E’ partita la gran corsa al Family day

Francesco Cossiga, il chiacchieratissimo presidente della Sicilia Cuffaro, le Acli al gran completo, don Benzi e la sua Associazione comunità Giovanni XXIII, il casiniano Baccini. La lista delle adesioni alla manifestazione a cui Angelo Bagnasco è tornato ieri a dare «tutto il consenso e il sostegno dei vescovi» si allunga sempre di più. Anzi c’è chi, come il forzista Gaetano Quagliariello, ha addirittura dato vita a un comitato ad hoc , per sfilare il 12 maggio in nome della «difesa… Leggi tutto »

Grillini a Fioroni: “Non partecipare alla manifestazione omofoba del Family Day”

Il suicidio dello studente di sedici anni a Torino ha un colpevole: il razzsimo antiomosessuale.Da te, caro Ministro, ci saremmo aspettati una parola chiara su questo tema, perche’ di questo si tratta. Abbiamo letto il tuo comunicato dalla prima all’ultima riga a proposito del tuo persoanle dolore, fatto di cui non avevamo dubbi conoscendo la tua umanità. Tuttavia, compito di un ministro e’ individuare con determinazione un problema, in questo caso l’omofobia e are un contributo di Governo alla sua… Leggi tutto »

L’odio omofobico e il povero Marco

A Torino, come racconta il Corriere della Sera, Marco, un ragazzo sedicenne di origine filippina, si è tolto la vita, non sopportando più gli insulti e le violenze omofobiche dei compagni di scuola che lo accusavano, come se fosse una colpa, di essere gay. Marco, da come viene descritto dalle cronache, era un ragazzo estremamente sensibile e tra i primi della sua classe. […] È chiaro che se nel dibattito politico, come spesso è avvenuto in queste ultime settimane, si… Leggi tutto »

Per il Vaticano il malato non conta

Fiorenza Bassoli merita i nostri migliori auguri. Dopo Pasqua la senatrice diessina dovrà trovare una sintesi tra le otto proposte di legge sul testamento biologico all’esame della Commissione sanità. Ma per riuscire a fare lo slalom tra i paletti posti dalla Chiesa avrebbe bisogno di un paio di sci miracolosi. La scorsa settimana i commenti rilasciati a margine del convegno organizzato dalla presidenza del Senato avevano una coloritura ottimistica. Forse sono stati i toni affabili usati dal cardinale Barragan nel… Leggi tutto »

«Grazie Bagnasco» le suore fanno il tifo

«Grazie Bagnasco»: è il messaggio che le suore salesiane dei sacri cuori hanno intenzione di lanciare urbi et orbi, a partire da lenzuola stese alle finestre dei loro istituti. Lo hanno annunciato ieri come risposta alla scritta spay «Bagnasco vergogna» apparsa a Genova. «Conosciamo l’arcivescovo da prima che diventasse presidente della Cei – dice al telefono suor Ines che si occupa delle relazioni esterne – gli vogliamo dire che gli siamo vicine in questo momento di difficolta». Perciò anche se… Leggi tutto »

La scuola? Insegna a vivere

Non proprio le indicazioni nazionali per le scuole primarie, ma «la cornice culturale entro cui rileggerle e ripensare l’esperienza di fare scuola», come ha specificato il ministro dell’Istruzione Giuseppe Fioroni. Ieri mattina, alla biblioteca nazionale di Roma, il primo atto formale del ministero nel merito della politica scolastica, dopo mesi passati a «congelare» – almeno apparentemente – la riforma Moratti. Ospite d’onore il filosofo francese Edgar Morin, padre del pensiero complesso e della teoria del nuovo umanesimo. Si ricomincia, di… Leggi tutto »

Occhio all’otto per mille

Caro manifesto, l’ingerenza del Vaticano e delle gerarchie cattoliche sta superando ogni limite, la speranza è che tale atteggiamente susciti un moto di sensibilizzazione in chiunque, cattolici e non, abbia a cuore la laicità e la civiltà delle istituzioni della repubblica. Visto che manifestazioni e simili lasciano il tempo che trovano nelle stanze del Vaticano, e visto che stiamo ormai in prossimità di dichiarazione dei redditi, perché non organizzare una campagna di boicottaggio dell’8 per mille da non devolvere alla… Leggi tutto »

Socci, i politici e la paura dell’inferno

[…] L’Inferno fa egualmente paura. E di fronte alla possibilità di un destino di sofferenza eterna tremano tutti, perfino i politici nostrani. Nei giorni scorsi era stata la cattolica Rosy Bindi ad ammettere di averne sentito l’agghiacciante brivido dopo aver varato la legge sui Dico, condannata dalla Chiesa. Ha confidato a un giornalista del Corriere: «Ho avuto paura di dannarmi l’anima…». Il pensiero di una sofferenza orrenda ed eterna non fa dormire sonni tranquilli nemmeno a chi si proclama ateo…. Leggi tutto »