Si dice che lei, la bella parrocchiana, abbia lasciato il marito per lui. E si chiacchiera che lui, don Sante Sguotti, sia il padre del suo bambino di nove mesi. Per una piccola frazione come Monterosso diresti che ce n’è già abbastanza per passare l’inverno a bigoli e pettegolezzi. Sbagliato. Nel pentolone strapaesano bolle molto di più dei celebri spaghettoni e dei racconti sulla tresca d’amore con pargolo.
Tanto per cominciare c’è il vescovo Antonio Mattiazzo che ha dato al parroco l’ultimatum: niente più messa e «cessazione dell’incarico con effetto dal 10 settembre». Poi c’è don Sante che non ci pensa nemmeno a lasciare la canonica e che continua a celebrare le funzioni come se niente fosse. E per non farsi mancare nulla c’è il rione intero mobilitato sul suo caso. Perché secondo la famosa regola che vuole il paese piccolo con la gente che mormora, una parola dopo l’altra la faccenda è approdata alla stampa locale e lo scandalo è decollato assieme a vecchi rancori e dissidi mai sanati fra il «partito » del prete e quello contro. I fedeli che non stanno dalla parte del parroco, a Monterosso, li puoi contare sulle dita di una mano. E nessuno di loro è il benvenuto in parrocchia.
Tanto per far capire l’aria che tira: qualche giorno fa una parrocchiana anti-prete «ha avuto l’ardire» (così la raccontano gli altri) di salire sul pulpito a leggere un passo della bibbia. È bastata un’occhiata d’intesa e tutti, ma proprio tutti, sono usciti dalla chiesa, parroco escluso. […] Venerdì e sabato scorsi, però, il prete ha ripreso a dire messa e così nel piccolo borgo di Abano Terme domenica mattina è arrivato da Padova l’emissario della Curia, il vicario vescovile Tiziano Vanzetto. Motivo? Leggere ai parrocchiani il messaggio di monsignor Mattiazzo con il quale si annunciava un «normale avvicendamento » di don Sante e il fatto che non avrebbe più celebrato messa.
«Il vescovo ha rinnovato al parroco l’invito di dare le dimissioni entro il 18 agosto con effetto dal 10 settembre» ha spiegato il vicario. Ma «a questa richiesta non c’è stata risposta. Il vescovo chiede al Signore e invita la comunità a pregare affinché conceda di uscire presto da questa situazione di sofferenza ». La comunità, a dire il vero, non fa che pregare. Implora il vescovo di lasciare Don Sante al suo posto, anche se fosse davvero il padre di quel bambino. «Per noi non cambierebbe un bel niente e la Chiesa dovrebbe adeguarsi ai tempi moderni » […]
Gli amici raccontano che vorrebbe aprire «una discussione sul celibato dei preti». Ma sarà lui stesso, promette, a spiegare tutto settimana prossima: «Adesso no. Martedì saprete ogni cosa ». Un anticipo? Le sue parole sull’ultimo bollettino parrocchiale: «Mi chiedo che cosa vogliano da me. Che sparisca all’improvviso inghiottito nel nulla? La pubblica impiccagione? La morte tra atroci tormenti? Che salga sul direttissimo per l’inferno? Se anche un sacerdote avesse commesso un crimine orrendo prima di celebrare messa, il sacramento che celebra varrebbe come quello celebrato dal più santo dei papi». Chissà cosa ne pensa il vescovo…
Il paese difende il prete (e il figlio presunto)
24 commenti
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Il vescovo aveva detto che si trattava di un “normale avvicendamento” tra parroci.
Evidentemente per il vescovo è normale che i suoi preti ingravidino parrocchiane sposate, purché la cosa rimanga in segreto.
ambiguità e doppiogiochismo, ha accettato i voti che li rispetti. Non cambieranno mai ‘sti pretacci.
per me uno può avere tutti i figli che vuole.
basta che sia coerente.
un prete con figli non è coerente, così come non è coerente un cattolico che si scopa la fidanzata (cattolica) prima del matrimonio.
Mi prendo la liberta’ di intromettermi per farvi sapere che a me, delle vostre problematiche biologiche e sessuali, non me ne importa un ficus. Compresi i vostri futili preti. Se solo vi metteste 1) a farvi ciascuno i cazzi suoi senza disturbare gli altri, 2) a studiare per capire meglio il mondo in cui vivete, vi ritrovereste tutti un po’ meglio.
Oh, ma sti preti se vogliono scopare perché non diventano protestanti?
@Dio
oh, finalmente hai deciso di palesarti. Azz, ma ci voleva tanto a parlare in maniera chiara, invece che per bocca di pastoracci ignoranti e superstiziosi dell’età del bronzo?
PS: se passi da queste parti dovrei farti notare un paio di cosette su quello che hai creato.
🙂
@Dio
Mi dici i numeri del superenalotto?
Comunque vorrei capire perchè la chiesa deve andare contro il volere dei suoi fedeli?
“Chissà cosa ne pensa il vescovo…”
Secondo me il prete dovrebbe preoccuparsi più di cosa ne pensa il marito…
potrebbe venir fuori una corrida!
no dai, secondo me il bambino è stato concepito per opera dello spirito santo, quindi non c’è stato l’atto sessuale.
Il modo di fare del vescovo ricalca la linea di pensiero che la Chiesa segue praticamente da quando è nata: dare ascolto a qualsiasi cosa, anche senza prove (ma solo se prova quello che vuoi, altrimenti è faziosa e falsa)…
@Dio, ma tu sei più povero ed influente del Papa, hai poca voce in capitolo per questioni di fede…
Che so, prova a convincere qualche velina, se non proprio Chuck Norris, a spalleggiarti un po’ e forse non ci sarà un bimbo con due genitori spiantati, senza lavoro e senza casa…
Mia moglie ha fatto un’osservazione:
è bene che i parrocchiani sostengano la presenza di questo prete: è una garanzia contro la pedofilia!
Questo don Sante ha infatti una parvenza di normalità sessuale.
E se anche avesse in futuro impulsi pedofili, almeno ha figli suoi…
Tua moglie ha ragione, maxalber, però non credo siano queste le motivazioni dei parrocchiani. Si sono affezionati al prete, che magari, per altri aspetti, saprà fare il suo mestiere
@ Dio
Ma … allora esisti ?!
@Dio
Grazie di avermi reso ATEO!
Si’, ha ragione mp, il bebè è opera dello spirito santo. Il solito pensiero doppiogiochista cattolico, ai preti cattolici dico: se avete le palle e volete trombare diventate protestanti o seguite Milingo. Smetettela di pontificare con i vostri fedeli sul sesso, sui gay, lesbiche e trans e cominciate e denunciate i vostri colleghi pedofili assicurandoli alla giustizia laica!
Prete doppiiogiochista..sei diventato prete? Allora non fai sesso! Se sei prete non metti incinte le donne..e poi non ti prendi le responsabilità..la solita ipocrisia cattolica!
ipocrita sarai tu.
mi spiace, ma il parroco va rimosso! e destinato ad uffici curiali. Questo è quello che credo!
Ma quali uffici curiali. Il prete deve trovarsi un lavoro invece di campare sulle nostre spalle. Così capisce che significa la sua vita di ipocrisia.
@ francesco
Quel sacerdote ha indubbiamente violato il voto di castità e per questo motivo dovrebbe avere il buon senso di autosospendersi sia dall’incarico attuale sia dal ministero sacerdotale in generale. Un saluto!
@ francesco
Vorrei specificare: concordo con il fatto che Francesca by Toscana! sia ipocrita (quello che ha detto è assolutamente fazioso e denota la mancanza di obbiettività nei commenti di qualcuno qui), ho solo voluto fare una precisazione sul tuo commento.
Il prete non ha il potere di autosospendersi, Un sacerdote è sacerdote in eterno e la sospensione DA PARTE DI UN SUPERIORE può riguardare l’esercizio e non lo stato della persona.
Egli è prete e lui stesso l’ha ricordato nell’omelia di questo pomeriggio e come prete è chiamato ad essere tae all’interno della Chiesa.
Comunque devo dire che ho apprezzato le ultime dichiarazioni di don Sante: “Forse hanno ragione quelli che dicono che i preti sono tutti falsi. Io mi sento falso perché non è facile percorrere da soli la strada della ricerca della verità. A volte bisogna trovare qualcuno con cui camminare insieme”.
Questo è il mio parere in sintesi:
1) Il vescovo ha fatto il suo dovere chiedendo le dimissioni del prete, non può fare altro.
Per quanto vetusta possa sembrare la legge ecclesiale resta comunque un insieme di
regole che devono essere rispettate da chi appartiene alla gerarchia ecclesiale, come
noi cittadini siamo tenuti a rispettare la legge dello stato;
2) Trovo ambigua la posizione attuale del prete che dice e non dice e soprattutto che vuol
passare da vittima. Nessuno vuole il suo martirio, o forse è proprio lui che lo vuole per
raggiungere quella santità tanto desiderata, forse di più anche del desiderio di accompagnarsi ad una donna;
3) I commenti ironici sul fattaccio riguardano solo il prete, e questo non è giusto. Perchè
se è vero che un prete non dovrebbe fare sesso è anche vero che se la controparte è maggiorenne e capace di intedendere e di volere dovrebbe essere in grado di prendere le dovute distanze.