Tag Articolo: Welby

Accanimento terapeutico, arriva la legge

I senatori dell’Ulivo Villone, Marino, Salvi e Colombo hanno presentato a palazzo Madama un ddl per l’attuazione dell’art. 32, comma 2, della Costituzione in cui si stabilisce che «nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge». Il disegno di legge, legato al caso di Piergiorgio Welby, prevede che «tutti hanno diritto di rifiutare qualsiasi trattamento sanitario che non sia reso dalla legge obbligatorio per motivi di salute pubblica o di sicurezza. Il rifiuto… Leggi tutto »

Welby, i pm impugnano l’ordinanza

La Costituzione riconosce la libertà del paziente di rifiutare le cure e quindi il medico ha la facoltà, ma non il diritto, di curare. Lo sostiene la procura di Roma impugnando l’ordinanza che ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da Piergiorgio Welby per chiedere l’interruzione delle cure. Di avviso contrario il Consiglio Superiore di Sanità: secondo una prima bozza del parere sul caso, le cure applicate all’uomo non sarebbero accanimento terapeutico. Il ministro Livia Turco vuole nel frattempo andare a… Leggi tutto »

Ricorso della procura di Roma contro la sentenza su Welby

La Procura della Repubblica di Roma, secondo quanto afferma Radio Radicale, starebbe preparando il ricorso in appello contro la decisione presa alcuni giorni orsono dal giudice monocratico del tribunale civile Angela Salvio, che aveva respinto come inammissibile l’istanza presentata da Piergiorgio Welby per il distacco del respiratore artificiale che lo tiene in vita e la contestuale sedazione. La notizia è confermata anche dall’associazione Luca Coscioni. […] Fonte: l’Unità.it

Il Codacons contro ‘le speculazioni sulla pelle di Welby’

Il Codacons dice basta alle “speculazioni sulla pelle di Welby” e aggiunge nel sottotitolo: L’Associazione per i diritti del malato e il Codacons se non cesseranno le speculazioni denunceranno Radicali e comitati vari alla Procura per abusi su persona incapace. (Il comunicato completo è stato pubblicato sul sito del Codacons). Avendo taciuto per settimane, non si poteva continuare a tacere? Difficile commentare seriamente questo sgangherato e insensato comunicato. Ci provo. 1) Il significato di NON VITA, se preso seriamente, non indica… Leggi tutto »

L’editoriale del Tempo su Welby

Alcune decine di persone ieri sera non hanno trovato di meglio che scendere in piazza per chiedere la morte di Piergiorgio Welby. Il buon senso dovrebbe aiutare questi signori a capire che la loro battaglia è assolutamente sbagliata. Ma sul buon senso di chi arriva a manifestare per spingere lo Stato, la politica e le coscienze di tutti a staccare la spina che tiene in vita un uomo, lasciateci conservare qualche riserva. La vicenda di Welby è troppo drammatica per… Leggi tutto »

L’angoscia della mamma di Welby

È rimasto muto. Piergiorgio Welby ieri non ha provato nemmeno a soffiare mezza parola nell’orecchio di sua moglie Mina. Muto anche quando la radio sintonizzata sulle onde dei radicali gli ha portato nella stanza la voce di Marco Cappato: «Noi faremo tutto quello che potremo fare. Ma sarà Piergiorgio a decidere. Sarà Piergiorgio a dirci cosa vuole che noi si faccia». Muto. È la prima volta da quando ha cominciato la sua guerra, a fine settembre, che Piero non reagisce…. Leggi tutto »

Livia Turco: ‘Scelga il malato, non il medico’

Livia Turco, ministro della Salute, alla fine il giudice che doveva decidere sul caso Welby se l’è presa con voi politici… «Non sono d’accordo. Ho letto con grande attenzione l’intero provvedimento. Lo considero un materiale molto importante e innovativo». Innovativo? «Sì è importante perché consegna in modo chiaro lo stato dell’arte sulla materia. Innovativo perché esordisce nel suo giudizio, e lo assume come punto di vista che guida l’intero ragionamento, il principio dell’autodeterminazione che viene considerato una grande conquista sociale…. Leggi tutto »

Reazioni alla sentenza di Welby

[…] a chi, come il ministro della Famiglia Rosy Bindi ricorda che in Italia l’eutanasia non c’è, e non ci potrà essere, Cappato risponde: “Qui non si tratta di ‘staccare la spina’ o di fare qualsiasi altro atto truce. Il nostro impegno è quello di aiutare Welby a realizzare il suo diritto a interrompere il trattamento medico. Un diritto per cui esistono già leggi in grado di riconoscerlo”. L’attesa decisione del tribunale non ha dato una parola decisiva sulla vicenda… Leggi tutto »