestante ucciso a freddo

Un uomo armato non identificato ha ucciso oggi un prete cristiano con un colpo d’arma da fuoco nella provincia indonesiana del Sulawesi centrale, dove le relazioni fra musulmani e cristiani sono sempre più tese. Lo hanno riferito i media locali. Il Reverendo Irianto Kongkoli è stato colpito alla nuca mentre stava comprando del materiale edile in un negozio nel capoluogo provinciale di Palu, 1.650 chilometri a nordest di Jiakarta, ha riferito il governo della provincia. “Aveva appena finito di comprare… Leggi tutto »

Iraq, prete ortodosso rapito e decapitato

I sequestratori di Amer Iskander, sacerdore della chiesa ortodossa di St. Ephrem (a Mossul) oltre a chiedere un riscatto di 350.000 dollari (280.000 euro) avevano posto tra le condizioni per la liberazione la condanna del discorso sull’islam di Papa Benedetto XVI a Ratisbona. Il prete era stato rapito martedì e il giorno successivo, il corpo di padre Iskander, che aveva 50 anni, è stato ritrovato nel quartiere Muharaibin di Mossul, 400 km circa a Nord di Baghdad, con le braccia… Leggi tutto »

Francia: svastiche su moschee, una data alle fiamme

Ignoti hanno tracciato delle svastiche sulle moschee di Quimper, nella Francia nordoccidenale, e di Carcassonne, nel sud, in concomitanza con l’inizio del Ramadan. Nel primo caso il tempio e’ stato dato alle fiamme dopo che sui muri sono state tracciate sei svastiche. Sui muri della moschea di Carcassonne sono stati scritti slogan che dicevano “La Francia ai francesi”, “Via gli arabi”, “Morte all’Islam”. Gli episodi sono stati stigmatizzati dagli esponenti religiosi e delle associazioni antirazziste. Fonte: Repubblica.it

Indonesia, politici italiani contro fucilazione cattolici

Ci saranno le forze dell’intero arco parlamentare lunedì sera davanti all’ambasciata indonesiana a Roma. Ha infatti ricevuto un’accoglienza bipartisan la proposta del leader Udc, Pierferdinando Casini, di svolgere una fiaccolata per protestare contro l’esecuzione dei tre cattolici a Giakarta. La proposta, lanciata in un’intervista ad un quotidiano della Capitale, ha ricevuto l’adesione prima dal centrodestra e poi, via via, dal sindaco di Roma Walter Veltroni e dalle forze del centrosinistra. Casini, nell’intervista, giudica «paradossale» che nei giorni scorsi da una… Leggi tutto »

Cristiani fucilati, disordini a Timor

Disordini sono scoppiati a Atambua, a Timor ovest, e nell’isola di Salawesi dopo la fucilazione ieri sera di tre cattolici condannati per aver capeggiato, secondo l’accusa, una ‘milizia cristiana’ in una serie di attacchi contro musulmani nel maggio 2000. Ad Atambua, al confine tra la parte est e ovest dell’isola di Timor, nella provincia orientale di East Nusa Tenggara, a maggioranza cristiana, centinaia di persone si sono dirette verso gli uffici del procuratore generale rompendo i vetri a sassate e… Leggi tutto »