L’esorcista: “la Chiesa non crede più al diavolo”

A lezione dallo scaccia-demoni. Luci basse, sala gremita di giovanissimi che non si perdono una parola e ascoltano rapiti, con la pelle d’oca, padre Gabriele Amorth, carismatico presidente dell’associazione internazionale degli esorcisti. Dal palco il decano dei sacri riti di purificazione snocciola il suo terrorizzante rosario di «presenze del male», «ingerenze demoniache», «oggetti sacri maleficiati». E, nel fiume di avvincenti testimonianze personali e ricordi da film horror, il racconto di una vita spesa a «lottare contro il maligno» diventa atto… Leggi tutto »

Eugenetica: il peso dei ricordi

Spesso l’eugenetica è usata come spauracchio e come motivo incontestabile per condannare le tecniche di procreazione assistita (si pensi alle motivazioni per vietare la diagnosi genetica di preimpianto) e le innovazioni biotecnologiche in generale. Il richiamo è sbagliato storicamente e scorretto concettualmente, perché il sottinteso è che “eugenetica” coincida con la politica razziale nazista e perché l’antica eugenetica non ha nulla a che fare con le possibilità che la scienza oggi offre – che potremmo chiamare l’eugenetica attuale o manipolazione… Leggi tutto »

Caso Binetti, Rutelli la difende da destra e manca

“Sono molto rammaricato ed amareggiato per l’accoglienza che ha avuto ieri Paola Binetti a Rimini, perché non è stata contestata né per le cose che ha detto né per le cose che pensa ma in ragione della sua appartenenza politica, cioè per il fatto di appartenere al centrosinistra. E questo contraddice radicalmente l’impostazione asserita al Meeting di non voler guardare tanto agli schieramenti politici quanto al merito delle scelte”. Il vicepremier Francesco Rutelli sarà domani a Rimini, al Meeting di… Leggi tutto »

Usa, con vestitini e mutandine anche un versetto del vangelo

[…] Questa è una di quelle storie che shoccano gli europei e marcano la diversità fra le due sponde dell’Atlantico, perché nel Vecchio continente nessun designer si sognerebbe di fare proselitismo attraverso le etichette dei vestiti. Eppure Don Chang e sua moglie Jin non ci hanno pensato su un momento, stampando versetti della Bibbia e altri messaggi religiosi sulla loro merce. E gli affari non ne hanno risentito: anzi. […] Don Chang, il fondatore, è un coreano emigrato a Los… Leggi tutto »

I papaboys negli autogrill

Oltre alle prevedibili code domenica prossima gli automobilisti del contro-esodo potranno trovare sull’autostrada anche gruppi di giovani che li inviteranno ad avvicinarsi ai misteri e alle bellezze della fede cristiana. All’autogrill di Cantagallo (Bologna) è infatti in programma la giornata di evangelizzazione organizzata dalle «Sentinelle del mattino», i cosiddetti papaboys, in cui giovani di diverse diocesi italiane si ritroveranno insieme nel desiderio di evangelizzare ragazzi e adulti con il mandato della Chiesa. Una vera e propria «missione» quella delle «Sentinelle… Leggi tutto »

Nasrallah ha vinto la guerra

Sia Hassan Nasrallah che Ehud Olmert sostengono di aver vinto la guerra in Libano. Ma tra avversari così diversi l’idea stessa di vittoria, o sconfitta, non può essere la stessa. Il premier israeliano Ehud Olmert aveva fissato un obiettivo assurdo – la distruzione completa del potere di Hizbullah in Libano – e non è riuscito a realizzarlo. Per Nasrallah vincere significava soprattutto sopravvivere e gli hezbollah non sono stati annientati. Anzi, nell’ultimo giorno di guerra, hanno lanciato contro Israele 246… Leggi tutto »

Hezbollah, soldi di Dio e dell’Iran

Le dichiarazioni in televisione del leader sciita di Hezbollah Hassan Nasrallah che il gruppo avrebbe pagato alle popolazioni civili del Libano i risarcimenti per i danni di 34 giorni di guerra con Israele, aiutandole anche nella ricostruzione delle proprie case, non sono solo parole. Hezbollah ha infatti annunciato ieri di avere già iniziato la distribuzione di aiuti nei sobborghi di Beirut e che presto si sarebbe spostata anche nel sud del Libano. Alle famiglie vittima dei bombardamenti israeliani viene dato… Leggi tutto »

Londra, 11 incriminati per i falliti attentati aerei

Undici delle 23 persone fermate in Gran Bretagna il 10 agosto perché sospettate di aver progettato attentati ad una decina di aerei in volo sono state formalmente incriminate. Lo ha reso noto Syusan Hemming, del Crown Prosecution Service, la procura del Regno, precisando che una, una donna, è stata rilasciata, mentre altre undici rimangono in stato di fermo. Degli undici incriminati, otto sono accusati di associazione a delinquere con finalità di terrorismo, due per falsa testimonianza e uno, un diciassettenne,… Leggi tutto »