Sinistra al Family Day? Ricordate l’amore di Togliatti e Iotti

A Lucia Annunziata («Perché vado al Family Day», su La Stampa del 26 marzo) va dato atto di una cosa: la sua agghiacciante sincerità. Lei dice esattamente quello che pensa tanta sinistra, ma non ha il coraggio di dirlo, o lo dice sottovoce. E la vogliamo ringraziare, perché oggi, come diciamo da tempo, la vera questione è la contrapposizione tra diritti sociali e diritti civili che appartiene alla storia ottocentesca e il fatto che la sua riproposizione si ricollega a… Leggi tutto »

E i cattolici democratici tornano sulla graticola

I morti non parlano, e non c’è nulla di più violento e canagliesco che strumentalizzarne il pensiero da defunti. Enrico Berlinguer sarebbe stato favorevole o contrario al Partito democratico? E Nino Andreatta avrebbe detto sì o no alla legge sui Dico? I morti non parlano, ma la loro storia – che spesso è la storia di un gruppo, di un manipolo – a volte sì. Chi può parlare, dunque, sono magari gli amici di una vita. Chi può parlare, per… Leggi tutto »

La fine del dialogo

La Nota del Consiglio episcopale italiano rappresenta una svolta nella definizione della natura e del ruolo del laicato cattolico. Contiene un passaggio centrale che è la campana a morto del cattolicesimo liberale o «progressista» in Italia. Leggiamo infatti che il cattolico «non può appellarsi al principio del pluralismo e dell’autonomia dei laici in politica, favorendo soluzioni che compromettano o che attenuino la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali per il bene comune della società». Va da sé che, nel caso specifico… Leggi tutto »

La GdF celebra il precetto pasquale, perplessità sulla laicità dello Stato

Lo scorso martedì la Guardia di Finanza di Imperia, unitamente alla Capitaneria di Porto della città, ha celebrato (e sarebbe proprio il caso di dire in pompa magna) il precetto pasquale. Alla cerimonia, officiata dal cappellano Giovanni Denegri, hanno partecipato i comandanti provinciali di entrambi i Corpi, i rappresentanti delle associazioni d’arma, numerosi militari della Capitaneria e finanzieri in divisa (quindi si presume che fossero tutti in servizio), tra i quali anche personale dell’estremo ponente ligure. A prescindere dal fatto… Leggi tutto »

O la Costituzione o la Chiesa cattolica

[…] Una parola impegnativa ci sentiamo di rivolgere specialmente ai cattolici che operano in ambito politico. Lo facciamo con l’insegnamento del Papa nella sua recente Esortazione apostolica post-sinodale Sacramentum Caritatis: «i politici e i legislatori cattolici, consapevoli della loro grave responsabilità sociale, devono sentirsi particolarmente interpellati dalla loro coscienza, rettamente formata, a presentare e sostenere leggi ispirate ai valori fondati nella natura umana», tra i quali rientra «la famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna» (n. 83). «I Vescovi… Leggi tutto »

Dico, laici e cattolici uniti contro il diktat:”Diamo l’otto per mille ai valdesi”

Un doppio appello per i Dico e contro le ingerenze ecclesiastiche. Proprio mentre la Chiesa continua a far sentire forze la sua voce contro il provvedimento che regolarizza le coppie di fatto, la rivista Micromega lancia due raccolte di firme “contro la crociate clericali della Conferenza episcopale italiana” e contro “l’acquiescenza di gran parte del Parlamento” (il testo può essere firmato sul sito di Micromega). Un doppio appello “ai cittadini democratici”, perché al momento della denuncia dei redditi diano l’otto… Leggi tutto »

Caro parroco ho deciso, mi sbattezzo

«Caro Parroco, esprimo la mia inequivocabile volontà di non essere più considerato aderente alla confessione religiosa denominata “Chiesa cattolica apostolica romana”». Questa, in sintesi, la lettera da inviare come raccomandata A/R alla parrocchia nella quale siamo stati battezzati (allegando una fotocopia di un documento di identità) per chiedere di cancellare gli effetti civili del sacramento battesimale. Non certo per cancellarne gli effetti di liberazione del peccato. Sarebbe decisamente bizzarro che chi non crede in un rituale ne volesse annullare gli… Leggi tutto »

Laicità del Trattato europeo: quando ci si mette il diavolo

«Il rifiuto dei valori cristiani è apostasia». Questa è stata la reazione di Benedetto XVI al mancato riferimento alle radici cristiane dell’Europa nella Dichiarazione di Berlino, il documento con cui i leaders europei si impegnano a rilanciare il processo di unificazione politico-istituzionale dei 27 paesi membri. Per capire la ragione che ha spinto il Papa a tale pronunciamento è utile ripercorrere le varie tappe dell’offensiva teocratica diretta alle istituzioni europee. […] Testo integrale della lettera sul sito ilmanifesto.it