Passata l’ondata di orrore, spese tante parole che suonano rituali di fronte all’orrenda morte di una giovane che cercava la sua strada nel mondo, perché non riconoscere che la morte di Hina apre questioni difficili da dipanare? Il ministro Amato ha messo i piedi nel piatto dicendo più o meno: il riconoscimento della libertà femminile deve accompagnare il giuramento sulla Costituzione per l’ottenimento della cittadinanza italiana. Qualcuna di noi ha pensato: ma ai nostri connazionali viene mai fatto un esame… Leggi tutto »
L’Asia elabora la critica ai valori occidentali
Il dibattito sui “valori asiatici”, un sistema di valori socio-culturale da contrapporre ai valori dell’Occidente di fatto dominanti altrove ma che in Asia vedono una serie quasi infinita di mediazioni e di sintesi, resta attuale, anche se alcuni tra i suoi maggiori teorici e sostenitori sono oggi scomparsi oppure hanno un ruolo politicamente più defilato. «È importante stabilire dal principio se non esistono valori intrinseci che separano l’insieme degli asiatici dal resto della popolazione mondiale e che identificano il complesso… Leggi tutto »
La nostra civiltà destinata alla morte
Provo a illustrare nel modo più chiaro e sintetico possibile i motivi per i quali i responsabili della vita, della cultura e della storia italiana, i leader politici debbono guardare in faccia la realtà. La massiccia importazione dell’islamismo porterà nel giro di pochissimo tempo allo sradicamento della civiltà italiana, a un brevissimo periodo di conflitto e infine alla sua morte. So bene che ci si affanna da anni a convincere i poveri italiani che viceversa le culture si debbono e… Leggi tutto »
M. Pera: “I veri laici dialogano con la fede”
Caro direttore, al Meeting dell’Amicizia di Rimini si parla oggi di laicità e laicismo in una tavola rotonda organizzata da monsignor Luigi Negri. Poiché il tema è cruciale per i nostri destini e anche per la politica italiana, desidererei anticipare ai Suoi lettori il mio punto di vista. Comincio da Giovanni Paolo II, il quale nel 1988 indirizzò ai laici una Esortazione apostolica. Esordì con una precisazione: «I laici – egli disse richiamandosi alla Costituzione Lumen gentium del Concilio Vaticano… Leggi tutto »
Forza della preghiera. Contatto con Dio
Gentile direttore, giuste parole quelle di Benedetto XVI riguardo “ai pericoli di un’attività eccessiva”, però vale forse la pena di soffermarsi sul seguito del discorso riguardo al primato della preghiera e della contemplazione, giacché si rischia di fare confusione. Anche Giovanni Paolo II, durante il Discorso alla Plenaria della Sacra Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari, il 7 marzo 1980, aveva detto: «La Chiesa manifesta al mondo la preminenza della contemplazione sull’azione, di quello che è eterno su quello… Leggi tutto »
Hina, oggi l’interrogatorio della madre
È il giorno del vero interrogatorio per la mamma di Hina, la pachistana sgozzata nel Bresciano dal padre. Oggi la madre della ragazza sarà ascoltata in procura a Brescia. È la prima volta che i magistrati parlano con la donna che venerdì è arrivata in Italia ed è stata ascoltata dai carabinieri. Ieri, intanto, c’è stato il sopralluogo nella casa di Sarezzo da parte di Alberto Bordone, il legale di Muhammad Saleem, il padre di Hina che dopo aver ucciso… Leggi tutto »
Mongoli in festa attorno al Dalai Lama. Pechino blocca i voli
Incuranti delle critiche cinesi, migliaia di mongoli hanno accolto il Dalai Lama, giunto ieri nel paese, per un viaggio di 8 giorni. Pechino ha criticato pubblicamente la scelta di ospitarlo e ha bloccato i voli per la Mongolia. Il capo del buddismo tibetano si è recato anzitutto al monastero di Gandantegchenlin, il maggior centro del buddismo in Mongolia. Di fronte al tempio Janraiseg, la pagoda più grande del monastero, egli ha benedetto la folla che lo osannava. “Dobbiamo puntare su… Leggi tutto »
Uzbekistan: 8 anni di carcere a chi osa parlare di religione
Chi parla ad altri della sua fede religiosa commette un crimine, punito anche con 8 anni di carcere. Lo prevede una nuova legge all’esame del legislatore uzbeko. La proposta è stata resa nota il 4 agosto a un incontro dei leader religiosi, convocato a Tashkent dal Comitato statale per gli affari religiosi. Presenti tutte le organizzazioni religiose riconosciute dallo Stato: l’Amministrazione spirituale degli islamici in Uzbekistan, la diocesi Russo-Ortodossa per l’Asia centrale, la Chiesa cattolica di Tashkent, la comunità Ebrea,… Leggi tutto »
