Risultati della Ricerca: amnesty

Iran, cento minorenni attendono l’impiccagione nel braccio della morte

Cento minorenni aspettano di essere impiccati. Accade in Iran e lo denuncia l’avvocato Mohammad Mostafai in una lettera aperta inviata al capo dell’apparato giudiziario della Repubblica islamica, l’ayatollah Mahmud Hashemi Shahrudi: Mostafai chiede la cancellazione di tutte le esecuzioni. Secondo quanto reso noto dal Centro dei difensori dei diritti umani – che fa capo all’avvocatessa Shirin Ebadi, Premio Nobel per la pace nel 2003 e anche all’avvocato Mostafai – dal marzo del 2007 al marzo del 2008 sono state nove… Leggi tutto »

Iran, dieci impiccati in un solo giorno

TEHERAN – Dieci impiccati in un solo giorno. Il drammatico bilancio delle esecuzioni capitali in Iran viene riferito dall’agenzia Fars. Sei uomini sono stati giustiziati nel carcere di Zanjan, nel nord-ovest del Paese, dopo essere stati condannati per una serie di rapine a gioiellerie nel bazar della città. Altri quattro, riconosciuti colpevoli di omicidio, sono saliti sul patibolo nel carcere di Evin a Teheran. 48 ESECUZIONI DALL’INIZIO DEL 2008 – Le impiccagioni odierne portano ad almeno 48 il numero delle… Leggi tutto »

Moratoria sull’aborto: l’opinione della Consulta di bioetica

Preso atto delle polemiche sollevate dalla moratoria sull’aborto, la Consulta di Bioetica respinge totalmente l’analogia tra la moratoria sulla pena di morte e quella sull’aborto. Che l’analogia sia insensata è confermato dal fatto che, pur nella confusione attuale, più nessuno ripropone il ritorno a sanzioni penali per le donne che interrompono la gravidanza, ma si richiede solamente di limitare il ricorso all’aborto per motivi ritenuti futili. Anche il giornale dei vescovi Avvenire ammette che “nessuno vuole tornare ai drammi clandestini… Leggi tutto »

Carcano su “il manifesto”: La politica papale va in porto solo in Italia

Come già preannunciato, ecco a voi, per la gioia di grandi e piccini, l’articolo del segretario UAAR Raffaele Carcano su “il manifesto” (a pg. 2 dell’edizione di ieri)! — Non sono tempi facili per la Chiesa cattolica. I processi di secolarizzazione, nonostante alcuni maldestri tentativi di negarne l’evidenza, proseguono apparentemente inarrestabili e, anzi, cominciano a investire anche aree, come l’America latina e gli Usa, che ne sembravano finora escluse. Il numero dei non appartenenti a alcuna religione è in crescita… Leggi tutto »

Luxuria: On. Pera, la pluralità dei generi non è lo zoo

Finora non si era spinto oltre, l’ex presidente del Senato, il senatore Marcello Pera. Nel suo manifesto in difesa della razza del febbraio dello scorso anno si era limitato a ribadire alcuni concetti soft: l’Occidente è in crisi signora mia per colpa dell’Islam, bisogna sostenere il diritto alla vita dal concepimento (magari già abbonando l’embrione a Mediaset Premium) e anche il diritto a una vitaccia per le coppie sterili o per una donna che è criminale se abortisce, o almeno… Leggi tutto »

Il papa attacca sul ‘relativismo’, l’Onu risponde

Papa Benedetto XVI denuncia la logica del “relativismo morale” che a suo avviso domina l’Onu e gli altri organismi internazionali. C’è un rifiuto, ha detto, a riconoscere la centralità della “legge morale naturale” e la difesa della “dignità dell’uomo”. Le regole internazionali – ha proseguito il Pontefice – si basano solo su una ragione politica e non etica e ciò porta ad “amari risultati”. E con il palazzo di Vetro si apre una lacerazione che se non è una frattura… Leggi tutto »

Donne in marcia contro la violenza

La voce di donna arriva per telefono, sono le sette di sera, in lontananza i rumori chi dovrà occuparsi della cena nella casa accoglienza del centro antiviolenza di Imola: “Non sono stati gli schiaffi, forse a quelli mi ci ero abituata. E neppure le botte, la violenza, quel fare sempre quello che voleva lui. Io ho detto basta quando mi trascinava davanti allo specchio e mi urlava: ‘Guardati, fai schifo, sei una nullità’. Ecco, il mio riscatto comincia da lì,… Leggi tutto »

All’Onu si ferma il boia

La III Commissione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato ieri la moratoria globale sulle esecuzioni con 99 voti a favore, 52 voti contrari e 33 astensioni. Il documento approvato dovrà essere poi ratificato dall’Assemblea Generale, il prossimo dicembre, ma il segnale che arriva oggi dall’Onu ai paesi che ancora contemplano la pena capitale nel loro ordinamento è molto chiaro. La risoluzione di ieri, oltre a chiedere una moratoria sulle esecuzioni in vista dell’abolizione, sollecita gli Stati a “rispettare gli… Leggi tutto »