Piove sul Bagnasco/2

“Queste intimidazioni a mons. Bagnasco sono la spia di un’intolleranza profonda e di una presenza di frange violente e anticattoliche. E proprio per questo non bisogna abbassare la guardia” (Pierferdinando Casini, leader Udc, Ansa, 10 giugno 2007) “Con le affermazioni dei ‘rifondaroli’ bolognesi sulle minacce a monsignor Bagnasco si chiude il cerchio. La nuova strategia di collegamento con i ‘movimenti’ impone la lotta, l’insulto, la giustificazione di ogni minaccia alla Chiesa. Questo è l’unico filo rosso per tenere aperta un… Leggi tutto »

Piove sul Bagnasco/1

“La storia del comunismo è fatta di doppiezza e di menzogna: pensare una cosa, dirne un’altra e farne una terza è stato teorizzato da Marx e da Lenin. Perché allora meravigliarsi se il presidente della Camera si mostra in linea con i suoi numi tutelari? Bertinotti oggi manifesta solidarietà addirittura ‘affettuosà al presidente della Cei mons. Bagnasco e condanna la violenza. Ma ieri non ha speso una sola parola per dissociarsi dall’attacco che due parlamentari europei di Rifondazione comunista (più… Leggi tutto »

«Sul testamento biologico abbiamo proposto soluzioni ragionevoli»

In questi giorni si è tornati a parlare su alcuni organi di stampa del testamento biologico. I disegni di legge sono fermi al Senato, complici le manovre politiche dei diversi schieramenti. L’Agenzia stampa NEV ha intervistato in merito Sergio Rostagno, coordinatore della Commissione creata nel 1992 dalla Tavola valdese per studiare i problemi etici posti dalla scienza. Rostagno è stato titolare della cattedra di teologia sistematica alla Facoltà valdese di teologia di Roma dal 1976 al 2002. Il dibattito in… Leggi tutto »

Lo strappo di Mika

Oggi c’è lo sciopero della categoria e noi giornalisti potremo meditare con calma sul gesto di Mika Brzezinski, la conduttrice di un tg americano che si è rifiutata di leggere la notizia della scarcerazione di Miss Nulla, al secolo Paris Hilton. La Brzezinski ha strappato in diretta il dispaccio di agenzia, dichiarando che nel giorno in cui decine di persone erano morte in Iraq, lei si rifiutava di aprire il telegiornale con un’idiozia. Il giornalista seduto al suo fianco l’ha… Leggi tutto »

Aggredita la leader delle donne musulmane: “non devi difendere Hina”

«Mi hanno preso il volto tra le loro mani e mi hanno detto: “Stai attenta che la bellezza non dura in eterno”. Parlavano nella mia lingua, il marocchino. Ho spostato le loro mani dalla mia faccia e me ne sono andata». Aggredita, umiliata, minacciata. In pieno giorno e a poche centinaia di metri dalla moschea di viale Jenner. E lei, marocchina, in Italia da 18 anni, sposata con figli, prima è morta di paura, poi è avvampata di rabbia: «Ma… Leggi tutto »

Notizie dal mondo

Regno Unito: nuovo record negativo nel numero di matrimoni: le cerimonie religiose sono ora in minoranza, e le unioni omosessuali, nel primo anno di introduzione della legge, sono state oltre 18.000 (Independent) Francia: il governo ha in cantiere una legge sulle unioni omosessuali che garantirebbe loro gli stessi diritti delle coppie sposate, con l’eccezione della filiazione (Le Monde)   Il ritorno del rito tridentino visto dalla Francia: “Una grande concessione ai tradizionalisti” (Henri Tincq su Le Monde) Il ritorno del… Leggi tutto »

Il concreto Bagnasco

Nell’intervista rilasciata a Marco Politi, e pubblicata oggi sul quotidiano “Repubblica”, mons. Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha per l’ennesima volta rivendicato le buone intenzioni dei vescovi italiani (che del solito “scherzo da prete” si trattasse, l’ha confermato la nota dei vescovi rilasciata solo qualche ora dopo). Nel corso dell’intervista le risposte di Bagnasco concedono un solo brivido: quando, richiesto di dare un giudizio sul nuovo movimento cattolico organizzato da Pezzotta, “un soggetto para-politico”, risponde che “bisogna chiarire… Leggi tutto »

Il giornale dei vescovi attacca gli “atei sghignazzanti”

“Avvenire” non perde occasione per attaccare l’ateismo. Nell’articolo di Mario Iannaccone, pubblicato oggi, nel mirino sono finiti Piergiorgio Odifreddi, Giulio Giorello, Sam Harris, Christopher Hitchens, Maurizio Ferraris e la rivista dell’UAAR “L’Ateo”. A detta di Iannaccone (che dimentica per strada Dawkins e Dennett, forse troppo impegnativi per lui) si salva solo Michel Onfray: probabilmente, azzardo io, perché è il più polemico del mazzo. E in certi ambienti, si sa, si cerca spesso la rissa…