Risultati della Ricerca: badawi

Troppi Charlie che ciarlano

È già passato un mese dall’attentato terroristico alla sede di Charlie Hebdo. Le immagini di quei giorni sono ancora talmente nitide che sembra quasi sia stato ieri: i fratelli Kouachi col mitra in mano mentre fuggono, le foto di Coulibaly e della sua compagna fuggita in Siria, gli ostaggi che escono dal supermercato Kosher. Ma anche, e soprattutto, il corteo che quattro giorni dopo sfilava per le strade di Parigi guidato da leader politici di tutto il mondo e lo… Leggi tutto »

L’Arabia e l’orgoglio laico

L’Arabia Saudita è l’unico stato al mondo in cui, nel nome ufficiale, compare il cognome della famiglia regnante. È una monarchia assoluta in cui il sovrano è anche primo ministro, e in cui diversi ministri fanno parte della dinastia saudita. Il re, “custode delle due sante moschee”, detiene anche la massima carica religiosa del paese, nella cui bandiera è presente un motto che rivendica la fede in Allah e la devozione a Maometto. Lo stato arabo si basa sulla dottrina… Leggi tutto »

L’Arabia Saudita e il (mancato) rispetto dei diritti umani

Il Consiglio Onu per i diritti umani è un organo delle Nazioni Unite, con sede a Ginevra, che ha il compito di vigilare sul rispetto dei diritti umani in ogni parte del mondo, insieme all’Alto Commissariato per i diritti umani, e di pubblicare rapporti sul suo lavoro. Del Consiglio fanno parte 47 componenti eletti dall’Assemblea Generale Onu tra gli stati membri, in proporzione fissa tra i vari continenti. L’Italia ne fa attualmente parte, il suo mandato scadrà proprio nel 2014…. Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona notizia laica del mese di giugno è la presentazione di un autorevole progetto di legge per le unioni civili gay. Facendo seguito a un impegno personale del premier Renzi, la senatrice Monica Cirinnà (Pd) ha depositato in commissione giustizia un testo unificato di 17 articoli che prevede l’equiparazione… Leggi tutto »

Meriam non deve solo vivere, deve anche essere libera

Forse il fratello di Meriam, la donna sudanese incinta attualmente detenuta insieme al figlio, nemmeno immaginava le conseguenze che avrebbe avuto il suo gesto. È stato lui, infatti, a denunciarla per adulterio, e ciò rende ancora più grottesco il quadro complessivo. La colpa di Meriam sarebbe quella di aver sposato un cristiano, lei che è nata sì da una madre cristiana, ma il cui padre, che alcune fonti danno per fuggito di casa quando la donna era ancora bambina, è… Leggi tutto »

Ateismo terrorista in Arabia? Terrore della libertà, piuttosto

Contro gli atei è stato detto di tutto, e da quasi tutti i leader religiosi, cattolici e non: è quasi scontato prendersela con chi si colloca nel punto più distante da qualunque credenza religiosa. Agli atei si addebitano i peggiori crimini dell’umanità (se non tutti), dal nazismo alla bomba atomica. Non manca quindi chi li ha accusati e li accusa anche del fenomeno terroristico. Per la prima volta, tuttavia, l’accostamento ateismo – terrorismo è entrato in una legislazione. È accaduto… Leggi tutto »

In Arabia discutere della religione è un crimine

Dall’Arabia Saudita, monarchia islamica dove è applicata la sharia e vige uno stretto controllo da parte della polizia morale, periodicamente arrivano notizie di pesanti condanne per blasfemia e offesa alla religione. A rimetterci spesso laici, non allineati all’islamismo imperante e non credenti. Questa volta a farne le spese è il giovane Raif Badawi, attivista per i diritti e animatore del sito Free Saudi Liberals: è stato condannato a sette anni di carcere e 600 frustate. Nel portale si discute infatti… Leggi tutto »

Malaysia: caricatura di Gesù

Il governo della Malaysia, di orientamento islamico, ha sospeso per un mese un giornale per avere pubblicato una caricatura di Gesu’. Secondo quanto riferisce l’agenzia Berhama, la vignetta apparsa sul quotidiano ‘Makkal Osai Tamil’, ritrae Gesu’ con una sigaretta e una lattina di birra che dice: ‘Se qualcuno si pente per i suoi errori, il paradiso l’aspetta’. Condannando la caricatura, il premier Badawi l’ha definita ‘inaccettabile in una societa’ multietnica’. Fonte: Ansa