Segnaliamo alcuni libri usciti recentemente in cui si approfondiscono i temi di cui si interessa l’Uaar. Se pensate di acquistarli potete farlo utilizzando i link a IBS qui sotto: in tal modo contribuirà a sostenere l’associazione. Grazie!
Sam Harris e Maajid Nawaz, L’islam e il futuro della tolleranza. Un dialogo (Nessun Dogma)
Si parla tanto di islam. Ma siete in grado di parlarne con cognizione di causa? Questo è Il libro più stimolante e laico sull’islam e sulla sua (eventuale) compatibilità con società basate sui diritti umani.
Edoardo Boncinelli, Io e lei. Oltre la vita (Guanda)
Il noto genetista ci ha regalato una preziosa riflessione sulla morte e su ciò che la precede. Ovviamente priva, come ben sa chi già conosce l’autore, di qualunque consolazione religiosa.
Waleed Al-Husseini, Une trahison française. Les collaborationnistes de l’islam radical devoilé (Ring)
Dopo aver rischiato di essere giustiziato in patria, il più noto ateo palestinese ha ottenuto asilo politico in Francia. Dove il lassismo nei confronti dell’estremismo islamico è a suo dire ormai intollerabile.
Richard Dawkins, Science in the Soul. Selected Writings of a Passionate Rationalist (Bantam Press)
La raccolta di una quarantina di scritti del grande biologo. Tutti emanano un grande amore per la scienza e quindi, inevitabilmente, contengono spesso un’inevitabile critica alla religione.
Hamed Abdel-Samad, Fascismo islamico (Garzanti)
Fascismo e islamismo non condividono soltanto l’odio per la libertà altrui, ma anche molte significative caratteristiche. E persino qualche origine comune, a ben guardare.
Randal Rauser e Justin Schieber, An Atheist and a Christian Walk into a Bar. Talking about God, the Universe, and Everything (Prometheus Books)
Un confronto filosofico tra un ateo e un cristiano sull’esistenza di Dio, che cerca di essere alla portata di tutti (o quasi).
Tony Campolo e Bart Campolo, Why I Left, Why I Stayed (Harper One)
Il padre è un notissimo predicatore Usa, il figlio un non credente impegnato. Un colloquio familiare sul cambiamento e sulle differenti etiche.
Anna Migotto e Stefania Miretti, Non aspettarmi vivo. La banalità dell’orrore nelle voci dei ragazzi jihadisti (Einaudi)
Tante interviste ai combattenti tunisini per l’Isis. Qualunque sia la loro estrazione sociale, il destino a cui aspirano è quello della gloria e del paradiso.
Filippo Maria Battaglia, Ho molti amici gay. La crociata omofoba della politica italiana (Bollati Boringhieri)
Non è un caso se l’Italia non ha ancora una legge che combatte l’omofobia. Perché è praticata da tanti politici — e non solo da quelli spudoratamente clericali.
Elio Cadelo, Allah e la scienza, Un dialogo impossibile? (Palombi)
Le ragioni del declino del mondo islamico? La diminuzione degli spazi di libertà e l’aumento di quelli riservati alla religione. L’Occidente è ora avanti perché ha seguito il percorso inverso, ma è bene che lo se lo ricordi a sua volta.
Luca Lo Sapio, Bioetica cattolica e bioetica laica nell’era di papa Francesco. Che cosa è cambiato? (Utet)
L’autore rileva novità: non “sul piano dei principi”, ma nella “maggiore disponibilità al dialogo “ e nella “assenza di condanna”. Sarà vero? Sarà utile?
Gian Enrico Rusconi, La teologia narrativa di papa Francesco (Laterza)
Altro tentativo di comprendere dove vuole andare Bergoglio. Rusconi, controcorrente, pensa che stia innovando più la dottrina che la Chiesa. Ma non è detto che l’approccio di Francesco sia necessariamente laico. Anzi.
Nadia Maria Filippini, Generare, partorire, nascere. Una storia dall’antichità alla provetta (Viella)
Un racconto di ampio respiro che si dipana su tre millenni. E in cui fanno sovente capolino le gerarchie ecclesiastiche, i teologi, l’Inquisizione.
Samuel Butler, Il buon porto (Nessun Dogma)
La prima traduzione italiana del classico di un grande autore. È la parodia di un trattato di teologia tanto sottile da poter essere presa sul serio. Come infatti accadde.
Margaret Atwood, Il racconto dell’ancella (Ponte Alle Grazie)
Qualunque regime “monoteocratico” a noi noto si è sempre rivelato una sciagura. Ma il romanzo è ambientato nel futuro, e rende l’eventualità di una società del genere ancora più inquietante.
Giulio Giorello, L’etica del ribelle. Intervista su scienza e rivoluzione (Laterza)
Una conversazione con Pino Donghi sulle rivoluzioni. Non solo quelle politiche. Ma nemmeno soltanto quelle scientifiche… che dire di quelle interiori?
Piero Angela, Il mio lungo viaggio. 90 anni di storie vissute (Mondadori)
Il famoso divulgatore scientifico racconta la sua vita. Dal giornalismo a Quark il libro è una raccolta di aneddoti simpatici, anche se qui e là traspare una sobria indignazione per come vanno le cose in Italia.
Lo staff della Biblioteca Uaar
Luca Lo Sapio, Bioetica cattolica e bioetica laica nell’era di papa Francesco. Che cosa è cambiato?
Una….. http://lnx.telebrindisi.tv/wp-content/uploads/2012/11/mazza-baseball.jpg
La bioetica cattolica è cambiata in negativo quel tanto che la bioetica laica è progredita in positivo.
Un cattolico ti direbbe che la bioetica cattolica non ha bisogno di cambiare perché è già perfetta così e che è peggiorata quella laiciSTA figlia del diavolo, dei comunisti e delle femministe che vogliono affittare l’utero delle brave immigrate povere sottopagandole, Emperor… 🙂
Chiedo scusa, ma la parodia di un trattato di teologia non dovrebbe essere un trattato serio?
Scusa a cosa ti riferisco?
Ops
Riferisci
Penso di poter dire con un buon grado di accuratezza che il buon Frank si riferisca a Butler. E con un grado di accuratezza assoluto che lo quoto.
Mi era proprio sfuggito dall’elenco dei titoli proposti.
🙂
Inserito nella pagina dell’autore su wiki.
Samuel Butler, Il buon porto (Nessun Dogma)
Hamed Abdel-Samad, Fascismo islamico (Garzanti)
Solo il fascismo?
https://it.wikipedia.org/wiki/Socialismo_islamico