Risultati della Ricerca: amnesty

Quanta intolleranza contro i musulmani in Italia?

Nei giorni scorsi le comunità islamiche italiane hanno scritto al presidente Napolitano. Lamentano “atteggiamenti ostili” e chiedono che si elimini “ogni forma di tensione sociale” contro i musulmani. Altrimenti, “stanchi di questa situazione, prima o poi decideranno di scendere in migliaia in piazza a manifestare”. Qual è la realmente la situazione? Sempre nei giorni scorsi sono stati arrestati sei integralisti islamici, che secondo gli inquirenti stavano organizzando una cellula terroristica in Puglia. A capo Hosni Hachemi Ben Hassen, tunisino di… Leggi tutto »

È giusto morire per un aborto negato?

Si parla molto di femminicidio. I numeri sono impressionanti. Ma c’è un altro femminicidio di cui si parla poco, se non nulla: quello delle donne che rischiano di morire, e talvolta muoiono, perché la criminalizzazione dell’interruzione di gravidanza impedisce loro di salvarsi abortendo. L’ultimo caso di una lunga e tristissima serie è quello è quello avvenuto a El Salvador. Una donna incinta, gravemente malata, rischia il carcere se deciderà di interrompere una gravidanza per potersi curare: nel paese infatti l’aborto… Leggi tutto »

Onu, risoluzione contro le mutilazioni genitali femminili

L’assemblea generale dell’Onu ha approvato ieri la risoluzione per mettere al bando le mutilazioni genitali femminili. Gli stati membri sono esortati ad adottare tutte le misure necessarie per proteggere le donne e le ragazze da questo “abuso irreparabile e irreversibile” e a mettere fine all’impunità. Secondo Amnesty International, circa 3 milioni di giovani subiscono mutilazioni di questo tipo ogni anno. La proposta è stata depositata dal gruppo dei paesi africani e sottoscritta dai due terzi dell’assemblea. Dall’Onu arriva quindi un risultato… Leggi tutto »

Alber Saber condannato a tre anni: è ora di dire basta alle leggi anti-blasfemia

Tre anni di carcere. È questa la condanna che un tribunale egiziano (post “primavera araba”) ha inflitto ad Alber Saber. “Reo” di aver rilanciato su Facebook il trailer del controverso film The Innocence of Muslims. È l’ennesimo non credente condannato per comportamenti ritenuti offensivi nei confronti della religione. Dopo Alexander Aan in Indonesia, le Pussy Riot in Russia, Jabeur Mejri e Ghazi Beji in Tunisia. La persecuzione del pensiero libero si diffonde. È ora di dire basta. L’ennesima condanna Alber… Leggi tutto »

Egitto, continua la rivolta laica contro il ‘califfato’ di Morsi

Dopo la mobilitazione del popolo egiziano contro il regime Hosni Mubarak nel 2011, si sperava in una nuova ventata di democrazia e laicità per il paese. Ma gli scontri interreligiosi, gli attacchi ai cristiani copti e l’ascesa dei Fratelli Musulmani e dei salafiti hanno presto riempito il vuoto politico di una rivoluzione portata avanti prima di tutto da giovani e laici di piazza Tahrir. Rivoluzione che ora appare “tradita” o quantomeno “incompiuta”. La primavera araba che aveva lambito anche l’Egitto… Leggi tutto »

Il clericale Borg diventa commissario europeo

Alla fine il clericale maltese Tonio Borg ce l’ha fatta. Dopo l’audizione presso il Parlamento europeo ha ottenuto l’incarico di commissario alla salute e all’ambiente. La nomina non è stata molto condivisa e ha suscitato discussioni, ottenendo 386 sì (in primis dai popolari), 281 no (soprattutto dai socialisti, che però si sono divisi) e 28 astenuti. Le organizzazioni laiche (come la Federazione umanista europea, di cui fa parte l’Uaar), femministe e pro-gay, nonché altre come Amnesty International, avevano espresso forti… Leggi tutto »

Strasburgo bacchetta la Polonia: troppi ostacoli per abortire dopo uno stupro

La Corte europea per i diritti dell’uomo ha recentemente condannato la Polonia perché non garantisce il pieno accesso all’interruzione di gravidanza. L’importante sentenza riguarda il caso di un’adolescente che rimase incinta dopo uno stupro e che, avendo deciso di abortire,  dovette affrontare una vera e propria odissea, incontrando enormi ostacoli nelle strutture pubbliche e subendo pesanti intimidazioni da parte di medici, religiosi e istituzioni. Tutto questo nonostante la normativa polacca — peraltro restrittiva — permetta di interrompere una gravidanza in… Leggi tutto »

Usa, campagna per la libertà di espressione del Center for Inquiry

La libertà di espressione è a rischio, pressoché ovunque. Perché organizzazioni come l’Onu, l’Unione Europea, il governo italiano stanno prendendo sul serio le richieste dei paesi a maggioranza islamica e dei leader religiosi cristiani. Aumentano le pressioni da parte delle confessioni religiose per reprimere la critica o la satira bollandole come blasfeme e offensive: occorre cominciare a rispondere. Il Center for Inquiry, negli Stati Uniti, ha già cominciato a farlo. Dalla diffusione del film anti-Maometto, cui sono seguite le vignette… Leggi tutto »