La bandiera della laicità

Se oggi potessi essere a Roma andrei al Gay Pride. E non per solidarietà “da esterno” a una categoria in lotta. Ci andrei perché, da cittadino italiano, riconosco nei diritti degli omosessuali i miei stessi diritti, e nell’isolamento politico degli omosessuali il mio stesso isolamento politico. Ci andrei perché la laicità dello Stato e delle sue leggi mi sta a cuore, in questo momento, più di ogni altra cosa, e ogni piazza che si batta per uno Stato laico è… Leggi tutto »

Il reato di Mario Riccio

Nell’ordinanza su Mario Riccio il Gip Renato Laviola ricorda che il diritto all’autodeterminazione di ogni cittadino è garantito dalla Costituzione italiana, affermato in convenzioni internazionali e sancito dal Codice di Deontologia Medica. Il paziente può rifiutare qualsiasi trattamento sanitario, il medico non può legarlo al letto e somministrarglielo per “il suo bene”. Il paziente ha dunque la piena libertà di decidere riguardo alla propria salute, anche qualora le decisioni prese implichino la sua morte. Fin qui nulla di sorprendente: è… Leggi tutto »

Laicità negata. Preoccupato il Comitato generale della FCEI

Di fronte ad una situazione di sempre più disatteso rispetto della laicità dello Stato, il Comitato Generale della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), riunito recentemente a Roma, si è detto molto preoccupato. Tra i fatti presi in considerazione, le vicende legate ai crediti scolastici per l’insegnamento della religione cattolica (IRC), ma anche lo stallo delle Intese già firmate con il governo, i matrimoni celebrati in regime della legge sui culti ammessi del ’29, la costruzione di nuovi locali… Leggi tutto »

Pierri, bestemmiatore, profanatore, irriverente o cristiano autentico? La sua è una religiosità laica o una laicità religiosa?

Alle volte mi lascio trasportare dalla fantasia, e cerco di immaginare come sarebbe il mondo oggi, se il Signore che i discepoli incontrarono sulla strada di Emmaus, non fosse sparito appena dopo che essi lo riconobbero (cf Lc 24,31); se fosse rimasto per sempre sulla terra. Certamente lo avrebbero nuovamente crocifisso; avrebbero messo non una pietra ma un macigno davanti al sepolcro, e mille guardie armate. Ma Gesù sarebbe risorto ancora. Un miracolo perpetuo per il mondo intero. E gli… Leggi tutto »

Diritti e laicità: il giorno del Gay Pride a Roma

La voglia di partecipare è tanta che anche la ministra Barbara Pollastrini farà di tutto per passare per un saluto. Prodi lo sa. Venerdì sera, dopo che al mattino si erano incontrati per il Consiglio dei ministri, si sono sentiti al telefono e ne hanno discusso. La linea già data dal premier in altre occasioni suggerisce ai ministri di evitare la piazza, ma una raccomandazione ufficiale ieri non c´è stata. Ferrero ha annunciato che saluterà i manifestanti a Porta San… Leggi tutto »

Scritte fasciste contro il Gay Pride

A Villaggio Italia, il parco sulla Tiburtina che ospitera’ stasera la festa di chiusura del Gay Pride Roma 2007, sono apparse nella notte lungo via di Tor Cervara, e anche sulle strutture all’interno dell’area privata, simboli e scritte nazifasciste: “La Roma fascista non vi vuole’, ‘Gay Raus’, contornate da svastiche e croci celtiche”. Ne da’ notizia il circolo Mario Mieli. ‘Il Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli e la manifestazione di oggi – afferma Rossana Praitano, presidente dell’associazione e portavoce… Leggi tutto »

La bandiera della laicità

Se oggi potessi essere a Roma andrei al Gay Pride. E non per solidarietà “da esterno” a una categoria in lotta. Ci andrei perché, da cittadino italiano, riconosco nei diritti degli omosessuali i miei stessi diritti, e nell’isolamento politico degli omosessuali il mio stesso isolamento politico. Ci andrei perché la laicità dello Stato e delle sue leggi mi sta a cuore, in questo momento, più di ogni altra cosa, e ogni piazza che si batta per uno Stato laico è… Leggi tutto »

Lombardia, sepoltura dei feti, critiche dal giudice

«Il regolamento della Regione Lombardia che prevede la possibilità di seppellire i feti è oggettivamente un ostacolo, di tipo psicologico, all’interruzione volontaria della gravidanza». A sostenerlo è il pubblico ministero Marco Ghezzi. Il magistrato, che doveva valutare la denuncia presentata dai Radicali contro il nuovo e contestato regolamento cimiteriale votato dal Pirellone a fine gennaio, ha chiesto l’archiviazione dell’esposto perché «non viola alcun precetto penale», ma ha comunque preso posizione contro il regolamento. Un no chiaro, con considerazioni molto vicine… Leggi tutto »