Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è della Commissione Cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati che
ha approvato all’unanimità la risoluzione della vicepresidente leghista Giorgia Latini per promuovere nelle scuole la celebrazione degli 800 anni dalla stesura del Cantico delle Creature di san Francesco d’Assisi, nel nome delle radici cristiane.
L’approvazione è stata salutata dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara come un «passo concreto verso un’istruzione che riscopre le radici della nostra storia e che forma cittadini consapevoli». Il sottosegretario all’Istruzione e al Merito Paola Frassinetti ha chiarito che «con questo atto si impegnano le scuole italiane a promuovere percorsi di approfondimento sul Cantico delle Creature, opera fondamentale di San Francesco d’Assisi, affinché vengano tramandati i valori universali alle nuove generazioni». L’annuncio dell’approvazione è stato fatto durante un concerto del maestro Uto Ughi svoltosi nella basilica papale di san Francesco d’Assisi.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Diverse istituzioni hanno commemorato papa Giovanni Paolo II per il ventennale della scomparsa, avvenuta il 2 aprile 2005.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni era presente alla messa commemorativa celebrata a San Pietro, assieme ad altri rappresentanti istituzionali, e ha ricordato «la sua forza spirituale, il suo amore per la libertà e la sua capacità di avvicinare alla fede uomini e donne di ogni generazione e latitudine restano vivi nella memoria e nel cuore di miliardi di persone», dicendosi «onorata di aver incontrato e conosciuto una figura così straordinaria che con la sua vita, le sue azioni e il suo esempio ha plasmato il Novecento e cambiato la storia».
Nella Sala della Regina di Montecitorio si è tenuta una cerimonia per ricordare il pontefice, con il presidente del Senato Ignazio La Russa, il presidente della Camera Lorenzo Fontana, il presidente del Gruppo italiano dell’Unione Interparlamentare Pier Ferdinando Casini, monsignor Rino Fisichella e il cardinale Giovanni Battista Re. Fontana ha ricordato la visita di Giovanni Paolo II alla Camera dei Deputati nel 2002, auspicando di poter «accogliere» anche papa Francesco una volta ristabilito. La terza carica dello Stato inoltre ha proclamato: «San Giovanni Paolo II ha portato la sofferenza con grande dignità. Non è mai sceso dalla Croce. Il suo è stato un insegnamento prezioso. Oggi il pensiero va anche a Papa Francesco. Gli auguriamo una rapida e completa ripresa. Siamo pronti ad accoglierlo, sarebbe una grandissima gioia». Per l’occasione è stato pure proiettato un documentario celebrativo della Rai dedicato a Giovanni Paolo II. Dal canto suo La Russa ha ricordato che «il suo messaggio di fede, speranza e libertà risuona ancora nel mondo. La sua testimonianza ha attraversato e attraversa tuttora confini e generazioni, ispirando quotidianamente milioni di persone con la forza delle sue parole e il coraggio delle sue azioni».
Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha scritto in un comunicato: «Vent’anni fa ci lasciava Papa #SanGiovanniPaoloII. Eroe e testimone, con la sua stessa vita e il suo profondo magistero, della fede cristiana, #Papa Giovanni Paolo II è stato anche capace di unire popoli e culture diverse nella preghiera, dialogare con le altre religioni, a partire da quella ebraica, con la forza dirompente del suo messaggio che era, insieme, di Speranza cristiana e di pace. Un uomo che “veniva da lontano”, dall’Est, allora sotto il giogo del comunismo ateo, che seppe condannare non solo le barbarie del materialismo ma anche quelle di un mercantilismo privo di valori. Subì un terribile (e mai chiarito, nei veri mandanti) attentato, in Piazza San Pietro, che tenne il mondo con il fiato sospeso, e che seppe superare con pazienza e virtù cristiana, trasformandolo in un proclama di riconciliazione e misericordia per tutti, a partire dal suo attentatore. La sua eredità morale, fondata sulla #difesa della dignità umana, resta una lezione preziosa ed eccezionale che spetta a tutti noi credenti tramandare alle nuove generazioni».
Alla cerimonia per l’intitolazione della strada che porta al santuario di Monte Grisa a Trieste a papa Giovanni Paolo II, assieme al vescovo Enrico Trevisi, erano presenti diversi esponenti delle forze dell’ordine, l’assessore comunale alle Politiche del territorio Michele Babuder (con fascia tricolore) e l’ex consigliere comunale e regionale di Forza Italia Bruno Marini. Proprio Marini ha ricordato che nel 2017 aveva presentato una mozione in Comune per commemorare il papa: «Nessuna voce contraria si levò né dalla maggioranza né dalle opposizioni a dimostrazione di quanto la figura del Papa fosse rispettata e amata da tutti». La proposta dell’intitolazione era stata presentata dalla sottosegretaria all’Economia e alle Finanze Sandra Savino (in veste di assessore comunale), che per l’occasione ha inviato un messaggio che proclama: «Giovanni Paolo II ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell’umanità intera. È stato il papa del dialogo, della pace, della libertà. Ha saputo parlare ai giovani, avvicinare i popoli, difendere con coraggio la dinigità dell’uomo contro ogni forma di oppressione e totalitarismo. È stato un simbolo di speranza per milioni di persone, credenti e non».
L’assessore del Comune di San Marco Argentano (CS) Antonio Artusi, assieme al consigliere comunale Matteo Cipolla, ha portato le reliquie di papa Giovanni Paolo II a Pacentro (AQ) e insieme al sindaco della cittadina aquilana Giuseppe Silvestri e la locale amministrazione comunale ha partecipato a una messa, tutti con fascia tricolore. L’iniziativa si è tenuta nell’ambito delle attività promosse dalla Rete delle Città Marciane, di cui fa parte San Marco Argentano.
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha firmato con il presidente della Caritas italiana monsignor Carlo Redaelli e il direttore don Marco Pagniello un nuovo protocollo d’intesa triennale per favore le attività volte a «educare alla pace, alla mondialità, al dialogo, alla legalità e alla corresponsabilità attraverso la valorizzazione del volontariato e della solidarietà sociale»: un modo per rafforzare il rapporto di collaborazione tra sistema scolastico e rete delle Caritas, con l’impegno del Ministero a diffondere il protocollo tra le istituzioni scolastiche e coinvolgere gli uffici scolastici regionali.
La Commissione Cultura, spettacolo, sport e turismo della Regione Lazio ha approvato due schemi di deliberazione per stanziare complessivamente 2 milioni di euro a favore dei Comuni locali per finanziare progetti relativi ad attività strumentali e funzionali alle celebrazioni del giubileo volte all’accoglienza, alla partecipazione e alla fruizione dei luoghi di culto. Lo ha annunciato il presidente della commissione Mario Luciano Crea (Lista Civica Rocca).
La Direzione generale dell’Economia Montana e delle Foreste, la Regione Sicilia, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanzia, il Corpo Forestale della Regione Siciliana, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, l’Associazione Nazionale Alpini, Poste Italiane, i Comuni di Piedimonte Etneo, Sant’Alfio e Mascali hanno collaborato all’organizzazione del giubileo degli Uomini di Montagna, con messa presieduta dal vescovo della diocesi di Acireale monsignor Antonino Raspanti presso il santuario di Santa Maria della Vena di Piedimonte Etneo (e annullo filatelico sull’evento).
Per l’inaugurazione della nuova sede dell’Arpa del Friuli Venezia Giulia a Pordenone non poteva mancare la benedizione di un prete, alla presenza tra gli altri dell’assessore regionale alla difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro e dell’assessore all’ambiente, alla difesa del suolo e alla protezione civile del Comune (con fascia tricolore) Mattia Tirelli.
Il Comune di Capannori (LU) ha recentemente inaugurato una doppia rotatoria con tanto di riposizionamento della statua della Madonna, opportunamente restaurata, e con benedizione di un parroco.
Il Comando Militare “Abruzzo Molise” dell’Esercito ha organizzato un precetto pasquale con messa nella chiesa di San Silvestro all’Aquila, alla presenza di diversi esponenti della forze armate, della Polizia e delle istituzioni statali. La cerimonia è stata presieduta da monsignor Orlando Antonini.
Per il giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana degli allievi del 99esimo corso dei Vigili del Fuoco a L’Aquila si è tenuta anche la benedizione degli elmi.
Circa 400 militari da La Maddalena e Palau hanno partecipato al giubileo delle forze armate, con parata e messa officiata dal cappellano a La Maddalena (SS). Presenti alla cerimonia militari della Marina, della Guardia Costiera, dell’Esercito, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco, e il sindaco Fabio Lai con fascia tricolore.
Alla messa alla cattedrale di Sant’Agostino a Ventimiglia (IM) con annessa processione per il giubileo delle forze armate e di sicurezza hanno partecipato diversi esponenti in divisa.
Il prefetto di Catanzaro Castrese de Rosa ha fatto visita al santuario di Santa Maria del Mezzogiorno, nel quartiere Pianicello, per ammirare il presepe realizzato nel dicembre dell’anno scorso, su invito del cappellano della Guardia di Finanza don Rino Grillo.
Alla Sala Stampa della Camera si è tenuto il convegno “Verso il Giubileo delle migrazioni nel ricordo di Santa Francesca Cabrini”, cui hanno partecipato anche i deputati Fabio Porta e Christian Di Sanzo (entrambi PD-IDP ed eletti nella circoscrizione estero) e il presidente della commissione giubileo di Roma Capitale Dario Nanni.
Il consigliere comunale di Milano Michele Mardegan (Fratelli d’Italia) ha inviato una lettera al sindaco Giuseppe Sala per chiedere l’annullamento di un concerto metal con band come Behemoth, Satyricon e Rotting Christ previsto il 9 aprile all’Alcatraz di Milano, perché ritenuto blasfemo. Sull’evento invoca la censura una petizione lanciata da integralisti cattolici su CitizenGo, chiedendo alla direzione del locale di annullare il concerto. Nella missiva il politico scrive: «la libertà di espressione ha un suo limite da tutti condiviso nel rispetto dell’altro ed in particolare nel rispetto della dimensione religiosa di ogni essere umano. L’invito all’odio che traspare dalle esibizioni di questa band non può certamente essere tollerato e ritengo che imponga un intervento tuo e dell’amministrazione perché lo spettacolo non abbia luogo».
In Piazza del Duomo a Milano sono stati benedetti cavalli nonché cavalieri e amazzoni che fanno parte delle forze dell’ordine nell’ambito del pellegrinaggio verso Roma per il giubileo, alla presenza dell’assessore al Turismo, Moda, Design e Grandi Eventi della Regione Lombardia Barbara Mazzali.
Il Centro di formazione professionale di Tesero, in Trentino, ha donato a papa Francesco una croce di legno alta tre metri e pesante 75 chilogrammi, consegnata al cardinale Pietro Parolin in Vaticano, dove gli studenti del Centro si sono recati in pellegrinaggio per il giubileo.
La Federazione nazionale degli ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione ha organizzato il 5 aprile, in collaborazione con l’ufficio nazionale per la pastorale della salute della Conferenza episcopale italiana, un convegno alla Pontificia Università Lateranense con annesso passaggio della porta santa nella basilica di San Giovanni in Laterano. Il giorno dopo, per il giubileo degli ammalati e del mondo della sanità, gli invitati hanno partecipato alla messa in Piazza San Pietro.
Anche l’Associazione Volontari Italiani del Sangue (AVIS) ha partecipato alle messe per il giubileo degli ammalati.
Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.
Il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha inviato a tutti gli uffici scolastici regionali una comunicazione, firmata dalla direttrice generale Maria Assunta Palermo, per garantire l’esonero ai docenti membri delle «delegazioni diocesane» che hanno partecipato alla seconda assemblea sinodale delle Chiese in Italia in Vaticano, ai docente dell’insegnamento della religione cattolica che hanno partecipato e parteciperanno alle giornate di formazione dell’Ufficio del Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa cattolica della conferenza episcopale italiana, agli insegnanti che parteciperanno al corso di aggiornamento «liturgico-musicale» curato dalla Cei, e ai docenti che prenderanno parte al convegno “NOI: pellegrini di speranza” organizzato dal Servizio Nazionale per la Pastorale delle Persone con disabilità della conferenza episcopale.
Le sindache di Viterbo Chiara Frontini e di Lampedusa Alessandra Croci, con fascia tricolore, assieme alla consigliera comunale viterbese e delegata alla promozione della via Francigena e del giubileo Alessandra Croci, e gli assessori lampedusani Laura Casano, Pietro de Rubeis e Vincenzo Cartafia e dal presidente del Consiglio comunale Giacomo Mercurio, hanno partecipato alla cerimonia di benedizione officiata dall’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano della croce in legno – commissionata dal Comune di Viterbo e realizzata da artigiani con legno del viterbese e chiodi dei barconi dei migranti giunti sull’isola al largo della Sicilia – che sarà donata a papa Francesco.
La redazione
1) Il “Cantico delle creature” di solito si studia in terza superiore, trattandosi di uno fra i primi documenti della letteratura italiana; magari non avrà la potenza espressiva di certi canti di Dante, o la raffinatezza delle migliori liriche di Petrarca, ma insomma è un testo importante della nostra letteratura, anche per ragioni linguistiche. Riconosciuto ciò, che altro vogliono? Che si dedichino ore e ore a un testo certo molto meno interessante di tanti veri capolavori?
2) “San Giovanni Paolo II ha portato la sofferenza con grande dignità. Non è mai sceso dalla Croce.” Forse se, invece di avere schiere di persone ad assisterlo con ogni premura e riguardo, si fosse trovato su un letto d’ospedale, con infermieri che tardavano a ripulirlo o anche solo a portargli un bicchiere d’acqua, oppure a casa con una badante comprensibilmente esausta di assisterlo 24 ore su 24 per uno stipendio da fame, magari dalla croce avrebbe desiderato scendere il più presto possibile.
Tutte queste celebrazioni per l’ex papa polacco, sono particolarmente inquietanti. Si sa che Woijtila (o come si scrive) ha fatto un sacco di carognate, molto poco cristiane, ma i gran leccapiedi le ignorano del tutto. Ormai l’hanno fatto santo e tanto la maggioranza degli italiani si beve tutto.
Io non so quante carognate abbia commesso Jean Paul II, so che ha dato un contributo fondamentale per la dissoluzione dell’Unione Sovietica (diciamo che è stato il principale collaboratore di Reagan), ovvero per la sconfitta del Materialismo Ateo. E ciò ha permesso anche la riscossa della Chiesa Ortodossa Russa.
Di conseguenza è ovvio che neo-fasci, capitalisti e sovranisti vari lo vogliano celebrare.
@Mixtec
Io avevo sempre creduto che il crollo dell’URSS fosse dovuto allo stato pietoso dell’economia,frutto di decenni di ideologia comunista,uno sfascio esteso anche ad altre istituzioni,come le forze armate,cosa di cui abbiamo sotto gli occhi una prova indiscutibile nel conflitto con l’Ucraina.
Che tutto questo fosse dovuto ad un anatema lanciato (segretamente )dal
Papa,che ha agito per anni ?
O forse,grazie all’Illuminazione Divina, e’ stato lui a suggerire a Reagan l’idea del progetto “Guerre stellari”,un’arma talmente perfetta che ha raggiunto il suo scopo senza nemmeno esistere .
In realtà come sempre il Vaticano e i clericali vivono di propaganda, millantando importanza e meriti che non hanno. Indubbiamente il papa ha trafficato per sostenere Solidarnosc, ma che il suo peso sia stato importante questo lo dice solo la propaganda. Sicuramente Reagan, l’Afghanistan e le difficoltà economiche hanno fatto molto per il crollo dell’URSS.
L’elenco delle carognate è lungo, tanto è vero che anche in Polonia lo criticano per la protezione ai preti pedofili e dei vescovi e cardinali invischiati nel proteggerli.
L’insabbiamento degli abusi dei Legionari di Cristo, assieme al suo compagno di merende Ratzinger, è diventato noto solo dopo la sua morte. Per l’Italia c’è il rifiuto a collaborare con l’Italia per i crimini di Marcinkus, per il sequestro Orlandi e per le indagini sui traffici dello IOR. Da aggiungere anche la sua amicizia e sostegno a Pinochet, il silenzio sulla dittatura Argentina, il trattamento riservato ai sostenitori della teoria della liberazione, incluso il trattamento di monsignor Romero poi ucciso. Le sue campagne in Africa contro il controllo delle nascite.
Per tutto questo hai ragione a dire che neo-fasci, capitalisti vari e nazionalisti lo vedano come un riferimento
Caro laverdure,
deve essere stata solo una coincidenza che in quegli anni sia stato eletto un papa polacco, allora che la Polacchia era la parte più riottosa verso il Materialismo Ateo.
Il rifiuto del Vaticano di collaborare sulla scomparsa (e non sequestro perché non è mai stata trovata la minima prova che ci sia stato un sequestro) è relativo, il Vaticano ha comunque permesso agli inquirenti di mettere il centralino sotto ascolto nonostante la scomparsa di Emanuela sia avvenuta in Italia. Io direi che in alcuni momenti non ha collaborato perché appunto temeva che saltassero fuori altri scandali come quello dell’IOR in altri ha collaborato, ma l’obiettivo non era copire il o i responsabili della scomparsa di Emanuela, ma altri scandali. Il caso Orlandi bisogna studiarlo, leggere le carte, non accontentarsi dei libri dei giornalisti d’assalato che inventano Emanuela a Londra, Emanuela in Turchia, Emanuela sepolta in Sant’Apolinnare, insomma da buoni razionalisti fare come per tutti gli altri casi di true crime. Consiglio l’intervista di Nicotri su Radio Radicale
https://www.youtube.com/watch?v=uP-METPawXw
Tra le carognate occorre aggiungere che al pappa è stata applicata la eutanasia per farlo morire in pace e che è ciò che essi non vogliono per gli altri E i cialtroni della politica li seguono.
Al tempo una dottoressa si impegnò nell’esame della morte del soggetto e ne ricavò la conclusione certa che si trattò di vera eutanasia e la notizia fu pubblica come notizia seria su alcuni organi di stampa.
Pochi anni prima di San Francesco vi fu un personaggio simile, Valdo di Lione, il fondatore della chiesa valdese che ebbe sorte completamente differente perchè non si sottomise alla ricca e potente chiesa cattolica come San Francesco.
Lui fu scomunicato ed i suoi fedeli perseguitati e discriminati per secoli fino quasi ai giorni nostri, mentre i francescani si arricchivano e diventavano pure inquisitori e persecutori.
La chiesa cattolica ed i clericali come al solito ipocritamente celebrano i personaggi che hanno lavorato per il potere e la ricchezza della chiesa cattolica e la sottomissione dei fedeli. I vincitori si fanno la loro storia. Non mi pare che i suoi seguaci si siano distinti per l’amore per gli altri e la natura sulle orme di quanto attribuito al personaggio e se i risultati sono stati questi forse il suo presunto messaggio positivo non lo era poi così tanto.
Riguardo a Giovanni Paolo II sconcerta questa enfasi celebrativa acritica da parte delle istituzioni italiane per un papa che ha preso in giro l’Italia non permettendogli di indagare su Marcinkus, i traffici dello IOR, ostacolando le indagini sul caso Manuela Orlandi e che ha protetto una marea di pedofili. La cosa curiosa è che nella sua stessa patria la Polonia il papa genera reazioni contrastanti, tra suoi seguaci e critici, in modo particolare per gli scandali venuti fuori riguardo alla sua protezione dei preti pedofili.
Che il Papa GP2 abbia ostacolato le indagini sul caso di Emanuela Orlandi è tutto da dimostrare, perché le richieste di rogiti rifiutate riguardavano piste totalmente deliranti che non avrebbero portato a nulla, ovviamente avevano da nascondere certo ma non su quel caso. Io gli rimproverei di aver decretato all’angelus che non solo Emanuela Orlandi ma anche Mirella Gregori erano state sequestrate, cosa di cui non è stata mai fornita la minima prova dai presunti rapitori, ricordiamo che Emanuela è scomparsa in territorio italiana in una via ultra frequentata, probabilmente un allontanamento volontario con la persona sbagliata. Sicuramente invece il Vaticano sotto il regno di GP2 ha tarroccato l’autopsia di Cedric Tornay, inscenato un falso suicidio con una falsa lettera. Ma curiosamente questo caso dove la responsabilità del Vaticano è evidente almeno per favoreggiamento interessa meno.
Qualche tempo fa era stata ventilata l’idea di insegnare, già dalle medie, le prime nozioni di filosofia. Qualcosa come “Storia della filosofia occidentale” di Russell credo che sia valida ancora oggi. Filosofia ai ragazzini può sembrare troppo ostica? Però non pare ostico insegnare balle fantastiche come la gravidanza mistica di una terrestre da parte di un dio invisibile… le palestinesi di allora dovevano essere molto persuasive nel darla a bere sui loro flirt. Oggi, che si dice un terzo degli italiani non capire quello che leggono, si vorrebbe far studiare lo scritto di un mezzo analfabeta del medio evo. Ma allora facciamogli studiare i testi di Cocciante, Vecchioni o De André, no? O quello che interessa ai manipolatori è solo il contenuto mistico-religioso?
Che la letteratura, che i libri classici abbiano ancora qualcosa da insegnarci, chi oserebbe ancora sostenerlo ?…..
L’elenco dei problemi risolti dalla filosofia non è davvero impressionante. Prendiamo ad esempio le domande sull’origine e il destino dell’Universo, l’origine della vita, la natura dello spirito (pensiero) o il dibattito tra l’innato e l’acquisito…. I fallimenti della filosofia sono un argomento raramente discusso tra persone di buona compagnia nell’ambiente universitario. I filosofi, d’altro canto, eccellono nell’arte di porre domande a livello concettuale a cui gli scienziati raramente si avvicinano. Delle nozioni come il “problema difficile” e il “problema facile” della coscienza, la distinzione tra coscienza fenomenica e la coscienza di accesso, tra i contenuti della coscienza, condizioni causali, l’anima intesa come dualismo cartesiano –prettamente metafisico per farla esistere….cosi come il principio antropico FORTE e DEBOLE ecc… sono problemi affascinanti ai quali certi scienziati dovrebbero forse (ri)pensarci più spesso. Quindi il mio suggerimento è quello di ascoltare le domande poste da certi filosofi, particolarmente teologi, ma non lasciarsi distrarre da certe risposte che propongono filtrate dalla retorica lessicale, arma micidiale ben rodata che ha il potere d’incantare, far sognare quindi sottomettere, qualsiasi persona impreparata all’arte di filosofare…..
A marzo 2023 una TV privata polacca mandò in onda un documentario con una accurata indagine sulle coperture ai preti pedofili fornite dal papa Giovanni Paolo II quando era vescovo di Cracovia (1 anno prima anche in Olanda altre indagini avevano indicato cose analoghe). Ovviamente questo ha causato una grossa reazione da parte della chiesa cattolica e del governo di destra che si sono attivati in difesa di un “eroe nazionale”, cercando di screditare le indagini e sostenendo che fossero diffamazioni dell’ex governo comunista. Però nel 2024 ha incominciato a venire alla luce l’estensione della pedofilia nel clero polacco con prime ammissioni e l’impegno della chiesa cattolica a istituire una commissione di indagine indipendente e, comunque, un cardinale venne rimosso dal papa. Un cardinale si è apertamente lamentato del fatto che vi fossero così tante resistenze ad indagare ed ammettere le cose, anche riguardo alle coperture di cui hanno goduto, anche da personaggi noti.
E’ interessante a proposito un intervento dell’attuale papa del 2023 in cui a difesa del papa Giovanni Paolo II diceva che all’epoca si nascondeva tutto, che lo spostamento dei preti pedofili in altre diocesi era lo standard, si faceva così e che erano i tempi e che non sarebbe giusto valutare con le conoscenze di oggi e che dal 2002 dopo gli scandali americani sarebbero cambiati. Direi un discorso giustificazionista da politico, non certo da ente morale. Sembra un po’ la classica giustificazione della chiesa cattolica riguardo ai crimini dell’inquisizione, delle persecuzioni di eretici, delle altre religioni, ecc. Però mentre quelli erano secoli fa, questo riguarda pochi decenni fa, in piena epoca democratica.
Secondo un’indagine del 2023 in Polonia circa 1/3 delle persone rispondeva che il suo giudizio sul papa era cambiato e che lo riteneva responsabile di coperture, mentre un altro terzo non sapeva.
Magari anche da noi le istituzioni italiane qualche dubbio dovrebbero farselo, ma d’altronde si erano esaltate acriticamente anche alla morte di Ratzinger, altro papa discutibile.
Per chi sa il tedesco:
https://www.katholisch.de/artikel/44017-franziskus-verteidigt-umgang-von-johannes-paul-ii-mit-missbrauch
“…Michele Mardegan (Fratelli d’Italia) ha inviato una lettera al sindaco Giuseppe Sala per chiedere l’annullamento di un concerto metal con band come Behemoth, Satyricon e Rotting Christ previsto il 9 aprile all’Alcatraz di Milano…”
Il concerto si è tenuto regolarmente, nonostante l’intervento di un esorcista, il quale ha solo portato una nota di ridicolo, semmai fosse necessario. Gli unici assenti erano dio e satana…